energia
energìa s. f. [dal lat. tardo energīa, gr. ἐνέργεια, der. di ἐνεργής «attivo», da ἔργον «opera»]. – 1. a. Vigore fisico, spec. dei nervi e dei muscoli, potenza attiva dell’organismo; con questo [...] e ai fenomeni cui il sistema partecipa, e può essere scambiata tra sistemi diversi, essendo in ogni caso rispettato un principio generale di conservazione dell’e., secondo il quale l’energia totale di un insieme isolato di sistemi rimane costante nel ...
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fine2
fine2 s. m. e f. [lat. fīnis «limite, cessazione»; nel lat. mediev. « somma convenuta da pagare»]. – 1. s. f. (raro o ant. come s. m.) a. L’ultima parte, l’ultimo tempo di una cosa, il punto o [...] , torneremo a f. maggio, le giornate di f. agosto, e sim.); il rendiconto di f. d’anno; buona f. e miglior principio, augurio tradizionale della vigilia di Capodanno; la f. del libro, del verso, della parola, della sinfonia; la f. del mondo, in senso ...
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lògos s. m. [traslitt. del gr. λόγος, che è dal tema di λέγω «dire», con vocalismo o]. – Nel pensiero greco, il termine indica la «parola» come si articola nel discorso, quindi anche il «pensiero» che [...] interiore e l. esteriore (il primo, oggetto della dialettica, il secondo della retorica); in fisica, il lògos è il principio razionale e fisico («fuoco») che governa la realtà. Nella letteratura sapienziale greco-ebraica la sapienza divina è il lògos ...
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parita
parità (ant. paritade) s. f. [dal lat. parĭtas -atis, der. di par «pari1»]. – 1. Il fatto di essere pari; rapporto di uguaglianza o di equivalenza fra due o più cose: p. di grado; p. di diritti [...] che assumono valori opposti per valori opposti delle coordinate spaziali sono detti a p. dispari o negativa; principio di conservazione della p., principio secondo il quale la parità della funzione d’onda di un sistema isolato si conserva, e che può ...
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equivalenza
equivalènza s. f. [der. di equivalere]. – 1. L’equivalere, l’essere equivalente; uguaglianza di valori, in genere tra cose di natura o qualità diversa: e. di due locuzioni, di due grandezze. [...] che, in varî campi, postulano l’uguaglianza di effetti prodotti da cause apparentemente diverse (per es., nell’elettromagnetismo, il principio di equivalenza tra un magnete e un circuito percorso da corrente) o la trasformabilità l’una nell’altra di ...
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eterno
1. MAPPA Si dice ETERNO ciò che si estende infinitamente nel tempo e non ha principio né fine; in questo significato l’aggettivo si riferisce specialmente a Dio (il Padre e.; l’e. amore). 2. [...] Più comunemente, si dice eterno ciò che ha o ha avuto principio ma non avrà fine, spesso con riferimento a una presunta esistenza ultraterrena (le pene eterne dell’inferno), 3. MAPPA oppure ciò che è destinato a durare quanto il mondo (fama, gloria ...
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linea
1. In geometria, la LINEA è descritta come un ente che si estende nel senso della sola lunghezza; ne sono esempi la traiettoria di un punto e l’intersezione di due superfici (l. retta, curva, [...] Parole, espressioni e modi di dire
a grandi linee
di linea
in linea
in linea d’aria
in linea di massima
in linea di principio
in prima linea
in seconda linea
su tutta la linea
Citazione
Virginio Vesta è in piedi, contro la tavola del suo lavoro, nell ...
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verbo
1. MAPPA Un VERBO è una parola che indica un’azione, un fatto, una situazione o una trasformazione; in grammatica, il verbo è tradizionalmente indicato come una delle cosiddette parti del discorso, [...] la parola di Dio, cioè i testi sacri, 4. e anche la seconda persona della Trinità, intesa come parola, pensiero e immagine perfetta di Dio stesso (In principio era il V. e il V. era presso Dio e il V. era Dio; il V., il V. divino, il V. di Dio, il V ...
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continenza sostanziale loc. s.le f. (giur.) Il requisito dell’aderenza alla verità dei fatti, che deve caratterizzare l’esercizio del diritto di critica, in particolare nell’àmbito dell’informazione. ♦ [...] della continenza sostanziale – e devono essere esternate con modalità espressive moderate, rispettando il principio della continenza formale. Di conseguenza i limiti del diritto di critica devono intendersi travalicati quando il dipendente contesta ...
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sistematico
sistemàtico agg. [dal fr. systématique, e questo dal lat. tardo systematĭcus, gr. συστηματικός, der. di σύστημα (v. sistema)] (pl. m. -ci). – 1. a. Di sistema, del sistema; rispondente a [...] errori s. (di misurazione) in metrologia, v. errore (n. 4 c). b. Che si fa, o si dimostra, per norma, per principio, per abitudine, ripetutamente o con continuità: disinteresse s., incuria s.; il suo assenteismo è s.; la s. evasione fiscale di alcune ...
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La prima fase di un’azione, di un fatto o, anche, la parte in cui una cosa comincia, oppure ciò che costituisce l’origine, la causa di un fatto o di una serie di fatti, o il costituente fondamentale di una sostanza, che ne determina le caratteristiche.
Concetto,...
principio
Alfonso Maierù
Il termine designa in D. tutto ciò che a qualsiasi titolo è ‛ primo ' in un certo ambito, nell'ordine dell'essere come in quello del conoscere; spesso ha connotazioni o designazioni locative (in senso proprio e traslato)...