forma-partito
loc. s.le f. Progetto ideale, strutturale e organizzativo sul quale si basa un partito politico. ◆ quali erano le ragioni profonde del fascino morale e intellettuale esercitato da un mondo [...] si conosca; senza ideologia, visto che non basta proclamare l’unione della cultura ex comunista con quella cattolica; senza programma, visto che il suo «manifesto» fondativo è di una genericità deprimente; senza ipotesi di rete organizzativa (mai una ...
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sabato
sàbato (ant. o region. sàbbato) s. m. [lat. sabbătum, dal gr. σάββατον, e questo dall’ebr. shabbāt «(giorno di) riposo»]. – Sesto giorno della settimana, l’ultimo lavorativo per alcune categorie [...] d’Israele dalla cattività egiziana): arriverò s., o s. prossimo; l’ufficio è aperto al pubblico anche il s., o di s.; è un programma che va in onda ogni s., o tutti i sabati. In partic.: s. grasso, l’ultimo sabato di carnevale; s. inglese, la vacanza ...
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fotoscioppare
v. tr. Ritoccare, alterare una fotografia mediante elaborazione digitale dell’immagine, utilizzando il programma informatico Photoshop. ◆ Insomma con la (imminente, ormai anche i film di [...] Hollywood stanno studiando il passaggio al digitale) morte della pellicola il «mondo nuovo» della fotografia ha trasformato le immagini in un qualcosa di virtuale, che si può cambiare -- e falsificare ...
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fotoshoppare
v. tr. Ritoccare, alterare una fotografia mediante eleaborazione digitale dell’immagine con il programma informatico Photoshop. ◆ E [Sandra Ceccarelli] ha delle particolarissime borse sotto [...] gli occhi, la sua poesia, la nota di imperfezione che dà luce al tutto, antidiva estetica. Resti così: perché se si fa fotoshoppare, o velare dal trucco, l’incanto svanisce. (Giornale, 5 settembre 2001, ...
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talk show
〈tòok šóu〉 locuz. ingl. (propr. «spettacolo [basato sulla] conversazione»), usata in ital. come s. m. – Programma radiofonico o più spesso televisivo fondato essenzialmente sulla conversazione, [...] in cui un noto personaggio (della politica, della vita pubblica, della cultura, dell’arte, dello sport, ecc.) viene intervistato su argomenti di vario genere o più persone prendono parte a un dibattito ...
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sovrimpressione
sovrimpressióne (meno com. sovraimpressióne) s. f. [comp. di sovra- e impressione]. – Sovrastampa; immagine o scritta sovrapposta su altra immagine o scritta, e l’operazione con cui le [...] di un’immagine a un’altra, per ottenere effetti speciali (per es., in scene di sogno, di evocazione, di ricordo), oppure di scritte sopra immagini, nella realizzazione dei titoli di testa o di coda di un film o di un programma televisivo. ...
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credibile
credìbile agg. [dal lat. credibĭlis]. – Che può essere creduto, che può essere accettato come vero: le sue parole mi paiono c.; una storiella poco c.; estens., un programma scarsamente c., [...] che non si ritiene possa essere realizzato. Meno com., persona c., a cui si può prestar fede, o anche (v. credibilità) che riscuote fiducia, che ha credito. Come predicato con valore neutro, probabile, ...
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gateway
‹ġèituei› s. ingl. (propr. «via d’ingresso»; pl. gateways ‹ġèituei∫〉), usato in ital. al masch. – In elettronica, programma o elaboratore che effettua un collegamento, anche selettivo, tra due [...] reti distinte, o tra due qualsiasi supporti di rete, che possono avere protocolli diversi ...
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fascio
fàscio s. m. [lat. fascis]. – 1. a. Quantità più o meno grande di oggetti della stessa natura, per lo più di forma allungata (come legna, spighe, erbe, ecc.), riuniti e spesso legati insieme, [...] che, fondato nel 1919 da G. Gentile e E. Codignola, raggruppava insegnanti medî di formazione idealistica, con un programma che influenzò più tardi la politica scolastica del regime fascista). Nel 1914 si denominarono Fasci di azione rivoluzionaria i ...
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pulizia
pulizìa s. f. [der. di pulire]. – 1. Condizione, aspetto, qualità di chi è pulito e di ciò che è pulito: la p. della casa, della città; la p. della persona (o personale); curare, trascurare la [...] , è stata coniata, e diffusa nel linguaggio giornalistico internazionale l’espressione p. etnica per indicare il programma di eliminazione delle minoranze etniche, realizzato attraverso il loro allontanamento coatto o ricorrendo a ripetuti atti di ...
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Enunciazione particolareggiata, verbale o scritta, di ciò che si vuole fare, di una linea di condotta da seguire, degli obiettivi a cui si mira e dei mezzi con cui si intende raggiungerli.
Economia
Nella costituzione di una società per azioni,...
PROGRAMMA (gr. πρόγραμμα)
Francesco Paolo Japichino
Piano generale che si premette a un lavoro o col quale se ne dà notizia; indicazione della materia da studiare in un dato ordine di scuole, resa obbligatoria (in Italia) dallo stato con regio...