individuazione
individuazióne s. f. [der. di individuare; lat. mediev. individuatio -onis]. – 1. L’atto, il fatto di individuare, nei varî sign. del verbo; l’individuarsi, l’essere individuato: i. della [...] un obiettivo, di un fine preciso da raggiungere; l’i. del colpevole; i. delle cause di un fenomeno. 2. Nella psicologia analitica, processo d’i., quello mediante il quale il soggetto giunge alla maturazione psichica, e cioè alla consapevolezza di un ...
Leggi Tutto
topologico
topològico agg. [der. di topologia] (pl. m. -ci). – Relativo alla topologia, nei suoi varî sign. In partic.: 1. In geografia, codice t., l’insieme dei segni di cui si serve la topologia per [...] rappresentare i varî tipi di forme del suolo. 2. Psicologia t., teoria psicologica che tenta di descrivere le relazioni tra soggetto e ambiente avvalendosi di concetti mutuati dalla topologia geografica. 3. In matematica, relativo alla topologia, che ...
Leggi Tutto
parallelismo
s. m. [der. dell’agg. parallelo]. – 1. a. In genere, la condizione di rette o piani che siano tra loro paralleli, o la disposizione parallela di due o più oggetti: relazione, condizione [...] antenato comune si sono evolute indipendentemente nella stessa maniera. 4. In psicologia, p. psicofisico, la concezione psicologico-empirica, elaborata principalmente dal fisico e psicologo ted. G. Th. Fechner (1801-1887), secondo cui a ogni fenomeno ...
Leggi Tutto
-logia
-logìa [dal gr. -λογία, der. di -λόγος: v. -logo]. – Secondo elemento di molte parole composte derivate dal greco o formate modernamente, in parte riferite genericam. all’atto e al modo di dire, [...] nomi che designano le varie scienze o i loro particolari settori (come teologia, geologia, archeologia, zoologia, entomologia, psicologia, astrologia, ecc.). Poiché in questo secondo gruppo il primo componente è un sostantivo, e in greco la vocale ...
Leggi Tutto
sensibilita
sensibilità s. f. [dal lat. tardo sensibilĭtas -atis, der. di sensibĭlis «sensibile»]. – 1. Capacità, attitudine a ricevere impressioni attraverso i sensi. In partic.: a. In psicologia, la [...] facoltà di un essere vivente di conoscere per mezzo dei sensi e di provare il piacere o il dolore accompagnanti le sensazioni: la s. è una prerogativa degli animali; la svalutazione medievale della s. ...
Leggi Tutto
paralogismo
s. m. [dal lat. tardo paralogismus, gr. παραλογισμός, comp. di παρα- «para-2» e λογισμός «riflessione, ragionamento»]. – Ragionamento fallace, ossia falso ma con apparenza di verità, per [...] in quanto superi i confini dell’esperienza, addentrandosi nelle contraddizioni della dialettica: in partic., i quattro p. della psicologia razionale, che dall’unità e dall’assolutezza dell’io deducono illecitamente la sua natura di anima sostanziale ...
Leggi Tutto
comprendere
comprèndere v. tr. [lat. comprehendĕre e comprendĕre, comp. di con- e pre(he)ndĕre «prendere»] (coniug. come prendere). – 1. a. Contenere in sé, abbracciare, racchiudere: Luce e amor d’un [...] ; usato assol.: spero che tu abbia compreso; cerca di comprendere. Riferito a persona, penetrarne l’animo, i sentimenti, la psicologia: i ragazzi bisogna saperli c.; come ti comprendo!; cerca di comprendermi. Con questi sign. è in genere sinon., meno ...
Leggi Tutto
senso
sènso s. m. [lat. sēnsus -us, der. di sentire «percepire», part. pass. sensus]. – 1. a. La facoltà di ricevere impressioni da stimoli esterni o interni (affine quindi a sensibilità): gli animali [...] te ... (Parini); o la percezione e coscienza di fatti interni: s. intimo (o interno), espressione della filosofia e della psicologia, usata per designare l’avvertimento di sé e dei proprî stati interiori, in contrapp. al s. esterno, come percezione ...
Leggi Tutto
evolutivo
agg. [der. del lat. evolutus, part. pass. di evolvĕre: v. evolvere]. – Di evoluzione: processo evolutivo. In psicologia, età e., il periodo della vita dell’individuo umano che va dalla nascita [...] al 25°-30° anno e che segna lo sviluppo di tutta una serie di funzioni e processi, da quelli senso-percettivi e motorî a quelli intellettivi, affettivi e sociali ...
Leggi Tutto
sensoriale
agg. [der. di sensorio, sul modello dell’ingl. e fr. sensorial]. – 1. Nel linguaggio biologico e medico, relativo agli organi e alle funzioni di senso specifico: centri s., le zone della corteccia [...] senso specifico. 2. Con sign. più generico, che riguarda le percezioni, l’attività dei sensi: facoltà s.; in psicologia, dato s., il contenuto immediato dell’esperienza, appreso senza l’intervento della coscienza (e pertanto distinto dalla percezione ...
Leggi Tutto
Scienza che studia i processi psichici, coscienti e inconsci, cognitivi (percezione, attenzione, memoria, linguaggio, pensiero ecc.) e dinamici (emozioni, motivazioni, personalità ecc.). Il termine sembra sia stato usato per la prima volta dall’umanista...
psicologia
Scienza che studia i processi psichici, coscienti e inconsci, cognitivi (percezione, attenzione, memoria, linguaggio, pensiero ecc.) e dinamici (emozioni, motivazioni, personalità ecc.). Insieme alla p. razionale o filosofica, che...