rima s. f. [prob. lat. rhythmus "ritmo"]. - 1. (crit., metr.) [identità di suono nella terminazione di due parole collocate alla fine di due versi, consecutivi o vicini: vocaboli in r.; mettere in r.; [...] ]. 2. (estens., crit.) a. [componimento poetico in genere: mettere, dire in r.] ≈ poesia, versi (scrivere in v.). ↔ prosa. ● Espressioni: fig., fam., rispondere per le rime [rispondere in modo tagliente] ≈ rispondere a tono. b. (metr.) [preceduto da ...
Leggi Tutto
infiocchettare v. tr. [der. di fiocchetto, col pref. in-¹] (io infiocchétto, ecc.). - 1. [corredare di fiocchi o di altri ornamenti: i. un vestito] ≈ adornare, decorare, (non com.) infioccare, ornare. [...] ‖ abbellire, impreziosire. 2. (fig.) [cospargere di ornamenti talora superflui un discorso, una descrizione e sim.: i. la prosa di citazioni] ≈ [→ INFIORETTARE (2)]. ...
Leggi Tutto
infiorettare v. tr. [der. di fioretto, col pref. in-¹] (io infiorétto, ecc.). - 1. (non com.) [ornare di fiori o fioretti] ≈ infiorare. 2. (fig.) [cospargere di ornamenti superflui un discorso, una descrizione [...] e sim.: i. la prosa di citazioni] ≈ (lett.) gemmare, infiocchettare, infiorare. ‖ abbellire, adornare, impreziosire, (non com.) ingemmare, ingioiellare, ornare. ...
Leggi Tutto
ingegnoso /indʒe'ɲoso/ agg. [dal lat. ingeniosus]. - 1. [abile nel trovare i mezzi più adatti e insoliti a risolvere difficoltà, a escogitare cose nuove e sim.: artista, inventore i.] ≈ brillante, capace, [...] , sagace, sottile. ↔ banale, comune, ordinario. 3. (lett.) [di opera letteraria, stile e sim., che abbondano di sottigliezze e di artifici: prosa i.] ≈ artificioso, elaborato, macchinoso, ricercato, sofisticato. ↔ essenziale, naturale, semplice. ...
Leggi Tutto
ingemmare v. tr. [der. di gemma, col pref. in-¹] (io ingèmmo, ecc.). - 1. [ornare di gemme, gioielli e preziosi: i. un abito] ≈ [→ INGIOIELLARE (1)]. 2. (fig., non com.) [cospargere di ornamenti superflui [...] e artifici stilistici un discorso e sim.: i. la prosa di citazioni] ≈ [→ INFIORETTARE (2)]. ...
Leggi Tutto
dispiegare [da spiegare, con altro pref.] (io dispiègo, tu dispièghi, ecc.), lett. - ■ v. tr. 1. a. [aprire in tutta la sua estensione ciò che era ripiegato: d. la tovaglia] ≈ distendere, stendere. ↔ piegare, [...] sé lontana? (Dante)] ≈ scaturire, sgorgare, (non com.) spicciare, zampillare. 2. (estens.) [andare avanti estendendosi: una prosa che si dispiega in ampi periodi] ≈ diffondersi, distendersi, svilupparsi. 3. (fig.) [rendersi manifesto: la situazione ...
Leggi Tutto
riprodurre [der. di produrre, col pref. ri-] (coniug. come produrre). - ■ v. tr. 1. [ricavare una copia da un originale: r. un documento, una stampa] ≈ copiare, duplicare, [riferito a uno scritto] ricopiare, [...] rappresentazione a qualcosa tramite una narrazione, un dipinto e sim.: r. sulla tela, in una pagina di prosa uno stato d'animo] ≈ esprimere, rappresentare, ricostruire, [spec. tramite una narrazione] descrivere, [spec. tramite una narrazione] narrare ...
Leggi Tutto
ingioiellare [der. di gioiello, col pref. in-¹] (io ingioièllo, ecc.). - ■ v. tr. 1. [ornare di gioielli e preziosi: i. un abito] ≈ (lett.) gemmare, ingemmare, [di perle] imperlare. 2. (fig.) [cospargere [...] di ornamenti superflui e artifici stilistici un discorso, una descrizione e sim.: i. la prosa di citazioni] ≈ [→ INFIORETTARE (2)]. ■ ingioiellarsi v. rifl. [ornarsi di gioielli e preziosi: si ingioiellò per la festa] ≈ (lett.) gemmarsi, ingemmarsi, ...
Leggi Tutto
svolazzo /zvo'lats:o/ s. m. [der. di svolazzare]. - 1. [il volare qua e là senza una meta] ≈ (non com.) svolazzamento, (non com.) svolazzìo. 2. (estens.) [ampio tratto di penna all'inizio o alla fine di [...] una lettera o della firma, eseguito come abbellimento] ≈ arabesco, ghirigoro, (ant.) paraffo. 3. (fig.) [ornamento stilistico superfluo: una prosa piena di svolazzi] ≈ (lett.) flosculo, fronzolo, infiorettatura, orpello. ...
Leggi Tutto
Espressione linguistica orale o scritta, non vincolata dalle regole metriche e ritmiche proprie della poesia; il termine è riservato specialmente all’espressione letteraria. P. d’arte Nel linguaggio della critica letteraria, la p. tipica dei...
prosa
Francesco Tateo
Il largo e vario uso che D. fece della p., l'importanza e l'originalità da lui attribuita all'esperimento della p. volgare, e le sparse considerazioni che egli espresse usando questo termine di p., s'intendono nella...