sfruttamento
sfruttaménto s. m. [der. di sfruttare]. – Il fatto di sfruttare, di essere sfruttato, in senso proprio e fig.: s. dei proprî dipendenti; s. di una miniera, di giacimenti petroliferi; s. [...] tra soggetti giuridicamente indipendenti: i lavoratori salariati, che vendono la propria forza-lavoro come merce (in cambio del salario), e gli imprenditori-capitalisti, che sfruttano il lavoro dei primi nel processo produttivo. V. anche plusvalore. ...
Leggi Tutto
repressione
repressióne s. f. [dal lat. tardo repressio -onis, der. di reprimĕre «reprimere», part. pass. repressus]. – 1. L’azione e l’operazione di reprimere, il fatto di venire o di essere represso, [...] di prevenzione prima che di repressione. Nel diritto dellavoro, r. dell’attività antisindacale, procedura sommaria che impedirgli di mantenervisi e dilagare. 3. In psicanalisi, processo volontario di inibizione di pensieri, affetti o comportamenti ...
Leggi Tutto
opera
òpera (ant. o poet. òpra; ant. òvra) s. f. [lat. ŏpĕra «lavoro (in senso astratto, come attività); prestazione di lavoro; giornata di lavoro, nei campi; lavoratore a giornata»; è il plur. collettivo [...] la parola si usa soprattutto per indicare il fattore lavoro nel processo produttivo: l’o. e il capitale; locazione, prestazione ): un’o. in due, in tre volumi; o. edite e inedite del Leopardi; o. complete, o. scelte di un autore; o. postuma, ...
Leggi Tutto
sviluppo
s. m. [der. di sviluppare (deverbale a suffisso zero)]. – 1. a. L’azione di sviluppare, il fatto di svilupparsi e di essere sviluppato; il procedimento e il modo con cui si attua; aumento, accrescimento [...] designa un elevato numero di paesi (soprattutto del cosiddetto Terzo Mondo, e in passato anche sviluppo, ufficio che compie il lavoro di espansione e di penetrazione azione della luce che aveva innescato il processo solo per poche molecole. In partic.: ...
Leggi Tutto
reddito
rèddito s. m. [dal lat. reddĭtum, part. pass. neutro di reddĕre «rendere»]. – 1. L’utile che viene dall’esercizio di un mestiere, di una professione, di un’industria, da un qualsiasi impiego [...] nome di salario, o stipendio, se è la remunerazione dellavoro; di interesse, se remunera servizî resi da capitali monetarî del r., l’insieme di scritture contabili che, avendo per oggetto complesso il reddito, mira a rilevare il processo formativo ...
Leggi Tutto
specializzazione
specialiżżazióne s. f. [der. di specializzare]. – 1. a. Lo specializzare e lo specializzarsi; l’essere specializzato; in partic., l’acquisire una particolare esperienza e capacità in [...] campi bisogna ormai orientarsi verso la s.; non è facile trovare lavoro senza una s.; scuole, corsi di s., a livello rapporto con il progressivo ampliarsi del sapere. 2. a. In economia, il processo attraverso il quale l’attività economica ...
Leggi Tutto
mettere
méttere v. tr. [lat. mĭttĕre «mandare», nel lat. tardo «mettere»] (pass. rem. miṡi, mettésti, ecc. [pop. tosc. méssi, mésse, méssero]; part. pass. mésso). – Verbo di sign. ampio e generico, dai [...] al passo, al trotto, al galoppo; m. qualcuno sotto accusa, sotto processo; m. agli arresti; m. in catene, ai ferri; m. alla metto i soldi e lui il lavoro; s’è risparmiato qualcosa sul preventivo perché una parte del materiale l’abbiamo messa noi; ...
Leggi Tutto
automazione
automazióne s. f. [dall’ingl. automation, der. di automatic «automatico»]. – Impiego di un insieme di mezzi e procedimenti tecnici che, agendo opportunamente su particolari congegni o dispositivi, [...] di macchine e procedure complesse e raffinate, capaci di regolare il proprio funzionamento e di controllare mediante organi sensibili la qualità dellavoro prodotto, in partic. con riferimento a cicli produttivi retti da calcolatori di processo. ...
Leggi Tutto
organizzare
organiżżare v. tr. [der. di organo; cfr. lat. mediev. organizare «conformare»]. – 1. In biologia: a. Determinare la formazione degli organi degli esseri viventi e il loro differenziamento [...] , molto frequente anche come agg., con i vari sign. del verbo: a. Provvisto di organi e tessuti, che costituisce un lavoro male organizzato; ha un cervello poco organizzato. d. In medicina, trombo organizzato, trombo che ha subìto il processo di ...
Leggi Tutto
consulente
consulènte agg. e s. m. e f. [dal lat. consŭlens -entis, part. pres. di consulĕre «deliberare, consultare»]. – 1. agg. Che dà pareri: medico, avvocato consulente. 2. s. m. e f. Professionista [...] alla sua professione: c. legale; c. tributario; c. dellavoro; c. editoriale, ecc.; esercitare l’ufficio, coprire la carica di c. presso una società. C. tecnico, nel processo civile, ausiliario del giudice, scelto fra gli iscritti in particolari albi ...
Leggi Tutto
PROCESSO DEL LAVORO (XXVIII, p. 285)
Andrea Proto Pisani
LAVORO La l. 11 ag. 1973, n. 533 ha dettato una nuova disciplina processuale per le controversie in materia di lavoro (cioè controversie individuali di lavoro e controversie in materia...
Domenico Dalfino
Abstract
In materia di lavoro, l’esigenza di differenziazione della tutela processuale, riconducibile alla peculiare natura dei diritti fatti valere e alla debolezza economica di una delle parti del rapporto sostanziale...