plurisposato
p. pass., s. m. e agg. Chi o che si è sposato più volte. ◆ Sul «New York Times», pagina degli editoriali, si discute se sia il caso o no di farsi un cowboy. […] È stato preso seriamente, [...] Studio Ovale. E dove le «relationships» di ogni genere vengono discusse con rigore, se non da cultori dell’etica protestante, da masse di psicoterapeuti. E la mentalità nazionale accettata è lontana da quella che Erica Jong definiva «la praticità ...
Leggi Tutto
pancristiano
agg. [comp. di pan- e cristiano]. – Termine con il quale, da parte della Chiesa cattolica, e non senza intendimento polemico, sono stati a volte qualificati movimenti, azioni, orientamenti [...] ideologici che, nati in ambiente protestante, tendono a promuovere l’unione delle chiese cristiane. ...
Leggi Tutto
unitario
unitàrio agg. e s. m. [der. di unità]. – 1. agg. a. Che si fonda sull’unità, che si ispira o tende all’unità, alla solidalità di tutte le componenti: l’ideale u. del Risorgimento, l’idea u. [...] federalisti (con lo stesso sign., anche agg.: movimento u., corrente u., ecc.). In partic., unitarî, movimento e dottrina protestante, lo stesso che unitariani. Con senso più generico, chi sostiene una soluzione di carattere unitario: per es., nella ...
Leggi Tutto
unito
agg. [part. pass. di unire]. – 1. a. Congiunto, collegato in modo da formare un insieme unitario e solidale, riferito a oggetti materiali: una bandiera fatta di tre pezzi di stoffa uniti insieme; [...] di organismi internazionali: Fratelli u., nome di varie sette cristiane, non cattoliche (in partic., Fratelli u. in Cristo, setta protestante estesasi dalla Scozia all’Inghilterra e quindi agli Stati Uniti d’America); Cattolici u. o uniati (v. uniate ...
Leggi Tutto
etica
ètica s. f. [dal lat. ethĭca, gr. ἠϑικά, neutro pl. dell’agg. ἠϑικός: v. etico1]. – Nel linguaggio filos., ogni dottrina o riflessione speculativa intorno al comportamento pratico dell’uomo, soprattutto [...] (1864-1920), avrebbe informato in Europa lo spirito del capitalismo dopo il 16° sec. nei paesi protestanti, o fra le sètte protestanti all’interno dei paesi cattolici (si tratterebbe di un’etica razionalistica che assegna fini essenzialmente mondani ...
Leggi Tutto
controversista
s. m. e f. [der. di controversia] (pl. m. -i). – Chi tratta, esamina o discute controversie, spec. giuridiche o religiose. In partic., dopo la Riforma protestante, autore di opere polemiche [...] (o anche oratore che polemizzava dal pulpito) su questa o quella interpretazione dogmatica ...
Leggi Tutto
whiteboys
〈u̯àitboi∫〉 s. pl., ingl. [comp. di white «bianco» e boys «ragazzi», usato in ital. al masch. pl.]. – Nome degli appartenenti a un’associazione segreta formatasi nel 1761 in Irlanda e composta [...] di braccianti disoccupati e di contadini sfrattati, che per qualche anno compì azioni terroristiche contro proprietarî terrieri, esattori fiscali e talora contro il clero protestante. ...
Leggi Tutto
pietismo
s. m. [der. di pietà]. – 1. Movimento di riforma religiosa formatosi in seno al protestantesimo nel sec. 17° (soprattutto per l’attività del teologo evangelico ted. Ph. J. Spener) e largamente [...] diffusosi nel secolo successivo; riprendendo alcuni temi originarî della Riforma protestante, esso ha accentuato gli elementi soggettivi, non razionali, dell’esperienza religiosa, l’impegno per una fede operante nella società, con una parallela ...
Leggi Tutto
sacramentario
sacramentàrio agg. e s. m. [der. di sacramento; nel sign. 2, dal lat. tardo, eccles., sacramentarium]. – 1. agg. Che concerne i sacramenti: teologia, teoria sacramentaria. 2. s. m. Libro [...] e in altre celebrazioni proprie dei varî tempi dell’anno liturgico (funzioni straordinarie). 3. s. m. In ambito protestante, nome usato da Lutero per indicare i seguaci di Zwingli e di Ecolampadio che, nel sacramento dell’eucaristia, negavano ...
Leggi Tutto
riforma
rifórma s. f. [der. di riformare]. – 1. Modificazione sostanziale, ma attuata con metodo non violento, di uno stato di cose, un’istituzione, un ordinamento, ecc., rispondente a varie necessità [...] religioso, morale, culturale e anche sociale e politico: la r. induistica del brahmanesimo; la r. degli ordini religiosi; la r. protestante (e assol., con iniziale maiuscola, la R., l’età della R., ecc.), il movimento che, nel sec. 16°, portò alla ...
Leggi Tutto
Movimento religioso, politico, culturale che produsse nel 16° sec. la frattura della cristianità in diverse comunità, gruppi o sette.
La R. scaturì principalmente da motivazioni religiose dettate dalla riscoperta del Vangelo come annuncio della...
Il sogno protestante
Silvana Nitti
Alla metà dell’Ottocento l’Inghilterra («questa infaticabile creatrice d’autonomie», come scrisse Giuseppe Gangale)1 dedicava un’attenzione tutta particolare all’Italia. In un quadro internazionale di aspri...