interpista
s. m. e agg. inv. Autobus per il trasporto dei passeggeri sulle piste aeroportuali; che collega le varie piste aeroportuali. ◆ Con i pullman – che sarebbero dei veri «interpista» – [i passeggeri] [...] città di riferimento rispetto agli altri hub europei». (Corriere della sera, 26 settembre 2007, p. 5, Primo piano).
Derivato dal s. f. pista con l’aggiunta del prefisso inter-.
Già attestato nella Repubblica del 17 dicembre 1986, p. 20, Cronaca. ...
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intersemiotico
agg. Relativo al passaggio tra sistemi di rappresentazione e di segni diversi, allo scambio tra linguaggi e forme espressive diverse. ◆ Quando si analizzi una traduzione vera e propria, [...] di una poesia, un quadro, il libretto di un’opera lirica, appartenenti ad epoche differenti ma che abbiano in comune il tema. (Anna Grittani, Repubblica, 1° marzo 2007, Bari, p. IX).
Derivato dall’agg. semiotico con l’aggiunta del prefisso inter-. ...
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squilibrare
v. tr. [tratto da equilibrare, con sostituzione di s- (nel sign. 1) alla e- iniziale, sentita come prefisso]. – Rimuovere da una posizione o situazione di equilibrio; far perdere l’equilibrio [...] o l’equilibramento: 1. In senso proprio: stai attento, ogni movimento brusco può squilibrarti e farti cadere giù dalla scarpata; la tempesta ha squilibrato il carico e la nave si è appruata; nell’intr. ...
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intragovernativo
agg. Che avviene nell’ambito del governo. ◆ In fondo è la storia di sempre, anche in questo caso il mondo si divide in ricchi (pochi) e poveri (tanti). È ricco Frank Mc Donough, dell’ufficio [...] , il tetro palazzo Justus Lipsius, che ne rappresenta il lato più intragovernativo. (Timothy Garton Ash, trad. di Emilia Benghi, Repubblica, 24 febbraio 2005, p. 1, Prima pagina).
Derivato dall’agg. governativo con l’aggiunta del prefisso intra-. ...
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intramurario
agg. Che riguarda l’interno di una struttura nella quale si lavora o si è detenuti; che avviene all’interno della struttura stessa. ◆ Il 6 maggio 1997, a seguito della presentazione di queste [...] del detenuto non è incompatibile con il «regime intramurario». (Corriere della sera, 16 gennaio 2008, p. 19, Cronache).
Derivato dall’agg. murario con l’aggiunta del prefisso intra-.
Già attestato nella Repubblica del 31 marzo 1989, p. 4, Politica. ...
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propossi-
propòssi- [comp. di prop(anolo) e ossi-]. – In chimica organica, prefisso che indica la presenza, nella molecola di un composto, di un radicale monovalente di formula CH3CH2CH2O−, derivato [...] dal propanolo: per es., propossiaminonitrobenzene, sostanza cristallina di colore giallo arancio, poco solubile in acqua, dotata di sapore dolcissimo, pari a circa 4000 volte quello dello zucchero ...
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intrapartitico
agg. Interno a un partito politico. ◆ Vengo alla preoccupazione. Questa: che l’incorporazione delle primarie nel sistema elettorale andrebbe ad aumentare, sia pure a lunga scadenza, la [...] non ha avuto alcuna condivisione intrapartitica». (Mattino, 21 gennaio 2008, p. 7, Primo Piano).
Derivato dall’agg. partitico con l’aggiunta del prefisso intra-.
Già attestato nella Repubblica del 2 ottobre 1985, p. 11, Politica (Gianni Baget Bozzo). ...
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squilibrio
squilìbrio s. m. [tratto da equilibrio, con sostituzione di s- (nel sign. 1) alla e- iniziale, sentita come prefisso]. – 1. Mancanza di equilibrio, di equilibramento: lo s. del carico ha provocato [...] lo sbandamento della nave; in senso fig., s. psichico o mentale, e anche assol. squilibrio, compromissione del normale equilibrio delle facoltà psichiche e mentali: dopo quel grave trauma ha cominciato ...
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intrareligioso
(intra-religioso), agg. Che si riferisce a varie confessioni religiose e ne può favorire il dialogo. ◆ Perciò oggi è indispensabile una mutua fecondazione di Oriente e Occidente. E un [...] , talvolta confuso col «diritto all’autodifesa». (Arrigo Levi, Stampa, 23 maggio 2008, p. 43, Società e Cultura).
Derivato dall’agg. religioso con l’aggiunta del prefisso intra-.
Già attestato nella Stampa del 16 febbraio 1996, Alessandria, p. 2. ...
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iperadrenalinico
(iper-adrenalinico), agg. Capace di suscitare uno stato di eccitazione febbrile, eccessiva. ◆ per i successivi 20 minuti, la realtà claustrofobica della cameretta scompare e il fortunato [...] alternativa alla nostra. (Giulia D’Agnolo Vallan, Manifesto, 11 gennaio 2008, p. 14, Visioni).
Derivato dall’agg. adrenalinico con l’aggiunta del prefisso iper-.
Già attestato nel Corriere della sera del 20 marzo 1992, p. 35, Spettacoli (Magda Poli). ...
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Linguistica
Morfema che viene anteposto alla radice o al tema, nominale o verbale, per la formazione di una nuova parola (per es., s-contento, in-trattabile, dis-armare): costituisce, con l’infisso e il suffisso, uno dei tre tipi di affisso....