incosciente
incosciènte agg. [comp. di in-2 e cosciente]. – 1. a. Privo di coscienza, cioè di consapevolezza di sé e delle proprie azioni, sia come stato temporaneo (per es., per cause traumatiche o [...] di impulsi, inclinazioni, stati, atti non avvertiti dalla coscienza. Anche come s. m. con valore neutro: la psicologia dell’incosciente. Più com. inconscio. ◆ Avv. incoscienteménte, senza netta coscienza o consapevolezza, senza intenzione: l’ha fatto ...
Leggi Tutto
oblio
oblìo (non com. obblìo) s. m. [der. di obliare], letter. – 1. a. Dimenticanza (non come fatto momentaneo, per distrazione o per difetto di memoria, ma come stato più o meno duraturo, come scomparsa [...] , le cui acque cancellavano ogni ricordo in chi vi si immergeva. b. Con accezione specifica, in psicologia, processo naturale di perdita dei ricordi per attenuazione, modificazione o cancellazione delle tracce mnemoniche causato, genericamente, dal ...
Leggi Tutto
comportamento
comportaménto s. m. [der. di comportare]. – 1. In generale, modo di comportarsi di una persona, soprattutto in determinate situazioni, nei rapporti con l’ambiente e con le persone con cui [...] o a presunti bisogni interni, oppure l’attività globale di un soggetto considerata nelle sue manifestazioni oggettive. b. Psicologia del c., altra espressione con cui viene indicato il comportamentismo o behaviorismo. c. Terapia del c. (o terapia ...
Leggi Tutto
linguaggio
linguàggio s. m. [der. di lingua]. – 1. Nell’uso ant. o letter., e talora anche nell’uso com. odierno, lo stesso che lingua, come strumento di comunicazione usato dai membri di una stessa [...] di nuovi àmbiti disciplinari, come la logica simbolica, la linguistica, l’epistemologia, la psicologia, la semiotica e la teoria dell’informazione. Per la psicologia del l., v. psicolinguistica. b. estens. Facoltà di esprimersi attraverso altri segni ...
Leggi Tutto
analitico
analìtico agg. [dal lat. tardo analytĭcus, gr. ἀναλυτικός, der. di ἀνάλυσις «analisi»] (pl. m. -ci). – 1. Di analisi, che è proprio dell’analisi o procede per via di analisi: metodo a.; studio [...] ricavarne il predicato (per es.: «i corpi sono estesi»). Con partic. accezioni, filosofia a. e psicologia a., v. filosofia e psicologia. 3. In linguistica, si dicono analitiche le lingue che per esprimere rapporti sintattici ricorrono di preferenza a ...
Leggi Tutto
behaviorismo
‹bea-› s. m. [dall’ingl. behaviorism (der. di behaviour «comportamento», in grafia d’America behavior), termine coniato dallo psicologo statunitense J. B. Watson nel 1912]. – Teoria e scuola [...] di psicologia che, abbandonando i concetti di io e di coscienza, pone come unico oggetto di studio della psicologia il comportamento dell’individuo in una determinata situazione; è detto anche comportamentismo. ...
Leggi Tutto
lateralizzarsi
lateraliżżarsi v. intr. pron. [der. di laterale]. – Propr., situarsi in posizione laterale; usato con accezione partic. nella psicologia fisiologica (v. lateralizzazione). ◆ Part. pass. [...] lateraliżżato, anche come agg.; nella psicologia fisiologica, caratterizzato da lateralità. ...
Leggi Tutto
psicobiologia
psicobiologìa s. f. [comp. di psico- e biologia]. – 1. Orientamento teorico, sviluppatosi nella biologia (in partic. nell’embriologia), e nella psicologia dei primi decennî del Novecento, [...] , viceversa, vede nelle manifestazioni psichiche il riflesso della struttura costitutiva della vita. 2. Disciplina originatasi dalla psicologia, e insieme dalla neuroanatomia e neurofisiologia con lo scopo di individuare e descrivere i meccanismi che ...
Leggi Tutto
psicopatologia
psicopatologìa s. f. [comp. di psico- e patologia]. – Ampio programma di ricerca, indicato anche come psicologia patologica e psicopatologia generale, che, muovendosi tra psicologia e [...] spiegarne la genesi e impostarne la descrizione in termini oggettivi. P. forense, dottrina che ha per oggetto lo studio dei fenomeni psicologici e psicopatologici in rapporto all’applicazione delle norme giuridiche, nei differenti campi del diritto. ...
Leggi Tutto
Scienza che studia i processi psichici, coscienti e inconsci, cognitivi (percezione, attenzione, memoria, linguaggio, pensiero ecc.) e dinamici (emozioni, motivazioni, personalità ecc.). Il termine sembra sia stato usato per la prima volta dall’umanista...
psicologia
Scienza che studia i processi psichici, coscienti e inconsci, cognitivi (percezione, attenzione, memoria, linguaggio, pensiero ecc.) e dinamici (emozioni, motivazioni, personalità ecc.). Insieme alla p. razionale o filosofica, che...