partitopoli2
s. f. Scandalo legato alle attività dei partiti, con particolare riferimento alla gestione del finanziamento pubblico. ◆ Al Comune di Venezia si chiede di fare chiarezza anche sulle assunzioni [...] incorporata da Veritas, e del Casinò di Venezia «il cui presidente uscente aveva segnalato una presunta partitopoli vent’anni di Mani Pulite. Ma allora non è cambiato niente? (Espresso, 16 febbraio 2012, Copertina).
Composto dal s. m. partito con l ...
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quirinarie
s. f. pl. Consultazione tramite la quale uno schieramento, partito, movimento politico propone a militanti e simpatizzanti di scegliere direttamente i candidati all'elezione del Presidente [...] , 23 aprile 2013, News) • [tit.] I grillini lanciano le Quirinarie: ci sono anche Prodi e Bersani / [sommario] Pronta la rosa di dieci nomi da sottoporre alla rete. E l'ex segretario Pd permette un asse con la minoranza democratica. (Giornale.it, 28 ...
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lista
(ant. listra) s. f. [dal germ. (ant. ted.) *līsta «orlo, striscia»]. – 1. a. Striscia, pezzo lungo e stretto di stoffa, panno, pelle, carta e sim. (meno com. di altra materia più solida): il laticlavio [...] di nomi o di altre indicazioni; quindi, comunem., nota, elenco: lista dei ministri, l’elenco dei membri di governo che il presidente un’intera lista di candidati; l. unica, che presenta una serie di candidati unici per un gruppo dipartiti o un’intera ...
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killerare
v. tr. Assassinare; in senso figurato, privare della ragion d’essere, svuotare di significato e di valore. ◆ [Leo] Valiani fu totalmente d’accordo sull’ineluttabilità. Ma non di quella di Piazzale [...] avere lo stesso orrore che ne ebbe il suo compagno dipartito e presidente del Clnai [Comitato di Liberazione Nazionale Alta Italia], Ferruccio Parri, il quale lo definì «spettacolo di bassa macelleria messicana». Io dubito che Valiani sappia, cioè ...
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euroscandalo
s. m. Scandalo di rilevanza europea, che coinvolge l’amministrazione europea. ◆ L’euroscandalo dei conti truccati, racconta «Der Spiegel», è venuto alla luce grazie alle indagini della Corte [...] con sede a Lussemburgo. Il suo presidente, il tedesco Bernhard Friedmann, della Cdu (il partitodi Kohl), ha incoraggiato l’inchiesta, che ha portato alla scoperta di «gravi irregolarità nel calcolo dei costi di viaggio e delle spese per i dipendenti ...
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deregolatore
s. m. e agg. Chi o che tende a eliminare l’eccesso di regole. ◆ Henri Weber, senatore socialista francese: «Nella Germania della concertazione sindacale, nella Germania del Welfare solido [...] [Ignazio La Russa] marcia ad assediare il ministero di Pierluigi Bersani, ex presidente della regione più rossa d’Italia, oggi deregolatore le deliberazioni già assunte dai vertici del Partito comunista si trasforma in una discussione neppure ...
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prodista
s. m. e f. e agg. Chi o che si richiama alla linea politica di Romano Prodi. ◆ E infine, il presidente della Regione [Emilia Romagna, Antonio La Forgia] si dimette dalla carica e dal partito, [...] »: «E quando venne elaborata la "bozza Boato" sulla giustizia, l’armata di Mani Pulite andò allo scontro aperto. Scalfaro si schierò pubblicamente da quella parte, e dietro di lui tutto il milieu prodista, insomma quel fronte che aveva ingaggiato una ...
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ambasciatoriale
agg. Da ambasciatore; relativo alle funzioni di ambasciatore. ◆ [James] Hormel era stato nominato ambasciatore da Bill Clinton nell’ottobre del 1987. Il presidente voleva da un lato ricompensare [...] un finanziatore del partito, come è consuetudine per molti posti ambasciatoriali d’oltreoceano, dall’altro dare un’ come «Jamie» Rubin, ex portavoce di Foggy Bottom [il Dipartimento di Stato nel gergo di Washington], destinato a una grande carriera ...
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bushista
s. m. e agg. Sostenitore delle posizioni politiche di George W. Bush; relativo a George W. Bush. ◆ Citando Pascal, il premier [Jean-Pierre] Raffarin ha invitato gli Stati Uniti a rispettare [...] complesso favorevole al veto in Consiglio di sicurezza e zittisce il «partito americano», quelli che Le Figaro del 29 ottobre 1992, p. 15, Politica estera (Vittorio Zucconi), riferito a George H. W. Bush, 41° presidente degli Stati Uniti d’America. ...
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deamericanizzazione
(de-americanizzazione), s. f. Progressiva perdita d’importanza e di visibilità della presenza americana. ◆ Il leader dell’Udc [Marco Follini], pur convinto che è necessario restare [...] l’incontro a Washington della prossima settimana con il presidente [George W. ] Bush: […] «Il problema Hong Kong mi risponde con candore, a condizione di rimanere anonimo. «Per il partito comunista la tv commerciale che facciamo noi è funzionale ...
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Uomo politico giapponese (n. Funabashi 1957). Dopo gli studi presso l’Università di Waseda e il prestigioso Matsushita Institute of Government and Management, nel 1987 ha iniziato la carriera politica nella Prefettura di Chiba (a sud-est di...
Ruoli, teoria dei
Introduzione
Il fatto che individui assai diversi per carattere, appartenenza di genere e origini si comportano nello stesso modo quando occupano la stessa posizione nella struttura sociale è stato al centro dell'interesse...