dissenting opinion
loc. s.le f. inv. Nel linguaggio giuridico, opinione dissenziente di uno o più giudici della Corte Costituzionale nei confronti della deliberazione formulata dalla maggioranza dei [...] da giudice costituzionale e tre mesi da presidente. Sono stati anni «faticosi», non privi 1, Prima pagina) • Le sentenze [della Corte Suprema degli Stati Uniti d’America] e dal s. opinion.
Già attestato nella Repubblica del 19 febbraio 1988, p. 4, ...
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dopo-euro
(dopo euro), loc. s.le m. e agg.le inv. Fase successiva all’entrata in vigore della moneta europea; successivo all’Euro. ◆ Tornando a [Romano] Prodi, lui sarà il primo presidente europeo dell’epoca [...] dopo-euro. (Piero Colaprico, Repubblica, 15 aprile 1999, p. 16, Politica interna) • Un altro fenomeno che avviene «in silenzio» in Italia è la perdita di competitività: c’è un rischio di caduta a spirale? «Nel “dopo euro” il fenomeno della perdita di ...
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chavista
s. m. e f. e agg. Chi o che si richiama a Hugo Chávez. ◆ Violenza e duri scontri a Caracas tra gli oppositori del governo, scesi in piazza per difendere una delle domocrazie più antiche dell’America [...] ’ bisogna prendere precauzioni». Accade a molti giornalisti non chavisti. Agenti della Cia? Bafile è «di sinistra» dal tempo in cui distribuiva «l’Unità» a L’Aquila. (Guido Rampoldi, Repubblica, 16 dicembre 2005, p. 18, Politica) • Nelle liste degli ...
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cyberguerra
(cyber-guerra), s. f. Guerra combattuta con l’impiego di mezzi tecnologici avanzati per l’attacco dei sistemi informatici nemici. ◆ Il Medio Oriente è, da mesi, il campo di battaglia della [...] luglio 2004, p. 11, Estero) • [Angela] Merkel, presidente di turno del G8, ha anche un’agenda politica internazionale che della sera, 27 agosto 2007, p. 12, Esteri).
Composto dal confisso cyber- aggiunto al s. f. guerra.
Già attestato nella Repubblica ...
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voce
vóce s. f. [lat. vox vōcis]. – 1. Serie o insieme di suoni articolati emessi dall’uomo (v. fonazione), o di suoni inarticolati emessi da varî animali (o anche dall’uomo), alla cui produzione concorrono [...] concordemente, unanimemente: tutti a una v. lo acclamarono presidentedell’associazione. In marina, alla voce!, ordine che si Repubblica di Venezia): la v. della farina; l’aumento della v. della lana. 6. region. Altro nome del gioco della passatella ...
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zignare
v. intr. Provocare, infastidire in modo assillante. ◆ il presidente del Consiglio prova a sedare le polemiche senza però rinunciare a lanciare qualche frecciatina qua e là. Cerca di ridimensionare [...] elefanti con poco risultato, ma ugualmente fastidioso». (C. T., Repubblica, 3 settembre 2005, p. 7, Politica) • Il verbo Silvio Berlusconi, che lo ha usato ieri dicendo che se quelli della Ue «si mettono a zignare» lo Stato potrebbe acquistare l’ ...
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gaucciano
s. m. e agg. Sostenitore di Luciano Gaucci, imprenditore e dirigente sportivo; di Luciano Gaucci. ◆ E adesso va a Perugia, quattordicesimo allenatore dell’era gaucciana. Si può sapere chi glielo [...] ha convinto. Almeno so com’è fatto: un presidente tifoso, vulcanico, ma è tifoso, generoso, sanguigno, innamorato della squadra. Anche questo ai miei occhi conta» [Carlo Mazzone intervistato da Gianni Mura]. (Repubblica, 1° giugno 1999, p. 50, Sport ...
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popolo1
pòpolo1 (ant. pòpulo) s. m. [lat. pŏpŭlus]. – 1. a. Il complesso degli individui di uno stesso paese che, avendo origine, lingua, tradizioni religiose e culturali, istituti, leggi e ordinamenti [...] i membri del parlamento; un presidente molto amato dal p.; una repubblica popolare a Firenze. 4. In un’accezione più generica, insieme di uomini considerati collettivamente, sulla base di caratteristiche, di elementi comuni: i p. antichi; i p. della ...
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mototaxi
(moto-taxi), s. m. o f. inv. Motoveicolo adibito al trasporto pubblico di passeggeri. ◆ Quando un europeo arriva in una metropoli del Terzo Mondo, tutto quello che vede dei «poveri» si limita [...] mi affidò la moto sul letto di morte». Nicola Manzari, presidente del Vespa Club San Marino, ama ricordarlo e da tempo s. m. inv. taxi, di origine fr.
Già attestato nella Repubblicadell’8 agosto 1989, p. 17, Cronaca, nella variante grafica moto- ...
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abortismo
s. m. Posizione propria di chi sostiene la liceità dell’aborto. ◆ Ma come si fa a ingoiare un cocktail con dentro tutto e il contrario di tutto? Difesa della vita e abortismo sfrenato, attenzione [...] • Alfonso López Trujillo, presidente del Pontificio Consiglio per la Famiglia, in occasione della presentazione del volume su « s. m. aborto con l’aggiunta del suffisso -ismo.
Già attestato nella Repubblica del 4 luglio 1989, p. 3 (Orazio La Rocca). ...
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Nell’ordinamento costituzionale italiano, Il Presidente della Repubblica è il Capo dello Stato e rappresenta l’unità nazionale (art. 87, co. 1, Cost.; Repubblica). È opinione comune tra gli studiosi che il Presidente della Repubblica, a differenza...
Vedi Presidente della Repubblica dell'anno: 2015 - 2016
Presidente della Repubblica
Giulio Maria Salerno
Il ruolo del Capo dello Stato in una forma di governo parlamentare, quale la nostra, dipende non solo dalla disciplina posta nella Costituzione,...