recere
rècere v. intr. [lat. reicĕre, der. di iacĕre «gettare» col prefisso re- nel sign. di «indietro»]. – Sinon. elevato e raro di vomitare, usato soltanto all’infinito e in qualche altra forma non [...] composta: mi veniva voglia di r. quando vedea masticare un boccone da una suora ... (Aretino); io vorrei essere sulla cima più elevata delle Cordigliere e r. sull’umanità! (Tarchetti); cose che fanno r., ...
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antifalsari
(anti-falsari), agg. Finalizzato a impedire la falsificazione di un prodotto, di un documento o di una banconota. ◆ il nuovo documento, con la foto del proprietario scannerizzata e trasferita [...] tutto. (Elena Polidori, Repubblica, 30 dicembre 2006, p. 21, Economia).
Derivato dal s. m. falsario con l’aggiunta del prefisso anti-.
Già attestato nella Repubblica del 18 dicembre 1985, p. 14, Cronaca, nella variante grafica anti-falsari.
V. anche ...
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antifalsificazione
(anti-falsificazione), agg. Finalizzato a impedire la falsificazione, la contraffazione di qualcosa. ◆ [tit.] Eurobanconote, anche i tedeschi sbagliano / Sono stati stampati a Monaco [...] . (Francesco Grignetti, Stampa, 5 giugno 2006, p. 10, Cronache Italiane).
Derivato dal s. f. falsificazione con l’aggiunta del prefisso anti-.
Già attestato nel Corriere della sera del 15 gennaio 1992, p. 12, Cronache (Enzo D’Errico), nella variante ...
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anti-famiglia
(anti famiglia), agg. Che tende a minare le basi dell’istituzione familiare. ◆ Fra gli stranieri, in una marea umana spagnola, il più visibile, in prima fila, era il presidente dell’Istituto [...] tetto. (Giovanna Vitale, Repubblica, 3 dicembre 2007, Roma, p. I).
Derivato dal s. f. famiglia con l’aggiunta del prefisso anti-.
Già attestato nella Repubblica del 21 luglio 1992, p. 21 (Vittorio Zucconi), nella variante grafica anti famiglia. ...
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f, F
(èffe) s. f. o m. – Sesta lettera dell’alfabeto latino, la cui forma maiuscola deriva dal segno Ϝ (digamma) dell’alfabeto greco primitivo, segno ch’era usato per indicare la semivocale u̯, conservatasi [...] (mentre ff o fff equivale a «fortissimo», mf a «mezzo forte» e fp a «forte-piano»); in metrologia, è simbolo del prefisso femto-; in ottica, è simbolo della distanza focale; nella forma maiuscola o minuscola, f o F è simbolo, in fisica, della forza ...
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anti-fannulloni
agg. Finalizzato a contrastare il lassismo; con particolare riferimento ai dipendenti pubblici. ◆ [tit.] Larghe intese anti-fannulloni [testo] Licenziare almeno una parte dei dipendenti [...] dopo aver timbrato il cartellino. Poi fuori dall’ufficio si dedicava ad un altro lavoro, andava a giocare al video poker o a fare la spesa. (Mattino, 18 maggio 2008, p. 11, Attualità).
Derivato dal s. m. fannullone con l’aggiunta del prefisso anti-. ...
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antifenomeno
(anti-fenomeno), s. m. Chi ha un comportamento totalmente contrario a quelli abitualmente più diffusi. ◆ È nato un fenomeno, coi tempi di reazione, le barriere immunitarie, le scontrosità [...] le mani fredde. (Ro. Be., Stampa, 29 agosto 2004, p. 27, Sport).
Derivato dal s. m. fenomeno con l’aggiunta del prefisso anti-.
Già attestato nel Corriere della sera del 25 giugno 1996, Corriere Soldi, p. 11 (Antonio Lubrano), nella variante grafica ...
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anti-festivaliero
antifestivaliero (anti-festivaliero), agg. Che tende a contrapporsi a un festival, alla sua organizzazione e ai criteri che lo ispirano; con particolare riferimento al Festival di Sanremo. [...] i rilevamenti di Music Control». (Fulvio Paloscia, Repubblica, 4 maggio 2005, Firenze, p. I).
Derivato dall’agg. festivaliero con l’aggiunta del prefisso anti-.
Già attestato nella Repubblica del 18 giugno 1993, p. 29, Spettacoli (Paolo D’Agostini). ...
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antifila
(anti-file), agg. Che impedisce il formarsi di lunghe file di attesa; restio alle file d'attesa. ◆ Misure anti-file sono contenute nel disegno di legge annuale sulla semplificazione approvato [...] Lilli Garrone]. (Corriere della sera, 9 gennaio 2005, p. 51, Cronaca).
Derivato dal s. f. fila con l’aggiunta del prefisso anti-.
Già attestato nella Repubblica del 21 giugno 1986, p. 45, Economia (Elena Polidori), nella variante grafica anti-fila.
V ...
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Linguistica
Morfema che viene anteposto alla radice o al tema, nominale o verbale, per la formazione di una nuova parola (per es., s-contento, in-trattabile, dis-armare): costituisce, con l’infisso e il suffisso, uno dei tre tipi di affisso....