guarnire
(ant. guernire) v. tr. [dal germ. *war-njan] (io guarnisco, tu guarnisci, ecc.). – Corredare, provvedere di quanto serve per completamento, di ornamento, o anche di difesa: g. di trine un vestito; [...] o vassoio: g. il lesso con sottaceti, l’arrosto con carote e piselli; g. il pesce al forno con limone e prezzemolo; più genericam.: fece alzare il bollore al brodo, e riempitane una scodella già guarnita di fette di pane ... (Manzoni). ◆ Part. pass ...
Leggi Tutto
buridda
s. f. [etimo incerto]. – Piatto della cucina ligure, detto anche pesce in tocchetto, ottenuto facendo cuocere in tegame di terracotta qualità svariate di pesce generalmente di scoglio (o frutti [...] di mare), o solo stoccafisso, in un intingolo d’olio, funghi secchi, noci o pinoli, aromatizzato con vino bianco, cipolle, aglio, carote, sedani e prezzemolo. ...
Leggi Tutto
malfatto
(o 'mal fatto') agg. e s. m. [propr., fatto male, con male avv.; nel sign. 2 si può intendere sia da mal(o) fatto, sia da male fatto, con male sost.]. – 1. agg. Fatto male, quindi brutto, imperfetto. [...] mal fatto che ... (Leopardi). 2. s. m. a. Azione ingiusta e dannosa, malafatta: devi rimediare al malfatto. b. Al plur., malfatti, specie di gnocchi di farina, con spinaci lessi, uova, pangrattato, prezzemolo, conditi con burro fuso e formaggio. ...
Leggi Tutto
acquapazza
(o àcqua pazza) locuz. usata come s. f. – Nella tradizione della cucina napoletana, ma nota anche altrove, modo di cottura del pesce che viene fatto lessare in poca acqua con olio vergine [...] di oliva, aglio, qualche pomodoretto, prezzemolo, peperoncino e talvolta una patata. ...
Leggi Tutto
macerone
maceróne s. m. [alteraz., per avvicinamento a maceria, del lat. Macedonĭcum (petroselīnum) «(prezzemolo) della Macedonia»]. – Erba perenne delle ombrellifere (Smyrnium olusatrum), alta circa [...] 1 metro, con foglie decorative, verdi e lucide, divise in segmenti, piccoli frutti neri, radici e germogli commestibili con sapore simile a quello del sedano ...
Leggi Tutto
bisnaga
(o busnaga, o visnaga) s. f. [dallo spagn. biznaga «prezzemolo», che risale, attrav. l’arabo, al lat. pastinaca]. – Erba annua (lat. scient. Ammi visnaga) della famiglia delle ombrellifere, del [...] Mediterraneo, i cui frutti si usano come tonici e digestivi ...
Leggi Tutto
piccata2
piccata2 s. f. [femm. sostantivato dell’agg. piccato1]. – In gastronomia, fettina di carne di vitello infarinata, cotta in padella col burro e condita con succo di limone (o accompagnata con [...] una fettina di limone) e prezzemolo tritato. Con lo stesso sign., è più usato il dim. piccatina. ...
Leggi Tutto
piccato1
piccato1 agg. [part. pass. di piccare1], ant. o region. – 1. Lardellato, steccato. 2. Di vivanda aromatizzata con limone, prezzemolo e altri ingredienti (v. piccata2). ...
Leggi Tutto
vignarola
vignaròla s. f. [da vignarolo, variante roman. di vignaiolo (propr., «al modo dei vignaioli»)]. – Nome laziale di una vivanda di verdure primaverile molto appetitosa (consumata in genere come [...] ; viene cotta lentamente in tegame con aggiunta di carciofi tagliati a quarti e foglie di lattuga, in un soffritto di cipolline novelle affettate e dadini di guanciale o pancetta, condendo il tutto con sale, pepe e, volendo, prezzemolo tritato. ...
Leggi Tutto
ombrellifere
ombrellìfere s. f. pl. [comp. di ombrella e -fero, per traduz. del lat. scient. Umbelliferae, comp. del lat. class. umbella «ombrella» e -fer «-fero»]. – Nome tradizionale di una famiglia [...] . Vi appartengono alcune centinaia di generi con circa 3000 specie (tra cui la carota, il sedano, il prezzemolo, il finocchio), che vivono in maggioranza nelle regioni temperate dell’emisfero settentrionale. ◆ Al sing., ombrellìfera, qualsiasi pianta ...
Leggi Tutto
Pianta (Petroselinum hortense; v. fig.) bienne o perenne, coltivata come pianta annua, della famiglia Ombrellifere; ha radice fusiforme, biancastra, foglie verde cupo, le basali triangolari, bipennatosette con segmenti ovali cuneiformi, incisi-dentati,...
. L'apiolo verde è l'olio etereo greggio del Petroselinum sativum, il prezzemolo comune. L'apiolo bianco è un terpene estratto dall'olio essenziale dei semi di prezzemolo. Hanno ambedue proprietà emmenagoghe.