iperconcentrazione
(iper-concentrazione), s. f. Concentrazione eccessiva, posizione dominante. ◆ «Io credo – ha proseguito [Piero] Fassino – che i rilievi che hanno portato il presidente Ciampi a rinviare [...] i grandi progetti nascono senza un’interlocuzione con il resto dell’area metropolitana. Dico: è un errore. E sotto sa iper-concentrazione» [Giuseppe Boatti intervistato da Armando Stella]. (Repubblica, 25 maggio 2008, p. 3, Primo piano).
Derivato ...
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iperimpero
(iper impero), s. m. Supremazia assoluta, di portata mondiale. ◆ Si può allora raccontare la storia dei prossimi cinquant’anni: prima del 2035 avrà fine il dominio dell’impero americano, provvisorio [...] dei futurologi più in voga nel mondo, quel Jacques Attali cui il presidente francese [Nicolas] Sarkozy ha affidato il grande piano di riscatto del suo paese, davanti alle sfide della globalizzazione e davanti a quella che viene definita la fase di ...
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monteverdino
s. m. e agg. Chi o che è nato o abita nel quartiere romano di Monteverde. ◆ Monteverdino di nascita, cresciuto a pane e Roma il presidente del Consiglio Massimo D’Alema. (Antonella Piperno, [...] Repubblica, 15 novembre 1998, Roma, p. III) • È molto più facile convincere un americano a trasferirsi a Roma che un romano e Nicolas Vaporidis, si raccontano. Parlano del piacere dello shopping, soprattutto se si tratta di girare per negozietti ...
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Moratti-boy
(Moratti boy), loc. s.le m. Giovane sostenitore di Letizia Moratti. ◆ Tra otto giorni c’è la convention che lancia [Francesco] Rutelli nella gara contro [Silvio] Berlusconi: si tiene a Milano [...] la candidatura a sindaco. (Rodolfo Sala, Repubblica, 13 ottobre 2000, p. 25, Politica messo nel carniere la partecipazione del presidente del Consiglio, [Silvio] Berlusconi, «Moratti-boys». (Felice Saulino, Corriere della sera, 7 dicembre 2001, p. 22 ...
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oggicrazia
(oggi-crazia), s. f. Il predominio dell’attualità, che condiziona o pone vincoli e ipoteche sulle scelte del futuro. ◆ Non abbiamo bisogno di riferimenti sui quali sederci ma di riferimenti [...] Europa, 29 gennaio 2005, p. 7, Commenti e analisi) • Della «oggicrazia», antico vizio della politica, e di come ridare slancio al sistema-Italia hanno discusso a Frascati il presidente di Confindustria, Luca Cordero di Montezemolo e lo stato maggiore ...
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affidamento condiviso
(affido condiviso), loc. s.le m. Istituto giuridico che prevede l’affidamento di un figlio a entrambi i genitori separati o divorziati, disgiungendo l’esercizio della potestà genitoriale [...] : «Nell’affidamento esclusivo è implicito il concetto di proprietà del figlio da parte dei genitori dice Marino Maglietta, presidentedell’associazione. Noi ci stiamo battendo da tre legislature per l’affidamento condiviso. E per il 14 ottobre è ...
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orlandismo
s. m. Il modo di far politica di Leoluca Orlando, esponente politico del centrosinistra, già sindaco di Palermo. ◆ La prima proiezione delle 9 e 30 non coglie Palermo impreparata. Totò Cuffaro [...] ripercorrere una sorta di “orlandismo” fuori stagione». (Carmelo Lopapa, Repubblica, 12 giugno 2004, Palermo, p. II) • A chi conia l’immagine sulla «fine dell’orlandismo» il senatore Marcello Dell’Utri replica stupito e glaciale: «Perché, non era già ...
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ortista
s. m. e f. Chi si dedica a coltivare un orto. ◆ Recentemente hanno partecipato ben 500 persone a un loro bando per 248 orti nel al parco delle Cave e verso dalle parti di Figino, proprio nell’area [...] . E che poi ci assegneranno un’altra area», spiega il presidentedell’associazione, Pier Luigi Battista. «Noi vogliamo collaborare. Ma vogliamo anche delle garanzie». (Luca Villoresi, Repubblica, 26 agosto 2006, Roma, p. XI) • gli anziani milanesi s ...
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anarchico-insurrezionalista
loc. s.le m. e agg.le Chi aderisce a un movimento di matrice anarchica che agisce con modalità e finalità insurrezionali; relativo a tale movimento. ◆ A collegare l’episodio [...] delle Br è stato il presidente del Consiglio Giuliano Amato. Ieri, intanto, è giunta alla redazione del «Messaggero» di Roma la prima rivendicazione giudicata attendibile: si tratta della .
Già attestato nella Repubblicadell’8 agosto 1997, ...
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nation building
loc. s.le m. inv. Processo di costruzione di un ordinamento statuale democratico. ◆ Quando decisero di attaccare, gli americani avevano soltanto obiettivi di corto respiro: liquidare [...] hanno maggiormente influito sulla strategia afghana del presidente. (Sergio Romano, Corriere della sera, 21 luglio 2003, p. s. nation (‘nazione’) e building (‘costruzione’).
Già attestato nella Repubblica del 23 dicembre 1992, p. 34 (Stuart Woolf). ...
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Nell’ordinamento costituzionale italiano, Il Presidente della Repubblica è il Capo dello Stato e rappresenta l’unità nazionale (art. 87, co. 1, Cost.; Repubblica). È opinione comune tra gli studiosi che il Presidente della Repubblica, a differenza...
Vedi Presidente della Repubblica dell'anno: 2015 - 2016
Presidente della Repubblica
Giulio Maria Salerno
Il ruolo del Capo dello Stato in una forma di governo parlamentare, quale la nostra, dipende non solo dalla disciplina posta nella Costituzione,...