sovrappiu
sovrappiù (o soprappiù) s. m. [comp. di sovra- (o sopra-) e più]. – 1. Tutto ciò che è in più del normale o del necessario: in quella famiglia entrano due stipendi, col s. degli affitti di [...] per il lavoro svolto; anche in senso fig.: parve godere di quell’irragionevole soprappiù di sacrificio, che passava la misura del suo affetto fraterno ripristinare le condizioni di partenza delprocesso produttivo; teorie del s., genericam. le teorie ...
Leggi Tutto
sabbia
sàbbia s. f. [lat. sabŭla, plur. (neutro) di sabŭlum «sabbia»]. – 1. a. Roccia sedimentaria clastica, incoerente, derivata dalla disgregazione di rocce preesistenti, costituita da minuti frammenti [...] mandala della tradizione induista e buddista: la s. del mare, la s. dei deserti; un’ampia usata per preparare le forme nel processo di fusione detto alla s. o non durare; seminare nella s., fare un lavoro inutile; scrivere sulla s., di cose destinate ...
Leggi Tutto
Gomorra
s. f. 1. La criminalità camorristica nella sua versione più spregiudicata e violenta, con particolare riferimento al cosiddetto “clan dei Casalesi” (da Casal di Principe, in provincia di Caserta, [...] è arrivati al punto di svolta delprocesso. (Corriere della sera, 18 dicembre 2011, La Lettura, p. 16) • È arrivata ieri pomeriggio in redazione la telefonata di Lino Cauzzi, mantovano di nascita, giramondo per lavoro, la forza e la disperazione di ...
Leggi Tutto
Whatever it takes
loc. s.le. m. inv. (espressione inglese, ‘costi quel che costi’). Dagli anni Ottanta in poi, quello che sarebbe stato definito al termine del suo mandato di governatore della Banca [...] i conti pubblici e avviato un processo di riforme selettive, potesse sfruttare pienamente che non aveva precedenti. È il 26 luglio del 2012. L’Europa dell’euro è in grande aziende preparate a salvare posti di lavoro. Poiché in tal modo esse ...
Leggi Tutto
inizio
inìzio s. m. [dal lat. initium, der. di inire «entrare in; cominciare», comp. della prep. in e ire «andare»]. – 1. a. L’atto, il fatto di cominciare, di dare avvio a qualche cosa: l’i. di un lavoro, [...] suo intervento diede i. a un’animata discussione. Più spesso con sign. intr., il primo momento del compiersi di un fatto, di un’azione, dello svolgersi di un processo o di una situazione, come sinon. meno pop. di principio, e con accezioni e usi più ...
Leggi Tutto
espansione
espansióne s. f. [dal lat. tardo expansio -onis, der. di expandĕre «espandere»]. – 1. L’atto e l’effetto dell’espandere e più spesso dell’espandersi; in partic.: a. In fisica, la trasformazione [...] , adiabatica e senza lavoro esterno. b. Nei motori termici il termine indica una delle fasi del funzionamento. Negli impianti di , ecc., operazione di alterazione del guadagno o dell’attenuazione processo inverso alla compressione della dinamica, ...
Leggi Tutto
principale
agg. e s. m. [dal lat. principalis, der. di princeps -cĭpis «primo»: v. principe]. – 1. agg. a. Che ha maggior rilievo, maggiore importanza rispetto ad altre cose dello stesso genere: esaminiamo [...] presenti i p. esponenti del settore; i p. scrittori italiani; è uno dei p. imputati in questo processo. c. Con riferimento a d. Nell’uso com., persona alle cui dipendenze si lavora, datore di lavoro (in un negozio, in un laboratorio artigiano, in un ...
Leggi Tutto
libero
lìbero agg. [dal lat. liber -ĕra -ĕrum]. – 1. a. Che non è soggetto al dominio o all’autorità altrui, che ha facoltà di agire a suo arbitrio, senza subire una coazione esterna che ne limiti, materialmente [...] licenza di lasciare il posto di lavoro. In senso più ristretto, che può disporre del proprio tempo, che non ha ; fig., essere, lasciare a piede l., di chi è sottoposto a processo senza essere in stato d’arresto. Analogam., nella tecnica, ruota l., ...
Leggi Tutto
colonna
colónna s. f. [lat. colŭmna]. – 1. a. Elemento verticale, a sezione per lo più circolare e composto di base, fusto e capitello, atto a resistere al peso di elementi sovrastanti (muro, solaio, [...] quella fatta erigere dal governatore di Milano in ricordo delprocesso agli untori svoltosi nel 1630, che il Manzoni che rimanevano a terra per i lavori di scarico e compravendita delle merci, mettevano in comune il lavoro, la nave con gli accessorî, ...
Leggi Tutto
progresso
progrèsso s. m. [dal lat. progressus -us, der. di progrĕdi «andare avanti, avanzare»; il sign. della parola nel suo uso assol. è derivato da quello che i termini corrispondenti in francese [...] – 1. a. In senso generico, processo, avanzamento di un qualsiasi fenomeno: il p locuz. in p. di tempo, con l’andar del tempo. Ant., modo di procedere, di comportarsi: Non il compimento di un’opera: il p. d’un lavoro; il p. degli scavi. In altri casi, ...
Leggi Tutto
PROCESSO DEL LAVORO (XXVIII, p. 285)
Andrea Proto Pisani
LAVORO La l. 11 ag. 1973, n. 533 ha dettato una nuova disciplina processuale per le controversie in materia di lavoro (cioè controversie individuali di lavoro e controversie in materia...
Domenico Dalfino
Abstract
In materia di lavoro, l’esigenza di differenziazione della tutela processuale, riconducibile alla peculiare natura dei diritti fatti valere e alla debolezza economica di una delle parti del rapporto sostanziale...