avviamento
avviaménto s. m. [der. di avviare]. – 1. a. L’avviare, il fatto di dare inizio a qualche cosa: l’a. di un nuovo lavoro, di un’opera, di un’attività. Con riferimento a persone, indirizzamento [...] frase codice di a. postale, sigla CAP (v. postale). b. Riferito ad attività di produzione o di commercio, a esercizî pubblici e sim., l’inizio dell’attività, della produzione, dei rapporti con la clientela: a. commerciale; l’a. di un negozio, di un ...
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impianto
s. m. [der. di impiantare]. – 1. Complesso di operazioni necessarie per la sistemazione di determinate attrezzature, per la costituzione di un’impresa o di un ufficio, di un negozio, e sim.: [...] . 2. concr. a. L’insieme dei macchinarî, delle attrezzature e dei mezzi di produzione in genere che, impiegati in maniera coordinata, sono necessarî per la produzione di determinati beni o servizî: i. siderurgici, i. di trasporto, i. chimici; gli ...
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annata
s. f. [der. di anno]. – 1. a. Il corso, lo spazio di un anno: passava l’intera a. in campagna. Più spesso, l’anno considerato in rapporto al tempo o al raccolto: a. secca, piovosa; a. cattiva [...] dell’a. (Manzoni); prov., se di novembre tuona, l’a. sarà buona. c. In partic., a. agraria, il ciclo di produzione annuo di un’azienda agraria: rappresenta spesso la durata minima dei contratti agrarî e dei contratti di lavoro in agricoltura, e il ...
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Leitmotiv
‹làitmotiif› s. neutro ted. [propr. «motivo guida, motivo conduttore», comp. di leiten «dirigere» e Motiv «motivo»] (pl. Leitmotive ‹làitmotivë›), usato in ital. al masch. (invar. al plur., [...] o formula che ricorre frequentemente in un’opera letteraria, in un discorso, o anche in genere in tutta la produzione di uno scrittore, costituendone il motivo fondamentale. In origine il termine è stato usato per designare il «tema fondamentale ...
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tubercolosi
tubercolòṡi s. f. [der. di tubercolo]. – 1. Malattia infettiva e contagiosa dell’uomo e di alcuni animali (soprattutto bovini, e altri a sangue caldo), provocata da uno schizomicete parassita, [...] la prima metà del 20° secolo, un preoccupante problema sociale. 2. In fitopatologia, malattia delle piante che si manifesta con la produzione di tumori ed è determinata da batterî o da funghi, come, per es., la t. dell’olivo, detta più comunem. rogna ...
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dereprimere
dereprìmere v. tr. [comp. di de- e reprimere] (coniug. come reprimere). – In biologia cellulare, aumentare il livello di produzione di un enzima o di una proteina, allontanando un metabolito [...] specifico che agisce da repressore (di quella produzione). ...
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vino
s. m. [lat. vīnum (prob. voce di origine mediterranea, come anche il gr. οἶνος)] (si tronca di regola in alcune denominazioni, in cui è seguito da un agg. che comincia per consonante, come vin dolce, [...] a 9 mesi, i v. spumanti di qualità prodotti in regioni determinate del tipo aromatico. Parte integrante della produzione sono l’assaggio o degustazione del v., intendendo queste espressioni (come i rispettivi verbi) non nel loro sign. generico ...
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nuovo
nuòvo (letter. o region. nòvo) agg. [lat. nŏvus]. – 1. In genere, di cosa fatta o avvenuta o manifestatasi da poco, spesso in contrapp. diretta a vecchio, antico, e quindi con sign. prossimo a [...] presentare argomenti n.; o non ancora provato: per me è una sensazione n.; essere assetato di n. esperienze. Con riguardo alle produzioni del pensiero, dell’arte: la n. pittura, la n. poesia, il dolce stil nuovo (o novo); e con allusione a quest ...
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innovazione
innovazióne s. f. [dal lat. tardo innovatio -onis]. – 1. a. L’atto, l’opera di innovare, cioè di introdurre nuovi sistemi, nuovi ordinamenti, nuovi metodi di produzione e sim.: la nostra [...] che modifichi radicalmente o provochi comunque un efficace svecchiamento in un ordinamento politico o sociale, in un metodo di produzione, in una tecnica, ecc.: un’i. felice, ricca di conseguenze e di risultati; le i. sinora introdotte si sono ...
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mir2
mir2 s. m. – Tipo di tappeto persiano, considerato tra i migliori della produzione iraniana, lavorato fino al sec. 19° in una zona dell’Iran centro-occid. che comprende le località di Aḥmadābād [...] e di Mirābād, nel distretto di Serabend (per questo la produzione più recente è nota con il nome Serabend Mir). È caratterizzato dalla presenza nel campo, solitamente di fondo scuro, di una serie di boteh disposti su linee parallele, e da una bordura ...
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L’insieme delle operazioni, semplici o complesse, attraverso le quali si produce un bene trasformando altri beni. Costo di p. Le spese sopportate per produrre, cioè il complesso dei beni e servizi che viene consumato per produrre altri beni...
produzione
produzióne [Der. del part. pass. productus del lat. producere "produrre", da productio -onis, che peraltro significava "allungamento"] [LSF] La formazione di qualcosa e anche il processo di formazione. ◆ [FNC] [FSN] Ogni processo...