archi-
[dal gr. ἀρχι-, dal tema di ἄρχω «essere a capo»]. – Primo elemento di parole composte derivate dal greco o formate modernamente (come archiatra, archiginnasio, architetto, ecc.), nelle quali [...] indica principio, primato, comando, o significa primitivo, primario, in senso cronologico o filogenetico (come in archenteron, archipallio, architterigio). Talvolta subisce l’elisione, come in arcangelo. La forma ereditaria, conservata in molte ...
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mission style
‹mìšën stàil› locuz. ingl. (propr. «stile missione»), usata in ital. come s. m. – Speciale stile architettonico sorto in California e successivamente diffusosi in altre regioni dell’America, [...] barocca spagnola, caratterizzato dal non avere nessun carattere bellico, al contrario di altre costruzioni coloniali spagnole; si tratta in genere di edifici di tipo primitivo, con scale a pioli e muratura in argilla cruda rivestita di calce. ...
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erasmiano
(ant. eràsmico) agg. – Di Erasmo da Rotterdam (1466 o 1469-1536), celebre umanista olandese che diffuse in Europa gli ideali dell’umanesimo italiano e propugnò una graduale riforma della Chiesa, [...] mediante un ritorno al primitivo spirito del Vangelo: l’umanità e., gli ideali erasmiani. In partic., pronuncia e., forma particolare di pronuncia del greco classico, che prende nome da Erasmo da Rotterdam, il quale sosteneva che i dittonghi grafici ...
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trigonide
trigònide s. m. [der. del gr. τρίγωνος, lat. trigōnus «triangolare»]. – In anatomia comparata, il modello primitivo di molare inferiore tipico dei mammiferi, originariamente a forma di triangolo [...] con l’apice esterno denominato protoconide, e quelli interni paraconide e metaconide, rispettivam. l’anteriore e il posteriore ...
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conflato
s. m. [der. di conflare; cfr. il lat. tardo conflatus -us «il soffiare»], letter. – Fusione, unione intima: il valore della parola consiste nel suo significato primitivo ed originale, nel c. [...] de’ significati minimi ed accessori (Foscolo) ...
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setto2
sètto2 s. m. [dal lat. saeptum, propriam. «siepe», der. di saepire «recingere», part. pass. saeptus]. – 1. In biologia, nome generico (anche sepimento o dissepimento) di lamina o membrana che [...] cervello, tra il corpo calloso e il trigono cerebrale. In embriologia, s. aortico, tramezzo che divide il tronco arterioso primitivo in due canali secondarî, i quali al termine dello sviluppo diventeranno le arterie aorta e polmonare. b. In zoologia ...
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mielite
s. f. [der. di mielo-, col suff. medico -ite]. – In medicina, affezione del midollo spinale di natura infiammatoria, talvolta rappresentata da uno o pochi focolai, altre volte diffusa a gran [...] , mielopatia involutiva a carattere progressivo cronico, con grave alterazione della funzione emopoietica, conseguente a un primitivo danno dello stroma midollare provocato da cause varie: fisiche (radiazioni), chimiche (farmaci, sostanze tossiche) o ...
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focale
agg. e s. f. [der. di fuoco; nel sign. medico, der. del lat. scient. focus]. – 1. a. In matematica, relativo ai fuochi di una conica: asse f., asse contenente i fuochi; distanza f., o assol. focale [...] (tonsillare, colecistico, dentario, ecc.); infezioni f., o di origine f., infezioni endogene che hanno origine da un focus primitivo quiescente in un organo, dal quale i germi si trasferiscono per via ematogena e si localizzano secondariamente in ...
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timballo
s. m. [dal fr. timbale, che è da un prec. tamballe (incrociato con cymbale «cembalo»), a sua volta alterazione (per accostamento a tambour «tamburo») dello spagn. atabal, voce di origine araba, [...] in uso tra’ Saracini, siccome lo sono ancor oggi (Redi). Per estens., nome dato in etnologia a uno strumento membranofono primitivo che può suonarsi anche con percussione del piede. Nell’uso letter. è talvolta sinon. di timpano o di tamburo: odo suon ...
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civile
agg. [dal lat. civilis, der. di civis «cittadino»]. – 1. Di cittadino, dei cittadini, considerati come parte d’uno stato e con particolare riguardo alla loro convivenza in seno allo stato: diritto [...] contadini e operai. 5. a. Che ha raggiunto un alto grado di civiltà materiale o spirituale (opposto di barbaro o primitivo): popolo c.; nazione civilissima; condotta, azione, indegna di uomini c.; Atene e Lacedemona, che fenno L’antiche leggi e furon ...
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Antropologia
Società primitive
Termine introdotto nella seconda metà dell’Ottocento dagli antropologi evoluzionisti in riferimento alle prime società umane e alle loro usanze; per estensione, alle società e alle istituzioni contemporanee ferme...
PRIMITIVO
. In varî rami delle matematiche questo vocabolo assume significati diversi, di cui qui si ricorderanno i principali.
Radici primitive di un numero primo. - Dato un numero primo p, si può in più modi determinare un intero g tale...