nicchio
nìcchio s. m. [lat. mītŭlus o mȳtŭlus o mȳtĭlus (v. mitilo), con passaggio non bene spiegato di m- a n- (per cui v. nespola)]. – 1. a. La conchiglia dei molluschi (in genere, con riferimento [...] a vivere in Grecia (Mamiani). Locuz. ant. farsi un n., rannicchiarsi, accoccolarsi: Orlando ... pel duol si fece un n. (Pulci). b. L’organo genitale femminile esterno. 3. tosc. a. Lucerna a olio, di terracotta con tre becchi; fig., per somiglianza ...
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fulgere
fùlgere v. intr. [dal lat. fulgēre] (io fulgo, tu fulgi, ecc.; pass. rem. fulsi, fulgésti, ecc.; manca il part. pass. e quindi i tempi comp.), poet. – Risplendere; è molto meno com. di rifulgere: [...] Fulgeami già in fronte la corona (Dante); onde fulse A gli ozi barbari luce e vita (Carducci). ◆ Part. pres. fulgènte, anche come agg.: occhi fulgenti; astri, stelle fulgenti; trasse fuori una fulgente spada (Pulci). ...
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cigolare
v. intr. [voce onomatopeica] (io cìgolo, ecc.; aus. avere). – 1. Stridere, mandare a brevi tratti suono stridente, detto di congegni non lubrificati o arrugginiti, come ruote, cerniere, o anche [...] per vento che va via (Dante). b. Scricchiolare, detto di ossa che si sloghino: E cigolar si sentian prima l’ossa (Pulci). c. Emettere versi acuti, grida stridule, detto di varî uccelli, e spec. dell’alzavola: il cigolare assiduo delle passere non ...
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sguazzare
v. intr. [der. di guazzo, guazza, col pref. s- (nel sign. 5)] (aus. avere). – 1. a. Stare a proprio agio nell’acqua, agitandosi, sollevando schizzi e sim.: i bambini si divertivano a s. sulla [...] che nelle strade ci si sguazza; Rinaldo tanti quel dì n’affettava, Che in ogni luogo nel sangue si sguazza (Pulci). b. Trovarsi a proprio agio, nel proprio ambiente (in relazione all’idea di divertimento e di compiacimento generale contenuta nel ...
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scelo
scèlo s. m. [adattamento del lat. scelus], letter. ant. e raro. – Misfatto, delitto empio: o traditor Marsilio, ora ecco Dove tu commettesti il grande scelo! (Pulci). ...
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bastare
v. intr. [prob. lat. *bastare «servire di sostegno», di origine incerta]. – 1. a. Essere sufficiente, così che non è necessario o non si richiede di più: basta la buona intenzione; basta un nonnulla [...] (per) una settimana questo denaro?; con quest’accezione fu frequente nella lingua ant.: bastò quel pianto per infino a sera (Pulci). c. letter. Resistere: se l’unghia ti basti Etternalmente a cotesto lavoro (Dante); E poco, avanti a lei, Superbia ...
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zitto
agg. e s. m. [voce onomatopeica]. – 1. agg. Che tace, non fa rumore, non parla. a. In espressioni esclamative, invitando al silenzio: z.!, lasciami sentire quello che dice; zitti!, sta per cominciare [...] ant., fare z. uno, persuaderlo: Venga chi vuol con sue ragioni avanti, Ch’io lo farò poi alfin contento e zitto (Pulci). c. Enfaticamente, col superlativo: è stato zittissimo per un’ora intera; raddoppiato, z. z., spesso riferito a persona che sia ...
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staffeggiare
v. intr. [der. di staffa] (io stafféggio, ecc.; aus. avere), ant. – Perdere una o tutte e due le staffe: Rinaldo staffeggiò del piè sinestro (Pulci), perdette la staffa dal piede sinistro; [...] Pur Grifon maggior colpo al pagan diede, Che lo fe’ staffeggiar dal manco piede (Ariosto) ...
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rimbrottare
v. tr. [etimo incerto] (io rimbròtto, ecc.). – Rimproverare in modo brusco e insistente, spesso rinfacciando: Fieramente rispose rimbrottando, E disse: «Poltronier, che parli tu?» (Pulci); [...] in ufficio, è sempre di cattivo umore, e rimbrotta tutti in malo modo; nel rifl., con valore reciproco: si rimbrottano dalla mattina alla sera, moglie e marito ...
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portento
portènto s. m. [dal lat. portentum, propr. «presagio, segno celeste», der. di portendĕre «presagire» (v. portendere)]. – 1. Avvenimento o fatto che si presenta fuori dell’ordine naturale delle [...] comunque ha dell’eccezionale e del meraviglioso: Era apparito in que’ dì gran prodigi, Portenti, auguri e segni e casi strani (Pulci); oh anno de’ portenti, Oh primavera de la patria (Carducci). 2. Con sign. estens. ed enfatico, analogo a quello di ...
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PULCI (lat. scient. Aphaniptera o Siphonaptera; fr. puces; sp. pulgas; ted. Flöhe; ingl. fleas)
Athos Goidanich
Ordine di insetti olometaboli, atteri, ectoparassiti. Per i caratteri morfologici e biologici dell'ordine v. afanitteri.
Le 500...
Sifonatteri Ordine di Insetti (detti anche Afanitteri) piuttosto omogeneo, con poche affinità con gli altri ordini della classe; comprendente diverse famiglie con specie di piccole dimensioni, compresse, attere, note con il nome di pulci (➔...