spropriare
(pop. spropiare) v. tr. – Variante fam. o ant. di espropriare, comune spec. nel sign. di spossessare e, nel rifl., spogliarsi, privarsi del proprio: ridurre un uomo a spropriarsi del suo ... [...] poteva parere una punizione competente (Manzoni). ...
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sfuggire
v. tr. e intr. [der. di fuggire, col pref. s- (nel sign. 3); cfr. lat. effugĕre, comp. di ex- e fugĕre «fuggire»] (coniug. come fuggire). – 1. tr. Evitare, scansare un danno o un rischio, una [...] pianissimo e sfuggendo di guardarmi (Pirandello). 2. intr. (aus. essere) a. Con riferimento a persone, riuscire a evitare una punizione, a eludere ricerche e controlli, o sottrarsi a una sorte: s. all’arresto, alla cattura; s. alla polizia; nessuno ...
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castigamatti
(tosc. gastigamatti) s. m. [comp. di castigare e matto1]. – Propr., bastone con cui un tempo si metteva ordine nei manicomî; è termine usato scherz. per indicare qualsiasi strumento di castigo, [...] bastone, frusta, ecc. che possa servire a ridurre alla ragione chi mostra poco senno, e, più genericam., una punizione efficace: ha bisogno del c.; ci vorrebbe il castigamatti. Anche, persona che con l’aspetto minaccioso o con mezzi e maniere dure sa ...
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sgambetto
sgambétto s. m. [der. di gambetto, col pref. s- (nel sign. 6); nel sign. 2, der. di sgambettare]. – 1. L’atto di mettere intenzionalmente un piede tra le gambe di una persona che cammina o [...] (nel calcio, è punito col rigore se commesso in area di rigore, o con un tiro di punizione diretto se commesso in altro punto del terreno di gara). b. Nella lotta, il fatto d’incrociare le proprie gambe con quelle dell’avversario, per farlo cadere ...
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castrazione
castrazióne s. f. [dal lat. castratio -onis]. – 1. a. L’azione, e anche l’effetto, il risultato del castrare, cioè l’operazione mediante la quale vengono estirpate o, comunque, distrutte [...] di c., complesso di c., il timore, da parte del bambino, della perdita dell’organo genitale (generalmente come punizione per attività, o anche solo impulsi, sessuali), che insorge in seguito alla scoperta della differenza anatomica dei sessi, in ...
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giuramento
giuraménto s. m. [dal lat. tardo iuramentum, der. di iurare «giurare»]. – Nella sua nozione fondamentale, atto e formula con cui si invoca la divinità a testimone della verità di quanto si [...] di una promessa o di un voto (g. promissorio), richiamando su di sé o su persone o cose care la maledizione o la punizione divina nel caso in cui sia pronunciata menzogna, o si manchi alla promessa, agli impegni, al voto. In senso più generico, forma ...
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malvagio
malvàgio agg. [prob. dal provenz. malvatz, che è il lat. tardo malifatius «che ha cattivo fato»] (pl. f. -gie o -ge). – 1. a. Di persona, che opera il male compiacendosene o restando indifferente [...] giudiziaria di tendenza a delinquere a carico di un colpevole. Frequente l’uso sostantivato: è un m., sono dei m.; la giusta punizione dei m.; per antonomasia, il M. (più com. il Maligno), il demonio. b. Per estens., di ciò che è frutto o ...
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barriera
barrièra s. f. [dal fr. barrière, der. di barre «barra»]. – 1. Cancello, steccato, e in genere riparo, sbarramento per segnare un confine, per chiudere un passaggio, e sim.: b. di sicurezza, [...] , a protezione della propria rete e in aiuto del portiere, quando la squadra avversaria fruisce di un tiro di punizione diretta da una posizione ravvicinata all’area di porta. d. Nel linguaggio giuridico, b. architettoniche, ostacoli fisici (gradini ...
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giustizia
giustìzia s. f. [dal lat. iustitia, der. di iustus «giusto»]. – 1. a. Virtù eminentemente sociale che consiste nella volontà di riconoscere e rispettare i diritti altrui attribuendo a ciascuno [...] Dio stesso, in quanto giudica l’operato degli uomini e sulla base di questo li premia o punisce; talora l’idea della punizione è prevalente: temere la g. di Dio. b. In senso assoluto e più oggettivo, il riconoscimento e il rispetto dei diritti altrui ...
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Castigo inflitto a chi ha commesso una trasgressione o dimostrato cattiva condotta, allo scopo di correggerlo.
Il ricorso a p. fisiche o morali, diffuso soprattutto nella pratica educativa antica e medievale, aveva lo scopo di ripristinare un...
interdétto In diritto canonico, punizione ecclesiastica che interdice il culto e i sacramenti in uno Stato cattolico e che, per tale motivo, è considerata equivalente alla scomunica, pur agendo nei confronti di un territorio e non di una persona....