protidopenia
protidopenìa s. f. [comp. di protide e -penia]. – In medicina, patologica carenza organica di proteine, causata da prolungata insufficienza dell’apporto alimentare proteico, da diminuito [...] assorbimento intestinale, da grave compromissione della biosintesi di proteine, o da abnormi e protratte proteinurie ...
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protidorrachia
protidorrachìa s. f. [comp. di protide e del gr. ῥάχις «spina dorsale»]. – In biochimica, il contenuto proteico nel liquido cefalorachidiano. ...
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virione
virióne s. m. [der. di virus, col suff. -one (nel sign. 3)]. – In microbiologia, la particella virale matura costituita da una molecola di acido nucleico (DNA o RNA) racchiusa in un involucro [...] proteico più o meno complesso (capside); il termine è di solito usato per indicare lo stato infettivo extracellulare del virus. ...
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quoziente
quoziènte s. m. [dal lat. quotiens avv. «quante volte», der. di quot «quanti»]. – 1. In aritmetica, il risultato dell’operazione della divisione, e cioè il numero che esprime quante volte il [...] norma uguale a 2) che esprime il rapporto secondo cui detti elementi sono contenuti nel siero di sangue; q. proteico, numero che esprime il rapporto tra plasmalbumine e plasmaglobuline; q. calcio/fosforo, numero (il cui valore normale oscilla intorno ...
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virus
vìrus s. m. [dal lat. virus «veleno»], invar. – 1. In biologia, termine con cui si designa un gruppo di organismi, di natura non cellulare e di dimensioni submicroscopiche, incapaci di un metabolismo [...] e perciò caratterizzati dalla vita parassitaria endocellulare obbligata, costituiti da un acido nucleico (genoma) rivestito da un involucro proteico (capside). Quando un virus riesce a penetrare all’interno di una cellula con la quale è venuto in ...
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bioproteina
s. f. [comp. di bio- e proteina]. – In biologia, materiale organico, a elevato contenuto proteico, proveniente da organismi unicellulari (per es., da colture di lieviti fatti crescere su [...] paraffine) ...
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vettore
vettóre s. m. [dal lat. vector -oris «conducente, portatore», der. di vehĕre «condurre, portare», part. pass. vectus]. – 1. Nel contratto di trasporto, colui che si obbliga, verso corrispettivo, [...] per designare sostanze che fungono da supporto oppure da intermediarie in determinate reazioni biochimiche: v. (o supporto) proteico; v. colloidale; v. (o trasportatore) d’idrogeno, sostanza che nelle reazioni di ossidoriduzione ha funzione di ...
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incaparina
s. f. [dalla sigla, INCAP, dell’Istituto della Nutrizione dell’America Centrale e Panama, che ne ha studiato la formula di composizione]. – Prototipo di alimento a base di proteine vegetali [...] di calcio, vitamine, in modo da assicurare un apporto di aminoacidi corrispondente a quello fornito da proteine animali di buona qualità, generalmente usato come complemento della dieta delle popolazioni in stato di malnutrizione proteico-calorica. ...
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fibrinolisina
fibrinoliṡina s. f. [der. di fibrinolisi]. – In biochimica, enzima proteico che provoca la solubilizzazione del coagulo di sangue. ...
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