provvigione
provvigióne s. f. [dal lat. provisio -onis: v. provvisione]. – 1. ant. Lo stesso che provvisione, spec. nel sign. di assegno, stipendio. 2. a. Compenso spettante al lavoratore subordinato [...] (commesso, rappresentante, e sim.) quando sia determinato in proporzione del risultato del lavoro fatto o del profitto derivatone all’imprenditore. b. Corrispettivo dell’attività prestata da un mediatore o da un agente o da un commissionario nel caso ...
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utilizzare
utiliżżare v. tr. [der. di utile]. – Adoperare mettendo a profitto, impiegare rendendo utile: u. gli avanzi, gli scarti; per l’articolo ho utilizzato certi miei vecchi appunti; cerca di u. [...] bene il tuo tempo; spero di farcela, utilizzando qualche ritaglio di tempo; non sappiamo come u. i dipendenti assunti l’anno scorso ...
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utilizzazione
utiliżżazióne s. f. [der. di utilizzare]. – 1. L’azione e l’operazione di utilizzare, il fatto di venire utilizzato: u. dei residui o degli scarti di lavorazione; u. di un impianto; pannelli [...] segreti di stato, delitto del pubblico ufficiale o incaricato di pubblico servizio, che impiega a proprio o altrui profitto invenzioni o scoperte scientifiche, o nuove applicazioni industriali che egli conosce per ragione del suo ufficio e che devono ...
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mosca
mósca s. f. [lat. mŭsca]. – 1. a. Genere di insetti ditteri brachiceri dal corpo tozzo, con solo il primo paio di ali atte al volo, essendo il secondo paio modificato a formare due strutture per [...] , di un pericolo, di un ostacolo; restare con un pugno di mosche (in mano), rimanere deluso, non aver ricavato il minimo profitto da qualche cosa; e così tornare con un pugno di mosche, senza aver concluso nulla; far venire la m. al naso, irritare ...
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appropriazione
appropriazióne s. f. [dal lat. tardo appropriatio -onis]. – 1. L’appropriarsi qualche cosa. In diritto, a. indebita, reato consistente nell’appropriarsi una cosa mobile altrui di cui si [...] sia, a qualsiasi titolo, in possesso, per procurare a sé o ad altri un ingiusto profitto. 2. non com. L’atto dell’appropriare, dell’attribuire come proprio. In teologia, riferimento a una determinata persona della Trinità di attributi che sono in ...
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godere
godére v. intr. e tr. [lat. gaudēre] (io gòdo, ecc.; fut. godrò, meno com. goderò, ecc.; condiz. godrèi, meno com. goderèi, ecc.). – 1. intr. (aus. avere) a. Provare il sentimento di intima soddisfazione [...] litiganti il terzo gode (quando cioè due persone si contendono un bene c’è sempre qualcun altro che ne trae astutamente profitto a loro danno). b. Provare viva contentezza o compiacimento per cosa che riesca gradita: godo della notizia che mi dai; i ...
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antiglobalizzatore
s. m. e agg. Chi o che si oppone alla globalizzazione. ◆ Vivienne Forrester, autrice dell’«Orrore economico», testo cult degli antiglobalizzatori, ha già pronto un nuovo volume, «Una [...] strana dittatura», contro «l’ideologia del profitto privato» e «il pensiero unico» liberista. (Sole 24 Ore, 21 settembre 2000, p. 6, Commenti e Inchieste) • Ma l’esecrata polizia, irrompendo nei santuari antiglobalizzatori, ha spazzato via la ...
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antislamico
(anti-islamico), agg. Che avversa l’Islam e i suoi seguaci; ostile all’Islam. ◆ La maggior parte dei cattolici [...] interpreta il rapporto con la religione in modo personalizzato, privatizzato, [...] 5 novembre 2000, p. 1, Prima pagina) • Affermazioni che i palestinesi smentiscono seccamente accusando Israele di voler «trarre profitto» dal clima internazionale anti-arabo e anti-islamico che si è creato nel mondo occidentale, per «chiudere i conti ...
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circonvenzione
circonvenzióne s. f. [dal lat. tardo circumventio -onis; v. circonvenire]. – L’adoperare insidie, raggiri, lusinghe per ingannare una persona o per convincerla a fare o a concedere qualche [...] cosa. Nel linguaggio giur., c. d’incapace, reato commesso da chi, allo scopo di trarre profitto per sé o per altri, induce una persona di minore età, o in stato di infermità o deficienza psichica, a compiere atti contrarî alla legge. ...
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sciacallo
s. m. [dal fr. chacal, che è dal turco ciaqal, che a sua volta proviene dal pers. shagāl di origine sanscrita]. – 1. Nome di tre specie di mammiferi carnivori canidi del genere Canis, simili [...] o persone indifese; anche chi, nei sequestri di persona, si inserisce con false promesse nelle trattative per trarne profitto; talvolta, più genericam., persona avida, profittatrice: quegli sc. dei parenti si sono precipitati a spartirsi l’eredità. ...
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L’utile che si ricava da un’attività imprenditoriale, inteso come eccedenza del totale dei ricavi sul totale dei costi (di una o più operazioni commerciali o finanziarie o dell’intera gestione di un’impresa).
Economia
Secondo l’economia classica...
profitto
Federico Tamagni
Il termine profitto assume nel linguaggio economico significati distinti. Nella microeconomia neoclassica, o mainstream, si distinguono i concetti di p. normale e p. economico.
Profitto normale
Il p. normale rappresenta...