pula1
pula1 s. f. [der. di pulire]. – Cascame (detto anche lolla) che risulta dalla trebbiatura dei cereali e da altre lavorazioni sui granelli (p. di grano; p. di riso); è costituita da detriti di foglie, fiori e involucri del frutto, e viene usata come foraggio e come materiale da imballaggio. ◆ Accr. pulóne m. (v.) ...
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pula2
pula2 s. f. – Voce gergale per polizia (formata su una variante pop. pulizia): la Bianchina stava di sentinella ... per avvertirli nel caso spuntasse la pula (Pratolini). ...
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pulesco
pulésco s. m. [der. di pulire (da cui anche pula), o direttamente da pula]. – Sorta di terriccio che si trova nell’interno dei tronchi, spec. di castagno, invasi dalla carie; deriva dal legno [...] alterato dall’azione di funghi, e si usa come concime ...
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ventilabro
s. m. [dal lat. ventilabrum, der. di ventilare (v. ventilare)]. – 1. Strumento agricolo (già noto a Omero col nome di πτύον), consistente in una pala di legno con cui si ventilava il grano [...] sull’aia, allo scopo di separarlo dalla pula: il grano lanciato dal pieno Ventilabro nell’aria si spande (Manzoni). 2. Congegno dell’organo che, comandato dal tasto, apre l’aria a un canale sul quale sono collocate tutte le canne che suonano per la ...
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b, B
(bi, ant. o region. be ‹bé›) s. f. o m. – Seconda lettera dell’alfabeto latino, derivata dal beta greco, che ha lo stesso valore fonetico della bēt fenicia. In italiano rappresenta la consonante [...] (oggi indicate come vitamine B1, B2, B6, ecc.) che nella fase iniziale della vitaminologia vennero estratte dalla pula del riso e poi da alcune sostanze alimentari assieme al «fattore anti-beriberico» (successivamente chiamato vitamina B, poi ...
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vagliare
v. tr. [lat. *valliare, der. di vallus, dim. di vannus «vaglio»] (io vàglio, ecc.). – 1. Far passare attraverso un vaglio una massa incoerente, granulare o frammentaria, sia per separare la [...] , sia per dividere gli elementi di una data dimensione da altri di dimensione maggiore: v. il grano, per separarlo dalla pula; v. la ghiaia, il pietrisco, ecc. 2. fig. Considerare e valutare attentamente, sottoporre a minuto esame, a rigorosa critica ...
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aceroso
aceróso agg. [dal lat. tardo acerosus, der. di acus acĕris «pula del grano»]. – In botanica, detto di organo, per es. foglia, sottile ed appuntito; è sinon. di aghiforme. ...
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polese
polése agg. e s. m. e f. – Di Pola, città croata situata sulla costa sud-occidentale della penisola d’Istria, appartenuta all’Italia nel periodo tra le due guerre mondiali (e successivamente passata [...] alla Iugoslavia, poi alla Croazia, con il nome croato di Pula); abitante, nativo, originario di Pola. Lo stesso che polesano, nel sign. 2. ...
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