peri-
pèri- [dal gr. περί, περι- «intorno»]. – Prefisso frequente in parole composte derivate dal greco (periegetico, perifrasi, periodo), o formate modernamente nel linguaggio scient. ital. e latino, [...] punto di maggior vicinanza ad un astro: periastro, perielio, perigeo. 5. In chimica, nei composti bi-sostituiti della naftalina, il prefisso indica il derivato che ha i gruppi sostituenti in determinate posizioni (precisamente, in 1 e 8 oppure in 4 e ...
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diidro-
dïidro- [comp. di di-2 e idro-]. – In chimica organica, prefisso che indica la presenza di due atomi di idrogeno in più di quelli posseduti dal composto al cui nome il prefisso si antepone, e [...] che di solito corrispondono all’avvenuta saturazione di un doppio legame: per es., diidrocodeina, derivato della codeina, dotato di proprietà narcotiche, analgesiche, sedative, ecc.; diidroergotamina, ...
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tras-
[dal lat. trans «al di là, attraverso»]. – Prefisso che entra in composizione di molte parole (soprattutto verbi) derivate dal latino o formate modernamente. Può indicare: 1. a. Movimento oltre [...] trascendere. Con quest’ultimo senso, premesso a un agg., ebbe anche, nell’uso ant., un valore accrescitivo (per es., trasricchire, da tras- più ricco), funzione che nell’uso mod. è stata assunta dal prefisso stra- (straricco). V. anche tra- e trans-. ...
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amina
(o ammina) s. f. [dal fr. amine, der. di am(moniac) «ammoniaco» (v. ammoniaca), col suff. -ine «-ina»]. – In chimica organica, nome generico di composto derivato dall’ammoniaca per sostituzione [...] nella molecola, si denominano, nel primo caso, premettendo al termine am(m)ina il nome del radicale idrocarburico o premettendo il prefisso am(m)ino- al nome dell’idrocarburo (per es., etilamina o aminoetano), nel secondo e nel terzo aggiungendo il ...
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idrossi-
idròssi- [comp. di idro- e ossi-]. – In chimica, prefisso che indica la presenza, nella molecola di un composto, del gruppo monovalente −OH (idrossile o ossidrile); in alcuni nomi di composti [...] chimici, si alterna col meno corretto prefisso ossi-, che ha lo stesso sign. (per es. ossibenzene o idrossibenzene). ...
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diossi-
dïòssi- [comp. di di-2 e ossi(geno)]. – Prefisso che indica la presenza, nella molecola di un composto organico, di due atomi d’ossigeno in più di quelli contenuti nel composto al cui nome viene [...] premesso, generalmente sotto forma di ossidrili (e in tal caso è preferito il prefisso diidrossi-): per es., diossiacetóne (o diidrossiacetóne), liquido sciropposo ottenuto per ossidazione della glicerina; diossibenzène (o diidrossibenzène), noto in ...
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rin-
– Prefisso in cui si fondono i due prefissi latini re- e in- (rin- diventa in parole composte rim- quando segua consonante labiale). È usato per la formazione di verbi e derivati verbali con valore [...] a cosa perduta, ecc.), o intensivo (rinchiudere, rinvigorire, ecc.); o anche con funzione semplicem. derivativa (rimbambire, rimpiattare, rincoglionire), talvolta in concorrenza col prefisso ra- (rinforzare, rafforzare; rinchiudere, racchiudere). ...
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ex-
〈èks〉 pref. – È la prep. lat. ex (v. ex), molto usata in latino come prefisso per la formazione di verbi e loro derivati, sia nella forma intera ex-, davanti a vocale e alle cons. c, p, q, s, t (come [...] , elaborare», evinco «vincere pienamente», e inoltre exacerbo, exaspero, exopto, enarro, ecc.). In italiano, in cui il prefisso è assai scarsamente produttivo per la formazione di termini nuovi (compare in pochissimi composti dotti, anche sostantivi ...
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ex
〈èks〉 prep. lat. (propr. «da, fuori di»). – 1. a. Oltre che in locuzioni lat., usate spesso anche in contesti italiani (come ex abrupto, ex cathedra, ex novo, ex professo, ecc.), si adopera come prefisso [...] la sua ex fidanzata, un ex prete, un ex funzionario, un ex professore, e simili (nei quali casi, come in genere quando il prefisso è seguito da parola italiana, può unirsi a questa con un trattino: ex-ministro, un ex-calciatore, la sua ex-moglie, ecc ...
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extra-, extra
èxtra-, èxtra [dal lat. extra «fuori»]. – 1. Nel sign. originario, «(che è) fuori di», si adopera per lo più come prefisso, in parole dotte di formazione moderna quali extradotale, extragiudiziale, [...] . 2. Nel linguaggio della pubblicità commerciale (sul modello del fr. extra, forma accorciata di extraordinaire), è usato come prefisso con valore superlativo, simile all’ital. stra- (per es.: burro extrafino), oppure, come agg. invar., per indicare ...
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Linguistica
Morfema che viene anteposto alla radice o al tema, nominale o verbale, per la formazione di una nuova parola (per es., s-contento, in-trattabile, dis-armare): costituisce, con l’infisso e il suffisso, uno dei tre tipi di affisso....