diminuire
diminüire v. tr. e intr. [dal lat. deminuĕre, comp. di de- e minuĕre «far più piccolo, diminuire»] (io diminüisco, tu diminüisci, ecc.). – 1. tr. Rendere minore, di quantità, di dimensione, [...] peso, di pregio, di valore; è diminuito il numero degli abbonati; le entrate continuano a d.; diminuiscono le probabilità. ◆ Part. pres. diminüènte, anche come s. f., nel linguaggio giur., circostanza (così detta perché comporta una diminuzione della ...
Leggi Tutto
margine
màrgine s. m. (ant. f.) [lat. margo -gĭnis, m. e f.]. – 1. a. La parte estrema ai due lati, o tutto intorno, di una superficie qualsiasi: i m. della vallata, della foresta, di un lago; arrivare [...] generico di tributo addizionale. d. Nel linguaggio politico, sindacale, e sim., possibilità di azione, di movimento, di attuazione, probabilità di riuscita: ci sono dei buoni m. per giungere a un accordo; abbiamo iniziato le trattative con qualche m ...
Leggi Tutto
urna
s. f. [dal lat. urna, affine a urceus «orcio»]. – 1. In archeologia, recipiente di forma per lo più ovoidale e ristretto alla base e alla bocca, di grandezza e materiali varî, usato per contenere [...] (con analogo sign. simbolico, il termine ricorre spesso in problemi di matematica nei quali si deve calcolare la probabilità di determinati eventi relativi a una o più estrazioni). Fig., poet., condizione di scelta, legata alla sorte: Congiunti ...
Leggi Tutto
semplicita
semplicità (ant. simplicità) s. f. [dal lat. simplicĭtas -atis, der. di simplex «semplice1»]. – 1. Qualità di ciò che è semplice: s. di un corpo, di un elemento; se la maggiore e minore velocità [...] a quella che si può formulare nel modo più semplice; il principio consente, almeno in certi casi, di ordinare diversi enunciati in base alla loro probabilità (si noti che la semplicità della formulazione può dipendere anche dal linguaggio usato). ...
Leggi Tutto
metodista
s. m. e f. e agg. [der. di metodo; nel sign. 1, dall’ingl. methodist, der. di method «metodo»] (pl. m. -i). – 1. Nome dato, dapprima dai loro avversarî, a coloro che, nel primo Settecento, [...] , assertore del metodo contro il sistema (v. metodo, n. 4); come agg., che pratica il gioco secondo il metodo: squadra m., centromediano metodista. Nel gioco del lotto e sim., chi segue un particolare metodo fondato sul calcolo delle probabilità. ...
Leggi Tutto
funzione
funzióne s. f. [dal lat. functio -onis, der. di fungi «adempiere»]. – 1. Attività svolta abitualmente o temporaneamente in vista di un determinato fine, per lo più considerata nel complesso [...] d’onda, rappresentazione matematica dell’intensità delle onde associate alla materia, per mezzo della quale si può misurare la probabilità che una certa particella si trovi a un dato istante nell’intorno di un determinato punto; in termodinamica, f ...
Leggi Tutto
dovere2
dovére2 v. tr. [lat. debēre, contratto da dehibere, comp. di de- e habere «avere», quindi propr. «avere avuto qualcosa da uno e perciò essergli debitore»] (pres. indic. dèvo o dèbbo [ant. o poet. [...] per una mezz’ora. Quindi anche essere destinato: tutti dobbiamo invecchiare prima o poi! 3. In molti casi indica probabilità, soprattutto desunta per induzione: devi essere stanco; oggi dovrebbe piovere; deve essere già l’una; devono essere stati ...
Leggi Tutto
markoviano
(o marcoviano; anche marcoffiano) agg. – Relativo al matematico russo A. A. Markov senior (1856-1922): catene m. o processi m., sequenze di eventi aleatorî in cui la probabilità che un particolare [...] evento della catena sia caratterizzato da determinate variabili aleatorie dipende solo dal valore che tali variabili hanno assunto nell’evento precedente (questa proprietà, detta proprietà m., si esprime ...
Leggi Tutto
causa
càuṡa s. f. [dal lat. causa; cfr. cosa]. – 1. a. Fatto o avvenimento che provoca un determinato effetto, che è origine o occasione di un altro fatto: l’umidità è c. di malattie; il contatto dei [...] estens., nell’uso com., lite, questione e sim.: c. pendente; c. sballata, non sostenuta da valide ragioni, che non ha probabilità di riuscita; causa persa o perduta; avvocato delle c. perse, chi, anche fuori del tribunale, si fa difensore di opinioni ...
Leggi Tutto
attuariale
agg. [dall’ingl. actuarial, der. del lat. actuarius «attuario2»]. – Che concerne l’applicazione del calcolo delle probabilità alle attività assicurative, spec. per ciò che riguarda le assicurazioni [...] sulla vita: matematica a., ramo della matematica che considera (soprattutto ai fini della teoria e della tecnica delle assicurazioni) le operazioni attinenti a fatti che o non sono certi nel loro verificarsi ...
Leggi Tutto
Nel linguaggio scientifico, in presenza di fenomeni casuali (o aleatori), p. di un evento è il numero, compreso fra 0 e 1, che esprime il grado di possibilità che l’evento si verifichi, intendendo che il valore minimo 0 corrisponda al caso in...
probabilita
probabilità valutazione numerica attribuita al possibile verificarsi di un evento aleatorio, cioè casuale (il termine «aleatorio» deriva dal latino alea, dado, strumento di uno dei più comuni giochi d’azzardo, cioè legati al caso,...