prevalente
prevalènte agg. [dal lat. praevalens -entis, part. pres. di praevalere «prevalere»]. – Che prevale, che domina sugli altri, che s’impone ad altro: l’opinione p.; le forze p.; per p. ragioni [...] di opportunità, di sicurezza. In psicologia, idea p., l’idea che nella strutturazione del pensiero s’impone sulle altre perché accompagnata da una particolare carica affettiva. Anche, che è quantitativamente superiore: l’elemento indigeno è p. in ...
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elicitare
v. tr. [dal lat. elicitare, frequent. di elicere «tirare fuori»] (io elìcito, ecc). – In psicologia, riferito a comportamenti o condotte, stimolarli, ottenerli mediante domande o altri stimoli. ...
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maladattato
(o maleadattato o 'male adattato') agg. e s. m. – Termine usato, spec. in psicologia dell’età evolutiva, come sinon. del più com. disadattato. ...
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acedia
acèdia s. f. [dal lat. tardo acedia, gr. ἀκηδία, comp. di ἀ- priv. e κ ῆ δος «dolore»]. – Per gli antichi Greci, mancanza di dolore e di cura, indifferenza inerte; ma anche tristezza, malinconia. [...] il termine esprimeva lo stato di torpore e di depressione malinconica che coglie specialmente chi conduce vita contemplativa. Nella psicologia moderna può indicare da una semplice anomalia della volontà a un grave stato di abulia. Cfr. anche accidia ...
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impulsivita
impulsività s. f. [der. di impulsivo]. – L’essere impulsivo, carattere impulsivo (soltanto con riferimento a persona): comportamenti, risoluzioni dettate da i.; porre un freno alla propria [...] i.; la tipica i. giovanile; con sign. specifico, in psicologia, tendenza ad assumere forme pratiche di condotta (reazioni o atti impulsivi) in maniera incontrollata, per difetto dei poteri inibitorî o per alterazione delle facoltà psichiche. ...
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impulsivo
agg. [dal lat. mediev. impulsivus, der. di impellĕre «spingere innanzi», part. pass. impulsus]. – 1. Con senso attivo, non com., che dà impulso, che comunica un movimento. 2. Riferito a persona, [...] a un impulso, senza riflessione (o anche, talora, senza precisa e cosciente intenzione). Più specificamente, in psicologia e in psichiatria, atto i., comportamento i., incontrollato, privo di una razionale motivazione, determinato da offuscamento ...
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scotista
s. m. (pl. -i). – Esponente, seguace, fautore dello scotismo. Anche agg. (con il senso di scotistico): le opere, le dottrine s.; la psicologia s.; la critica s. di un argomento. Scuola s., l’insieme [...] dei seguaci, continuatori, interpreti delle dottrine e degli indirizzi filosofici e teologici di G. Duns Scoto; la scuola nacque ufficialmente nel 1633 quando uno speciale decreto impose ai lettori di ...
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scotomizzare
scotomiżżare v. tr. [der. del gr. σκότωμα «oscuramento, ottenebramento» (v. scotoma)]. – In psicologia, eliminare inconsciamente dalla percezione, e quindi dalla memoria, eventi sgradevoli [...] o penosi ...
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vissuto
agg. e s. m. [part. pass. di vivere]. – 1. agg. a. Con sign. attivo, che ha vissuto, in alcune espressioni come un uomo ben v. (poco com.) o mal v. (anche in grafia unita: v. malvissuto) e, con [...] di vita v., esperienze intensamente v.; impersonare, interpretare un personaggio intimamente vissuto. Per la locuz. già vissuto, anche nell’accezione psicologica cfr. già visto (alla voce visto, n. 2) e l’equivalente fr. déjà-vu. 2. s. m. Quanto si è ...
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visto
agg. e s. m. – È il part. pass. di vedere, più com. e più pop. della forma veduto (v.). 1. Con valore di participio: Quasi in un tratto vista, amata e tolta Dal fero Pluto, Proserpina pare (Poliziano); [...] , non è nuova né originale (per il valore partic. che l’espressione già visto, come variante di già vissuto, ha in psicologia, v. la corrispondente e più com. espressione fr. déjà-vu). 3. s. m. Seguìto dalla firma, e accompagnato se occorre da ...
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Scienza che studia i processi psichici, coscienti e inconsci, cognitivi (percezione, attenzione, memoria, linguaggio, pensiero ecc.) e dinamici (emozioni, motivazioni, personalità ecc.). Il termine sembra sia stato usato per la prima volta dall’umanista...
psicologia
Scienza che studia i processi psichici, coscienti e inconsci, cognitivi (percezione, attenzione, memoria, linguaggio, pensiero ecc.) e dinamici (emozioni, motivazioni, personalità ecc.). Insieme alla p. razionale o filosofica, che...