ledere
lèdere v. tr. [dal lat. laedĕre] (pass. rem. léṡi, ledésti, ecc.; part. pass. léṡo). – Offendere, danneggiare, sotto l’aspetto morale o giuridico: l. l’onore, la dignità, la reputazione, il buon [...] una lesione: la scossa di terremoto ha leso alcune pareti dell’edificio; la punta della freccia gli aveva leso un polmone; il proiettile è penetrato in profondità senza tuttavia l. alcun organo vitale. ◆ Part. pass. léṡo, anche come agg. (v. la voce ...
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impennare
v. tr. [der. di penna] (io impénno, ecc.). – 1. non com. Coprire, cospargere di penne di volatili. 2. a. Mettere le penne: gli uccellini già cominciano a i. le ali (o, rifl., a impennarsi); [...] piè, possente Iddio, m’impenna (Alfieri). c. I. una freccia, e sim., munirla di penne o di alette; i. un proiettile, un missile, una bomba, munirli di alette, d’impennaggio. Estens., poet., i. lo strale, disporsi a ferire (anche fig., per accendere ...
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arma
(ant. e letter. arme) s. f. [lat. arma, neutro pl., nel lat. tardo femm. sing.] (pl. armi e ant. arme). – 1. a. Qualsiasi oggetto che può essere usato come mezzo materiale di offesa o di difesa; [...] armi da fuoco portatili, distinte in base al meccanismo di sparo; a. pneumatiche, quelle che impiegano come propellente del proiettile aria compressa o anidride carbonica, usate generalm. per il tiro a segno. In diritto si distinguono inoltre le armi ...
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minimissile
minimìssile s. m. [comp. di mini- e missile]. – Nella terminologia militare, particolare tipo di proiettile a guida finale indipendente (mediante sensori all’infrarosso, ecc.), classificato [...] o frazionato di varî settori d’arma (missili multipli aria-superficie o superficie-superficie, particolari razzi e proiettili d’artiglieria) impiegati per colpire efficacemente bersagli muoventisi in massa (per es., formazioni di carri armati, ecc ...
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innescamento
innescaménto (ant. inescaménto, ancora in uso nel sign. 1) s. m. [der. di innescare]. – 1. L’applicazione dell’esca all’amo. 2. L’operazione di innescare la carica di un’arma, un proiettile, [...] un ordigno esplosivo, una reazione chimica, ecc. 3. In fisica, lo stesso che innesco ...
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innescare
(ant. inescare, ancora in uso nel sign. 1) v. tr. [der. di esca, col pref. in-1] (io innésco, tu innéschi, ecc.). – 1. Applicare l’esca a un amo. 2. a. Mettere l’esca o altro sistema d’accensione [...] alla carica di un’arma da fuoco. b. Adattare l’innesco a un proiettile di artiglieria o a un ordigno esplosivo. c. fig. Provocare, determinare il sorgere o il prodursi di qualche cosa: i. una rivolta e sim.; i. una reazione chimica; l’articolo ha ...
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innesco
innésco s. m. [der. di innescare] (pl. -chi). – 1. Dispositivo atto a provocare una reazione esplosiva per lo scoppio o il lancio di un ordigno; in partic.: i. detonante, parte della spoletta [...] di un proiettile, di una mina, ecc., che porta la capsula fulminante e che, assieme al detonatore, è necessaria per far detonare la carica di scoppio costituita da esplosivo dirompente; i. incendiario, dispositivo situato nel bossolo delle cartucce e ...
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scoppio
scòppio s. m. [lat. sclŏppus e stlŏppus, voce onomatopeica; cfr. schioppo]. – 1. a. Lo scoppiare, l’aprirsi con violenza e fragore, per eccesso di pressione: lo s. di un pneumatico, di una caldaia. [...] b. Esplosione: lo s. di una bomba, di una mina, di una polveriera; proiettile, bomba a s. ritardato, nei quali lo scoppio avviene dopo un determinato periodo di tempo dalla percussione della spoletta; in senso fig., a s. ritardato, detto di cosa ( ...
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foro
fóro s. m. [der. di forare] (pl. -i, ant. le fóra). – 1. a. Sinon., meno pop., di buco, usato spec. per indicare un buco fatto ad arte, o che abbia una certa ampiezza e regolarità di contorni: i [...] come termine specifico nel linguaggio giudiziario e in medicina legale: il f. d’entrata, il f. d’uscita del proiettile. 2. Con accezioni tecniche partic.: a. Nelle costruzioni meccaniche, cavità di forma cilindrica, conica o prismatica, ricavata in ...
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offendere
offèndere v. tr. [lat. offĕndĕre, propr. «urtare contro», comp. di ob- e -fendĕre «urtare, colpire» (cfr. difendere)] (pass. rem. offési, offendésti, ecc.; part. pass. offéso, ant. offènso). [...] né gelo (Bembo); con riferimento all’organismo umano, produrre una lesione di carattere traumatico (cfr. il più comune ledere): il proiettile ha offeso il polmone; l’occhio è stato offeso da una scheggia. b. fig. Riuscire molesto o spiacevole a uno ...
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Nella balistica esterna, oggetto, opportunamente foggiato e costituito, destinato a essere lanciato da una bocca da fuoco (una volta espulso dalla canna dell’arma, diventa un proietto, per il cui moto dentro e fuori le bocche da fuoco ➔ balistica)....
Proiettile di un’arma portatile normale o automatica (v. fig.). Nelle armi portatili ad avancarica e ad anima liscia, la p. era infatti una sfera di piombo che veniva introdotta dalla bocca nella canna del fucile e calcata a colpi di bacchetta...