salire
(ant. saglire) v. intr. e tr. [lat. salire «saltare»] (pres. salgo, sali, sale, saliamo, salite, sàlgono [ant. o pop. salisco, salisci, ecc.; ant. sàglio, sagli, sàglie, sagliamo, saglite, sàgliono]; [...] nella considerazione, nella stima degli altri; s. in onore, in gran fama o a grande fama; s. con uso assol., crescere di potenza, d’autorità: Evviva chi salì, viva chi di passi, poi piega a destra; in quel punto la strada sale con un lieve pendìo. c. ...
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rovina
(ant. o letter. rüina) s. f. [lat. rŭīna, der. di ruĕre «precipitare»]. – 1. a. Grave distruzione e crollo, totale o parziale, di edifici e strutture edilizie: la bomba provocò la r. del palazzo; [...] tutto rovinati; la strada, il muro in questo punto minaccia rovina, di rovinare, di franare. In edifici che costituiscono un complesso d’interesse culturale: su quel r. del patrimonio, della reputazione, dell’onore; non andrai in r. per questa spesa ...
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scudo Arma da difesa utilizzata un tempo a scopo bellico (ancora in uso per tale scopo presso alcuni popoli) e attualmente dalle forze di polizia durante il servizio di ordine pubblico. Consiste in una piastra di varia forma e di vario materiale...
Scrittore italiano (Milano 7 marzo 1785 - ivi 22 maggio 1873). Autore tra i massimi della letteratura, con I promessi sposi realizzò, anche per l'uso di una lingua nazionale, un modello fondamentale per la successiva letteratura, che costituì inoltre l'esito...