tradimento
tradiménto s. m. [der. di tradire; tradimentum è già presente nel lat. mediev. della fine del sec. 12°]. – 1. L’atto e il fatto di venire meno a un dovere o a un impegno morale o giuridico [...] penale militare: condannare alla fucilazione per t.; alto t. (calco dell’ingl. high treason), nel diritto costituzionale italiano, delitto proprio del presidentedellaRepubblica (unitamente all’attentato alla Costituzione), per il quale egli può ...
Leggi Tutto
rais
ràis s. m. [dall’arabo e turco ra’īs «capo», in grafia turca mod. reis]. – 1. Nel periodo dell’egemonia ottomana e barbaresca nel Mediterraneo, voce molto diffusa in varî paesi mediterranei col [...] »), incarico in genere trasmesso di padre in figlio: è detto r. di montagna l’uomo che, stando di vedetta in un luogo elevato, avvista e annuncia l’arrivo delle frotte di tonni. 3. Appellativo del presidentedellarepubblica, in alcuni paesi arabi. ...
Leggi Tutto
semestre
semèstre s. m. [dal lat. semestris, comp. di sex «sei» e tema di mensis «mese»]. – Lo spazio di sei mesi: contratto, impegno valido per un s.; in molti paesi l’anno accademico è diviso in due [...] e giornalistico, s. bianco, il periodo degli ultimi sei mesi del mandato del presidentedellaRepubblica, durante il quale, ai sensi dell’art. 88 della Costituzione, egli rimane privo di uno dei suoi poteri costituzionali, cioè quello di sciogliere ...
Leggi Tutto
j'accuse
j’accuse ‹ˇ∫akü′ü∫› locuz. fr. (propr. «io accuso»), usata in come s. m., invar. – Titolo della lettera aperta al presidentedellaRepubblica francese F. Faure, pubblicata nel 1898, con la quale [...] lo scrittore É. Zola intervenne sul «caso Dreyfus», schierandosi apertamente a favore di quest’ultimo, un ufficiale ingiustamente sospettato di tradimento e in realtà vittima di antisemitismo nazionalista ...
Leggi Tutto
giuramento
giuraménto s. m. [dal lat. tardo iuramentum, der. di iurare «giurare»]. – Nella sua nozione fondamentale, atto e formula con cui si invoca la divinità a testimone della verità di quanto si [...] mani di ..., indicando la persona che riceve (o prende) il giuramento: i ministri hanno prestato g. nelle mani del presidentedellaRepubblica; deferire il g., far giurare: il generale deferì il g. alle truppe; nell’uso forense: deferire il g., far ...
Leggi Tutto
giurare
v. tr. e intr. [lat. iūrare, der. di ius iuris «diritto»; propr. «pronunciare la formula rituale»] (con uso intr. o assol., aus. avere). – 1. a. Seguito da prop. oggettiva, affermare, attestare, [...] assol., prestare giuramento: i soldati hanno giurato davanti al generale; domani i nuovi ministri giureranno nelle mani del presidentedellaRepubblica. Con varie determinazioni: g. dinanzi a Dio, nel nome di Dio; g. sui Vangeli, sulla Bibbia, sull ...
Leggi Tutto
giustizialismo
s. m. [dallo spagn. justicialismo, der. di justicia «giustizia»]. – 1. Dottrina e prassi politica su cui era fondato il governo dell’uomo politico argentino J. D. Perón (1895-1974) presidente [...] dellaRepubblica Argentina dal 1946 al 1954 e dal 1973 alla morte, caratterizzate da una dichiarata equidistanza tra comunismo e capitalismo, da acceso nazionalismo e da un programma di riforme sociali unito a spunti autarchici e corporativi. 2. Con ...
Leggi Tutto
calendarizzare
calendariżżare v. tr. [der. di calendario]. – Programmare e fissare con sufficiente anticipo il calendario, cioè le date precise in cui dovranno susseguirsi e distribuirsi determinati [...] una certa importanza, che solitamente devono essere notificate a chi ne è interessato o comunque rese pubbliche: c. le sedute parlamentari; c. le visite di uomini di Stato al presidentedellaRepubblica, o al Santo Padre; c. l’apertura e la chiusura ...
Leggi Tutto
fumata
s. f. [der. di fumo]. – 1. Ondata di fumo, specialmente se fatta apposta, come segnalazione o per altro scopo (per es., nei campi coltivati, con fascine accese per impedire la brinata). In partic., [...] per annunciare il succedersi e l’esito, positivo o negativo, delle votazioni, bruciando le schede insieme con paglia: f. bianca, o negativo di votazioni per l’elezione del presidentedellaRepubblica o l’attribuzione di altre importanti cariche). 2 ...
Leggi Tutto
portavoce
portavóce s. m. e f. [comp. di portare e voce; nel sign. 1 a, calco del fr. porte-voix], invar. – 1. s. m. a. Sinon. non com. di megafono. b. Fare, farsi p. delle mani, con le mani, sistemare [...] di vista, la linea d’azione e sim. di capi di stato o di dirigenti politici, di governi, ministeri o altri enti pubblici o di interesse pubblico: il p. del presidentedellaRepubblica, del Dipartimento di stato, del ministero degli Affari Esteri. ...
Leggi Tutto
Nell’ordinamento costituzionale italiano, Il Presidente della Repubblica è il Capo dello Stato e rappresenta l’unità nazionale (art. 87, co. 1, Cost.; Repubblica). È opinione comune tra gli studiosi che il Presidente della Repubblica, a differenza...
Vedi Presidente della Repubblica dell'anno: 2015 - 2016
Presidente della Repubblica
Giulio Maria Salerno
Il ruolo del Capo dello Stato in una forma di governo parlamentare, quale la nostra, dipende non solo dalla disciplina posta nella Costituzione,...