ringiovanire
(ant. ringiovenire) v. tr. e intr. [der. di giovane, col pref. rin-] (io ringiovanisco, tu ringiovanisci, ecc.). – 1. tr. a. Rendere di nuovo giovane, o più giovane; restituire l’aspetto [...] cent’anni; restituire i sentimenti, il cuore, la baldanza della giovinezza: questi ricordi mi ringiovaniscono. In senso fig.: la primavera ringiovanisce la terra e il cielo; il canto delle sorelle ... era una cosa allegra che ringiovaniva la stanza ...
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pullulio
pullulìo s. m. [der. di pullulare], poet. – Un pullulare (nel senso di germogliare, sbocciare, apparire e diffondersi) frequente e intenso: un freddo uguale p. di stelle (Govoni); Nel p. dei [...] fiori a primavera (Onofri). ...
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lingua-ponte
(lingua ponte), loc. s.le f. Lingua utilizzata come veicolo di comunicazione tra persone che parlano idiomi diversi. ◆ L’italiano, parlato da oltre 56 milioni di abitanti, lingua di uno [...] marzo 2004, Tuttolibri, p. 8) • Bangalore è diventata davvero una gemella della Silicon Valley, oltre al clima da primavera mediterranea ne replica altre attrattive singolari. È una città dominata da un nuovo tessuto sociale di immigrati di talento ...
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predetto
predétto agg. [dal lat. praedictus, part. pass. di praedicĕre «dire prima»]. – Che è già stato detto, menzionato o ricordato prima, in un discorso o in uno scritto (cfr. suddetto): sì come dice [...] lo p. poeta, nel p. quinto libro (Dante); quasi nel principio della primavera dell’anno p. (Boccaccio); per le ragioni p.; il p. autore. ◆ Per l’uso di predetto come part. pass. di predire, v. questo verbo. ...
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ecobagnino
(eco-bagnino), s. m. Bagnino che ha il compito di segnalare all’autorità competente eventuali casi di inquinamento marino. ◆ [tit.] Arriva l’ecobagnino, guardia verde del mare [testo] […] [...] , 14 maggio 2002, p. 16, Cronache) • «È stata una bella scommessa - continua l’eco-bagnino romagnolo -. La scorsa primavera Luigi Rambelli, presidente di Legambiente Emilia Romagna, ha trascinato me ed altri colleghi a un seminario sull’acqua e sull ...
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resurressi
resurrèssi (anche resurrèsso o risurrèsso) s. m. [adattamento del lat. della Chiesa resurrexit «è risorto» (o resurrectio «risurrezione»)], ant. – Risurrezione di Cristo, nell’espressione [...] di resurresso (G. Villani) o lunedì di Risurresso (D’Annunzio), il lunedì di Pasqua. Per estens., riferito a personaggi mitologici: la sua [di Adone] morte e il suo resurresso erano annualmente celebrati col tornare della primavera (E. Cecchi). ...
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pungiglione
pungiglióne s. m. [der. di pungere]. – 1. In zoologia, organo appuntito, cavo o solcato da un canale, caratteristico di varî artropodi e di alcuni vertebrati (per es., certi pesci), capace [...] ’addome. 2. estens., letter. Pungolo, e fig. stimolo, incitamento, o anche pensiero assillante, preoccupazione: nell’aria un odore così frizzante di primavera, che non so resistere al p. romantico e mi incammino verso il Viale dei Colli (Cicognani). ...
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rivestire
v. tr. [dal lat. tardo revestire, comp. di re- e vestire «vestire»] (io rivèsto, ecc.). – 1. a. Vestire di nuovo: spogliò il bambino e lo rivestì con abiti asciutti e puliti; nel rifl.: fatto [...] a poco a poco rivestiti di fitti boschi; una foresta di pini rivestiva la costa; anche rifl., con valore intr.: in primavera gli alberi si rivestono di foglie; e con la particella pron. sottintesa: le novelle fronde Di che si vede Europa rivestire ...
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bibionidi
bibiònidi s. m. pl. [lat. scient. Bibionidae, dal nome del genere Bibio, che è dal lat. class. bibio -onis, piccolo moscerino del vino]. – Famiglia di insetti ditteri nematoceri: comprende [...] specie di dimensioni piccole e mediocri, d’aspetto simile a quello di una mosca, che, nella primavera inoltrata, volano riunite in sciami composti da milioni di individui sui prati umidi a poca altezza dal suolo; le larve vivono gregarie sotto terra, ...
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ingresso
ingrèsso s. m. [dal lat. ingressus -us, der. di ingrĕdi «entrare»]. – 1. a. L’atto di entrare; è sinon. di entrata, ma si usa per indicare entrata solenne o in frasi di tono enfatico, elevato: [...] vescovo nella diocesi. d. fig. L’inizio, il principio di un fenomeno periodico; spec. con riferimento alle stagioni: all’i. della primavera. 2. Entrata, passaggio, varco per cui si entra in qualche luogo o ambiente: all’i. della valle; l’i. della ...
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La prima delle quattro stagioni dell’anno (➔ stagione). P. sacra Antico rituale (lat. ver sacrum) praticato in circostanze di particolare gravità (guerre, carestie, epidemie ecc.) da popolazioni dell’Italia preromana (Sabini, Picenti, Irpini...
primavera
Andrea Mariani
Nel Convivio il sostantivo indica la prima delle quattro stagioni in cui si suddivide l'anno: queste parti si fanno simigliantemente ne l'anno, in primavera, in estate, in autunno e in inverno (IV XXIII 14); corrisponde...