pretorepretóre s. m. [dal lat. praetor -oris, da *praeitor, der. di praeire «andare avanti», propr. «chi precede (l’esercito)»]. – 1. Nell’antica Roma, nome dato in origine ai supremi magistrati della [...] furono istituiti successivamente con analoghe funzioni. P. urbano, quello che amministrava la giustizia tra i cittadini ’ordinamento giudiziario italiano, in passato (la figura del pretore è infatti stata abolita nel 1998), magistrato con competenza ...
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urbano
agg. [dal lat. urbanus, der. di urbs urbis «città»]. – 1. a. Proprio della città, che costituisce la città o una città: un centro rurale che sta assumendo una fisionomia u.; la cerchia muraria [...] n. 1 d). c. Dell’Urbe, cioè di Roma antica: pretore u., che esercitava la sua giurisdizione solo a Roma e sui u., comportamento u., ecc. ◆ Avv. urbanaménte, con urbanità, cortesemente: trattare, rispondere urbanamente; non potresti comportarti più ...
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prefettura
s. f. [dal lat. praefectura, der. di praefectus «prefetto»]. – 1. Nell’antica Roma, la carica di prefetto; anche, il territorio governato da un prefetto e gli uffici da lui dipendenti (dalla [...] d’Italia situate oltre una certa distanza da Roma, alla cui giurisdizione erano preposti i prefetti delegati dal pretoreurbano); p. urbana, gli uffici generali del prefetto dell’Urbe. In età imperiale, ciascuna delle quattro parti in cui Diocleziano ...
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Pretore urbano (63 a. C.); appoggiò Cicerone nella scoperta della congiura di Catilina; propretore della provincia d'Asia (62), fu, al ritorno, accusato di concussione, ma venne assolto in seguito alla difesa fatta da Ortensio e da Cicerone.
Giurista romano (m. 174 a. C.). Pretore urbano (203 a. C.), console (201), combatté contro i Galli Boi; censore (199); fu inviato (193) ambasciatore presso il re Antioco III di Siria. Pomponio lo ricorda fra i più antichi giuristi della repubblica.