prolunga
s. f. [calco del fr. prolonge, der. di prolonger «prolungare»]. – 1. Nome generico di elemento che serve ad allungare qualche cosa. In partic.: a. Nel passato, robusta fune che collegava l’affusto [...] connettori, usato per realizzare collegamenti sia di potenza (alimentazione di apparecchi elettrici), sia di trasmissione pariglie o con tre cavalli di fronte, montato su molle, eatto a essere trainato a notevole velocità: anche i conducenti delle p ...
Leggi Tutto
nominale
agg. [dal lat. nominalis, der. di nomen -mĭnis «nome»]. – 1. Del nome, come categoria grammaticale: suffissi n., quelli che servono alla formazione del nome; declinazione o flessione n., appartenente [...] commerciale all’atto della sua costituzione, oppure quello che è indicato su un titolo pubblico o privato all’atto della potenza n., ecc.), il valore per il quale una macchina o un apparecchio elettrico è stato progettato, costruito e collaudato e ...
Leggi Tutto
formativo
agg. [dal lat. mediev. formativus]. – 1. In senso proprio, raro, che dà forma, atto a formare: virtù formativa (Dante), la potenza attiva del seme umano che, nel processo generativo, dà vita [...] . 2. fig. Che tende a formare e sviluppare l’intelligenza e la personalità: cultura f. (e analogam. studî f., scuola f., educazione f.), per lo più in contrapp. alla cultura informativa, che tende soprattutto ad arricchire la mente di informazioni ...
Leggi Tutto
distruzione
distruzióne s. f. [dal lat. destructio -onis, der. di destruĕre «distruggere»]. – 1. L’azione di distruggere e l’effetto che ne consegue, abbattimento, strage, rovina: la d. di Cartagine [...] obiettivi o formazioni avversarie con tiri di grande potenzae precisione (tiri di distruzione). b. In diritto determinato scopo, e che, in quanto leda un interesse penalmente protetto, può costituire reato: d. di opere militari, d. d’atto pubblico o ...
Leggi Tutto
interruttore
interruttóre s. m. [dal lat. tardo interruptor -oris, con il sign. 1]. – 1. non com. (f. -trice) Chi interrompe una operazione, un discorso altrui: un i. noioso. 2. Apparecchio mediante [...] , accendere, spegnere) l’interruttore; far scattare l’i. della luce è uno dei residui atti di potenzae di libertà rimasti all’uomo (Francesca Sanvitale). Più in partic., apparecchio atto a chiudere o ad aprire un circuito percorso da corrente ...
Leggi Tutto
sentire
v. tr. [lat. sĕntire] (io sènto, ecc.). – In senso ampio, avvertire un qualsiasi stato di coscienza indotto in noi dal mondo esterno attraverso i sensi o un qualsiasi stato affettivo insorgente [...] apprende, anche non dalla viva voce (e quindi senza un preciso o diretto riferimento all’atto auditivo): ne ho già sentito parlare onesto; è una risposta in cui si sente tutta la fierezza del suo carattere; si sente in questi versi la potenza dell’ ...
Leggi Tutto
onnipotenza
onnipotènza s. f. [dal lat. tardo omnipotentia, der. di omnipŏtens «onnipotente»]. – Il fatto di essere onnipotente; è, in filosofia e teologia, attributo della divinità, e indica la sua [...] Con usi estens. (cfr. onnipotente), grande potenza, potere che non conosce ostacoli: l’o. e a certe forme patologiche (nevrosi e psicosi) collegate a dimensioni magiche, caratterizzato dalla convinzione o credenza che il pensiero equivalga all’atto, e ...
Leggi Tutto
soverchieria
soverchierìa (o soperchierìa) s. f. [der. di soverchiare, soperchiare]. – 1. L’azione e il fatto d’imporsi ad altri, abusando della propria maggiore forza, potenza o autorità: Dispiace poi [...] per soverchieria, non per malizia (G. Gozzi). 2. Con sign. concr., atto di violenza o di sopraffazione commesso contro chi non ha la possibilità di difendersi e di reagire; prepotenza, angheria, sopruso: commettere una s.; fare, subire, dover ...
Leggi Tutto
tabula rasa
〈tàbula raṡa〉 locuz. f., lat. (propr. «tavola raschiata»). – 1. Espressione con cui era designata in origine la tavoletta cerata usata dai Romani per la scrittura, quando ne era stato raso [...] la tavoletta spalmata di cera sulla quale si scriveva), cui Aristotele paragona l’intelletto in potenza rispetto agli intelligibili, prima di intenderli in atto; l’immagine è stata ripresa da Locke (che paragona la mente al foglio di carta bianca ove ...
Leggi Tutto
destinare
v. tr. [dal lat. destinare]. – 1. Stabilire in maniera ferma, irrevocabile, come atto di una volontà superiore: il cielo ha destinato così. Per estens., stabilire, in senso generico, soprattutto [...] verbo essere, con il quale forma pred. nominale nei varî sign. del verbo; quindi, voluto dal destino, stabilito da una potenza o volontà superiore: era destinato che finisse così; è destinato ch’io non abbia mai un po’ di pace (esempî, questi, in cui ...
Leggi Tutto
La civilta islamica: teoria fisica, metodo sperimentale e conoscenza approssimata. Dinamica
Marwan Rashed
Dinamica
Scrivere la storia della dinamica araba non è facile, principalmente per due ragioni: la prima è che la storia della dinamica...
Botanica
F. biologica Insieme di piante che, anche se sistematicamente lontane, hanno in comune caratteri ecologici e di adattamento. Tra i vari sistemi di classificazione delle f. biologiche, il più noto è quello di C. Raunkiaer, basato sull’adattamento...