iperburocratico
(iper-burocratico), agg. Che soffoca o è soffocato da troppi vincoli burocratici. ◆ L’effetto di questo ibrido Stato-mercato si rivela al suo peggio, tuttavia, nella macchina che ha costruito, [...] libertà la professionalità va decrescendo. (Franco La Spina, Repubblica, 23 marzo 2006, Milano, p. I).
Derivato dall’agg. burocratico con l’aggiunta del prefisso iper-.
Già attestato nella Repubblica del 27 gennaio 1985, p. 4 (Fabio Barbieri). ...
Leggi Tutto
ipercapitalismo
s. m. Sistema economico e sociale centrato sulla sregolata ricerca di un profitto eccessivo. ◆ A tutto questo, si capisce, la visione del Papa e di [Roberto] Benigni fra le mura del Vaticano, [...] utenza di massa. (Dario Di Vico, Corriere della sera, 18 aprile 2008, p. 1, Prima pagina).
Derivato dal s. m. capitalismo con l’aggiunta del prefisso iper-.
Già attestato nel Corriere della sera del 14 aprile 1993, p. 19, Economia (Dario Di Vico). ...
Leggi Tutto
ipercapitalista
s. m. e f. e agg. Chi o che punta alla ricerca di un profitto eccessivo, al di fuori di ogni regola. ◆ A lui [Daniel Cohen] il partito socialista francese ha affidato il compito di aprire [...] . (Franco Berardi Bifo, Liberazione, 4 novembre 2007, p. 5, Attualità).
Derivato dal s. m. e f. e agg. capitalista con l’aggiunta del prefisso iper-.
Già attestato nella Repubblica dell’8 dicembre 1990, p. 4, Mercurio (Simonetta Fiori). ...
Leggi Tutto
ipercentrista
(iper-centrista), agg. Che manifesta in modo risoluto, e perfino eccessivo, posizioni politiche centriste. ◆ Modello statalista, iper-centrista, burocratico. Questa è l’accusa che il presidente [...] e la collocazione europea del partito hanno suscitato il risentimento di Rosy Bindi e di Gad Lerner, (Roberto Scafuri, Giornale, 8 luglio 2004, p. 8, Interni).
Derivato dall’agg. centrista con l’aggiunta del prefisso iper-.
V. anche ultracentrista. ...
Leggi Tutto
iperconcentrazione
(iper-concentrazione), s. f. Concentrazione eccessiva, posizione dominante. ◆ «Io credo – ha proseguito [Piero] Fassino – che i rilievi che hanno portato il presidente Ciampi a rinviare [...] intervistato da Armando Stella]. (Repubblica, 25 maggio 2008, p. 3, Primo piano).
Derivato dal s. f. concentrazione con l’aggiunta del prefisso iper-.
Già attestato nel Corriere della sera del 22 aprile 1992, p. 18, Economia (Stefano Cingolani). ...
Leggi Tutto
iperconflitto
s. m. Contrapposizione violenta, di portata mondiale. ◆ Si può allora raccontare la storia dei prossimi cinquant’anni: prima del 2035 avrà fine il dominio dell’impero americano, provvisorio [...] (guerriglia o terrorismo limitati nello spazio e nel tempo), e gli infra-conflitti (rivalità armate, guerra fredda). (Bernardo Valli, Repubblica, 8 febbraio 2007, p. 1, Prima pagina).
Derivato dal s. m. conflitto con l’aggiunta del prefisso iper-. ...
Leggi Tutto
iperconnesso
p. pass. e agg. Che ha un tasso elevatissimo di collegamenti alla rete telematica. ◆ anche in un mondo iperconnesso con una quantità enorme di conoscenza disponibile per tutti, restano differenze [...] si adegui al loro linguaggio, al loro mondo iperconnesso e alla loro impostazione antiideologica. (Arturo Zampaglione, Repubblica, 21 gennaio 2008, Affari & Finanza, p. 10).
Derivato dal p. pass. e agg. connesso con l’aggiunta del prefisso iper-. ...
Leggi Tutto
iperdemocratico
(iper-democratico), agg. Che esaspera l’applicazione dei princìpi democratici. ◆ Oslo servirà a mettere le carte sul tavolo e fissare un calendario. […] Ma la presenza del «circo della [...] , il primato della politica. (Bianca M. Pomeranzi, Liberazione, 22 gennaio 2008, p. 5, Cultura).
Derivato dall’agg. democratico con l’aggiunta del prefisso iper-.
Già attestato nella Repubblica del 21 gennaio 1989, p. 30, Cultura (Natalia Aspesi). ...
Leggi Tutto
iperdemocrazia
(iper-democrazia), s. f. Sistema politico e sociale ispirato da princìpi democratici, che coinvolge l’intero pianeta. ◆ Nino Novacco (tra i pochi, ormai, a saper parlare del Mezzogiorno) [...] , Sole 24 Ore, 2 marzo 2008, p. 39, Economia e Società).
Derivato dal s. f. democrazia con l’aggiunta del prefisso iper-.
Già attestato nella Stampa del 28 ottobre 1994, p. 19, Società e Cultura (Gustavo Zagrebelsky), nella variante grafica iper ...
Leggi Tutto
iperdrammatizzazione
(iper-drammatizzazione), s. f. Rappresentazione eccessivamente teatrale. ◆ L’inizio del Finale è cupo e corrusco a un tempo. L’iper-drammatizzazione della Forma sinfonica, che Wagner [...] di Malpensa e Alitalia è uno sfruttamento politico, più che il risultato di una corretta analisi economica». (Gianni Dragoni, Sole 24 Ore, 3 febbraio 2008, p. 3, In primo piano).
Derivato dal s. f. drammatizzazione con l’aggiunta del prefisso iper-. ...
Leggi Tutto
Linguistica
Morfema che viene anteposto alla radice o al tema, nominale o verbale, per la formazione di una nuova parola (per es., s-contento, in-trattabile, dis-armare): costituisce, con l’infisso e il suffisso, uno dei tre tipi di affisso....