situazione
situazióne s. f. [der. di situare]. – 1. ant. Posizione, ubicazione: una villetta in una bellissima s.; una città sul lago in s. molto favorevole. 2. fig. Il complesso delle condizioni e delle [...] ) patrimoniale, la dimostrazione valutativa delle attività e passività di un’azienda in un dato momento, di solito al principio di un esercizio amministrativo. b. Nelle forze armate, documento dal quale si desume la dislocazione dei reparti in un ...
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diffusione virale
loc. s.le f. Strategia di commercializzazione basata sulla propagazione della conoscenza di un prodotto entro gruppi omogenei di consumatori. ◆ Quando è arrivato, il mondo ha capito [...] preferenziali per la banda larga, per favorire il traffico pagante, mentre aziende Internet e utenti puntano a salvaguardare il principio di neutralità e gli interessi dei consumatori. Dal punto di vista strategico la net neutrality è una chiave per ...
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tmesi
tmèṡi s. f. [dal lat. tardo tmesis, gr. τμῆσις, der. di τέμνω «tagliare»]. – 1. In linguistica, e in partic. nella storia delle lingue classiche, distacco della preposizione dal verbo finito con [...] 33). 2. Nella metrica italiana, divisione di una parola in due parti di cui una alla fine di un verso e l’altra al principio del successivo, analogamente a quanto poteva accadere in greco tra due membri metrici uniti da sinafia (v.), per es. il terzo ...
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derivare1
derivare1 v. intr. e tr. [dal lat. derivare tr., propr. «trarre l’acqua da un ruscello», der. di rivus «ruscello, corso d’acqua»]. – 1. intr. (aus. essere) Scaturire, aver origine, provenire [...] ); anticam. anche con la particella pron.: L’acqua che di Parnaso si deriva (Petrarca). 2. intr., fig. a. Discendere, trarre principio, provenire: d. da nobile famiglia; da Dio deriva ogni verità; ogni vizio e peccato grave dalla superbia si deriva e ...
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nuovo
nuòvo (letter. o region. nòvo) agg. [lat. nŏvus]. – 1. In genere, di cosa fatta o avvenuta o manifestatasi da poco, spesso in contrapp. diretta a vecchio, antico, e quindi con sign. prossimo a [...] cura l’ha rimesso a nuovo). In ragioneria, registrazione a n. è la scrittura di un fatto amministrativo redatta al principio di un esercizio. ◆ La forma del superlativo è, oggi, nuovìssimo, mentre novìssimo, che segue la regola del dittongo mobile, è ...
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scontrare
v. tr. [der. di contro, col pref. s- (nel sign. 5)] (io scóntro, ecc.). – 1. a. Incontrare, imbattersi in, trovarsi di fronte: Mentr’io andava, li occhi miei in uno Furo scontrati (Dante); [...] si scontrò a Trafalgar con quella inglese; mi sono violentemente scontrato con lui in varie occasioni e sempre per questioni di principio; anche come rifl. reciproco: i due eserciti si sono scontrati all’alba nei pressi del fiume; i capi delle due ...
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capsaicina
s. f. [der. di capsico]. – Composto organico, costituente il principio piccante del peperone (Capsicum annuum), dotato di proprietà rubefacenti e revulsive. ...
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veltronismo
s. m. La strategia politica di Walter Veltroni. ◆ [Mino] Fuccillo che in materia di veltronismo è un provetto equilibrista, probabilmente si accontenterà di alimentare il «dibbattito», (Foglio, [...] 21 ottobre 1998, p. 2) • Al principio non ci credeva nessuno. Dicevano di lui, a sinistra, con il masochismo consueto: chissà se si potrà vincere nonostante [Piero] Marrazzo. Un candidato scelto facendo zapping in tv, una [Lilli] Gruber in sedicesimo ...
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violare
v. tr. [dal lat. viŏlare, affine a vis «violenza»] (io vìolo, ecc.). – 1. a. letter. Usare violenza a persone trasgredendo norme morali e di rispetto della loro integrità fisica e dignità umana: [...] (Boccaccio); misteri ..., per penetrare i quali non vi peritaste di v. la nostra più sacra intimità (Landolfi). c. Analogam., con uso fig. nel linguaggio scient., v. una legge, v. un principio, essere in contraddizione con quanto da essi previsto. ...
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La prima fase di un’azione, di un fatto o, anche, la parte in cui una cosa comincia, oppure ciò che costituisce l’origine, la causa di un fatto o di una serie di fatti, o il costituente fondamentale di una sostanza, che ne determina le caratteristiche.
Concetto,...
principio
Alfonso Maierù
Il termine designa in D. tutto ciò che a qualsiasi titolo è ‛ primo ' in un certo ambito, nell'ordine dell'essere come in quello del conoscere; spesso ha connotazioni o designazioni locative (in senso proprio e traslato)...