binarismo
s. m. [der. dell’agg. binario; cfr. il fr. binarisme]. – In linguistica, teoria che riconduce i sistemi fonologici di una lingua a un numero limitato (circa una dozzina) di opposizioni fonologiche [...] binarie, e che consente quindi che ogni forma sia definibile in funzione del principio binario (presenza o assenza di un tratto o carattere distintivo pertinente, come, per es., vocalico, consonantico, nasale, ecc.). ...
Leggi Tutto
tonalita
tonalità s. f. [der. di tonale]. – 1. In musica: a. L’insieme di relazioni che legano una serie di note e accordi alla nota detta tonica. La base di queste relazioni è la scala; in rapporto [...] , t. di re maggiore o di re minore, ecc. b. In senso più ampio, l’intero sistema governato dalle leggi tonali, e il principio cui esso si adegua (cui si contrappone il sistema atonale: v. atonalità). 2. a. Tono, punto di colore: ci sono moltissime t ...
Leggi Tutto
anteriorita
anteriorità s. f. [der. di anteriore]. – L’essere anteriore, precedenza in ordine di tempo: rivendicare l’a. di una scoperta; provare l’a. di alcuni fatti; nelle proposizioni dipendenti al [...] congiuntivo, il rapporto di a. si esprime con i tempi passato e trapassato. In filosofia, a. logica, il fatto di essere il principio, la premessa o la condizione di una proposizione. ...
Leggi Tutto
gerarchia
gerarchìa s. f. [dal gr. tardo ἱεραρχία; v. gerarca]. – 1. a. In origine, soprattutto nell’àmbito cristiano greco, l’amministrazione delle cose sacre, in quanto comportava un ordine scalare, [...] qui, nel diritto canonico, g. ecclesiastica, l’ordinamento dei gradi e delle funzioni nella Chiesa, e il principio stesso della subordinazione delle autorità inferiori alle superiori. Nella Chiesa cattolica si distingueva una g. d’ordine, conferita ...
Leggi Tutto
gerarchico
geràrchico agg. [dal gr. ἱεραρχικός] (pl. m. -ci). – Di gerarchia, relativo alla gerarchia o basato sulla gerarchia: ordinamento, vincolo, rapporto g.; gradi g.; rispettare il principio g.; [...] per via g., procedendo di ufficio in ufficio, di grado in grado, da quello immediatamente sopra al proprio fino al più alto, secondo la prassi prescritta nell’ordinamento ecclesiastico e nelle amministrazioni ...
Leggi Tutto
crocesegnato
(o crocesignato o crocisegnato) agg. e s. m. [dal lat. cruce signatus «contrassegnato con una croce»], letter. – Crociato: allorché i crocesegnati diedero principio alle crociate (Muratori); [...] non avrebbero mai i Crocesignati conseguito il conquisto della Palestina (Guerrazzi) ...
Leggi Tutto
turbo1
turbo1 agg. [dal lat. turbus: v. torbo], letter. ant. – Torbido; anche sostantivato: Esso è formal principio che produce, Conforme a sua bontà, lo turbo e ’l chiaro (Dante). ...
Leggi Tutto
lettera
lèttera (o léttera) s. f. [lat. lĭttĕra; come sinon. di epistŭla il latino adoperava il pl. littĕrae; cfr. il gr. γράμμα, pl. γράμματα, nei due sign]. – 1. a. Ciascuno dei segni con cui si rappresentano [...] risposta nella stessa sezione); l. dedicatoria, quella con cui si dedica un libro a qualcuno e che viene stampata in principio del libro stesso; l. d’intenti, v. intento2. Quando non sia altrimenti determinata, s’intende in genere una lettera privata ...
Leggi Tutto
podofillotossina
s. f. [comp. di podofillo1 e tossina]. – Composto organico, principio attivo contenuto come glicoside nei rizomi di podofillo; è una sostanza cristallina dotata di proprietà purgative [...] e citotossiche, agendo come veleno del fuso mitotico; i suoi derivati sono attualmente impiegati nella chemioterapia antineoplastica ...
Leggi Tutto
taumatropio
taumatròpio s. m. [comp. del gr. ϑαῦμα -ατος «prodigio» e tema di τρέπω «volgere»]. – Strumento della preistoria del cinema, inventato nel 1825, basato sul principio della persistenza delle [...] immagini sulla retina dell’occhio: consiste in una specie di disco fornito di un cordoncino alle due estremità del diametro; sulle due facce sono rispettivamente disegnati due oggetti le cui immagini, ...
Leggi Tutto
La prima fase di un’azione, di un fatto o, anche, la parte in cui una cosa comincia, oppure ciò che costituisce l’origine, la causa di un fatto o di una serie di fatti, o il costituente fondamentale di una sostanza, che ne determina le caratteristiche.
Concetto,...
principio
Alfonso Maierù
Il termine designa in D. tutto ciò che a qualsiasi titolo è ‛ primo ' in un certo ambito, nell'ordine dell'essere come in quello del conoscere; spesso ha connotazioni o designazioni locative (in senso proprio e traslato)...