ordine
órdine s. m. [lat. ōrdo ōrdĭnis]. – 1. a. Disposizione regolare di più cose collocate, le une rispetto alle altre, secondo un criterio organico e ragionato, rispondente a fini di praticità, di [...] nel luogo in cui dovrebbe stare; conservare, variare, mutare, sconvolgere l’o. di qualche cosa; di più persone, mettersi in o., quello ora definito, intendendosi con essa il complesso dei principî desumibili dal sistema normativo a cui non si può ...
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fossilizzazione
fossiliżżazióne s. f. [der. di fossilizzare]. – 1. Processo in seguito al quale i resti di organismi animali o vegetali, o tracce degli stessi, possono conservarsi entro i sedimenti che [...] dell’organismo rimangano permanentemente isolati (insetti nell’ambra, mammut nel ghiaccio) subendo così la mummificazione, con perfetta conservazionedi tutti i tessuti. 2. fig. Arresto su idee, principî o ordinamenti arretrati, per l’incapacità ...
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termodinamica
termodinàmica s. f. [comp. di termo- e dinamica]. – Parte della fisica, inizialmente nata per studiare, in base a esigenze di carattere tecnico legate all’invenzione della macchina motrice [...] tra loro (in base ad esso si definisce la grandezza temperatura); il primo principio della t., che costituisce l’espressione più generale del principiodiconservazione dell’energia, in base al quale la variazione dell’energia del sistema (indicata ...
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cattivo
agg. [lat. captīvus «prigioniero», der. di capĕre «prendere»; il sign. odierno ha avuto origine dalla locuz. del lat. crist. captivus diabŏli «prigioniero del diavolo»]. – È l’opposto di buono, [...] male: avere c. istinti, c. inclinazioni; seguire c. principî; dare c. consigli (immorali, biasimevoli, oppure inefficienti, non , disagevole a passarvi; e con riferimento allo stato diconservazionedi un oggetto: un motore in c. condizioni; scarpe ...
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stabilizzare
stabiliżżare v. tr. [der. di stabile, sull’esempio del fr. stabiliser]. – 1. Rendere stabile, dare stabilità, in senso concr. e materiale, soprattutto con riferimento a una struttura, a [...] di corrente continua, un alimentatore, in elettrotecnica e in elettronica; s. una sostanza, un composto, un sistema chimico, assicurare la conservazione in chimica farmaceutica, in modo che non perda i principî attivi; s. un tessuto, il legname, il ...
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segretario
segretàrio (ant. o pop. secretàrio, ant. segretaro) s. m. [dal lat. mediev. secretarius (der. di secretum «segreto»), propr. «colui cui si confidano cose segrete, riservate», titolo attribuito [...] enti pubblici, chi ha il compito di tenere la corrispondenza, conservare i registri, rilasciare documenti, compilare i s. delle lettere latine, il s. dei brevi ai principi, nella Curia romana, funzionarî addetti un tempo alla corrispondenza ufficiale ...
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stabilizzazione
stabiliżżazióne s. f. [der. di stabilizzare; cfr. fr. stabilisation]. – 1. L’operazione di stabilizzare, il fatto di stabilizzarsi o di venire stabilizzato, con riferimento a strutture, [...] (decatissaggio per tessuti di lana o misti, sanforizzazione per tessuti di cotone o anche di fibre sintetiche). i. In enotecnica, s. dei vini, complesso di operazioni, effettuate durante la vinificazione o la conservazione (travasi, colmature ...
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conservazióne, princìpi di In fisica, principi soddisfatti da determinate grandezze che si mantengono invariate nel corso di azioni, trasformazioni o reazioni. Fondamentali i p. di c. della massa e dell'energia (unificati dalla teoria della...
Con il termine f. gli antichi designavano la riflessione filosofica sui fenomeni della natura, e quindi il suo ambito era strettamente connesso al concetto di natura cui di volta in volta ci si riferiva. Con l’affermarsi in età moderna della...