provvidenza /prov:i'dɛntsa/ s. f. [dal lat. providentia, propr. "previdenza, prudenza", e per metonimia "Provvidenza divina"]. - 1. a. (teol., filos.) [spec. con iniziale maiusc., nella teologia cattolica [...] e per taluni indirizzi filosofici di orientamento religioso, il governo del mondo e della storia degli uomini per opera dell'entità divina] ≈ ‖ destino, Dio, volontà di Dio (o divina). b. (fig.) [avvenimento ...
Leggi Tutto
fato s. m. [dal lat. fatum, der. di fari "dire, parlare"] (pl. -i; ant. le fata). - 1. (mitol.) [nella cultura antica, potenza inesorabile cui nessuno si può sottrarre] ≈ destino. 2. [il succedersi ineluttabile [...] , rimanda alla capacità di Dio di prevedere tutti gli eventi e di volgerli quindi a fin di bene: sono castighi della Provvidenza, sono cose spiacevoli ma che bisogna sopportarle come ogni altro male, per la maggior gloria di Dio! (I. Nievo).
Buona ...
Leggi Tutto
Fabio Rossi
Il succedersi degli eventi - F. e destino designano il succedersi ineluttabile degli eventi, ora casuale ora regolato da forze occulte o divine, secondo le diverse credenze. Dei due termini, [...] , rimanda alla capacità di Dio di prevedere tutti gli eventi e di volgerli quindi a fin di bene: sono castighi della Provvidenza, sono cose spiacevoli ma che bisogna sopportarle come ogni altro male, per la maggior gloria di Dio! (I. Nievo).
Buona ...
Leggi Tutto
peste /'pɛste/ s. f. [dal lat. pestis "distruzione, rovina, epidemia", prob. affine a peior, pessimus]. - 1. (med.) [malattia infettiva e contagiosa, trasmessa all'uomo da alcune pulci parassite dell'uomo [...] , disgrazia, flagello, iattura, maledizione, pestilenza, rovina, sciagura, sventura. ↑ cancro. ↓ danno. ↔ fortuna, manna, (fam.) pacchia, provvidenza, salvezza, sollievo. b. (fam.) [persona, più spesso ragazzo o bambino, molto vivace e turbolenta ...
Leggi Tutto
cielo /'tʃɛlo/ s. m. [lat. caelum; in grafia tarda coelum]. - 1. [la volta emisferica che sembra limitare verso l'alto la nostra visione, di colore azzurro di giorno e scuro di notte] ≈ (lett.) empireo, [...] assunto in c.] ≈ empireo, paradiso. b. [con riferimento indiretto alla divinità: pregare il c.] ≈ Dio, (divina) provvidenza. ● Espressioni: giusto (o santo) cielo [esclam. di dispiacere, disappunto, sdegno e sim.] ≈ maledizione, oddio; grazie al ...
Leggi Tutto
manna¹ s. f. [dal lat. biblico manna, gr. mánna, di origine orient., cfr. ebr. mān]. - 1. (relig.) [sostanza miracolosamente inviata da Dio come cibo agli Israeliti nel deserto]. 2. (fig.) a. [bene, anche [...] fisico, giunto al momento opportuno e insperato: non aspettare che ti cada la m. dal cielo] ≈ benedizione, fortuna, grazia, provvidenza. b. [pietanza ghiotta e appetitosa: senti che m.!] ≈ [→ MANICARETTO]. ...
Leggi Tutto
provvedimento /prov:edi'mento/ s. m. [der. di provvedere]. - [atto con cui si intende provvedere a necessità o far fronte a problemi: adottare un p. urgente] ≈ disposizione, misura, (non com.) profilassi, [...] Ⓣ (amministr.) provvidenza, (non com.) statuizione. ‖ contromisura, rimedio. ...
Leggi Tutto
grazia /'gratsja/ s. f. [dal lat. gratia, der. di gratus "gradito; riconoscente"]. - 1. [di aspetto, volto e sim., qualità di tutto ciò che impressiona gradevolmente i sensi e lo spirito: la g. dei lineamenti; [...] che Dio concede all'uomo senza suo merito: conseguire la g. di Dio] ≈ aiuto (divino), benedizione, misericordia, provvidenza, soccorso. ↔ condanna, dannazione. ● Espressioni: fig., essere fuori della grazia di Dio → □; fig., essere in grazia di Dio ...
Leggi Tutto
motivo s. m. [uso sost. dell'agg. ant. motivo "atto a muovere"]. - 1. [convinzione intellettuale, principio morale e sim., che spingono ad agire in un determinato modo: cercare il m. di un gesto] ≈ [→ [...] ) [tema fondamentale di un brano musicale o di un componimento letterario] ≈ Leitmotiv, tema (portante). 3. (estens., crit.) [idea fondamentale di un'opera letteraria, di un film ecc.: il m. della Provvidenza nei Promessi Sposi] ≈ Leitmotiv, tema. ...
Leggi Tutto
Nel linguaggio filosofico e religioso, il governo del mondo e della storia degli uomini per opera di un essere divino (o di un principio superiore), il quale realizza i suoi piani secondo fini che trascendono i singoli, potendo restare incomprensibili...
provvidenza (provedenza)
Guy Dominique Sixdenier
In D. designa sia la virtù morale della ‛ previdenza ', o capacità di ordinare le azioni future proporzionando i mezzi al fine, e in tal senso rientra nell'ordine della prudenza; sia l'attributo...