postkantiano
agg. [comp. di post- e del nome del filosofo ted. I. Kant (v. kantiano)]. – Che è posteriore alla filosofia, alle dottrine e ai principî di Kant: filosofia, critica p.; come sost., filosofo [...] che, venuto poco dopo Kant, ne continua e sviluppa il pensiero: la nuova filosofia fu quella dei tre grandi postkantiani, il Fichte, lo Schelling e lo Hegel (B. Croce) ...
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neospinozismo
neospinożismo s. m. [comp. di neo- e spinozismo]. – Nella storia della filosofia, termine usato talvolta per designare quell’indirizzo dell’idealismo postkantiano, rappresentato principalmente [...] da F. W. J. Schelling (1775-1854), che concepiva l’assoluto come l’identità e l’indifferenza dello spirito e della natura, rinnovando in certo modo la dottrina spinoziana dell’unica sostanza ...
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tesi
tèṡi s. f. [dal lat. thesis, gr. ϑέσις (propr. «posizione, cosa che viene posta»), der. del tema di τίϑημι «porre, collocare»]. – 1. a. Proposizione di argomento filosofico, teologico, scientifico, [...] teorica che si contrappone a un’altra, l’antitesi, in un’antinomia che nel pensiero kantiano e postkantiano idealistico e materialistico viene dialetticamente superata e composta nella sintesi. c. Nelle università italiane, dissertazione scritta ...
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non essere
nón èssere locuz. usata come s. m. – Espressione filosofica usata per indicare l’assoluta assenza di ogni oggetto o ente (non essere assoluto), ovvero, più raram., l’esclusione di una determinata [...] e fondamentale, al concetto di alterità, e identificato con la materia dai neoplatonici, assume un significato particolare nell’idealismo postkantiano, e particolarmente con Hegel, che nell’antinomia dell’essere e del non essere (o dell’essere e del ...
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IDEALREALISMO
Guido Calogero
. Nome col quale fu talora designato, già nel primo idealismo postkantiano (p. es. da Fichte, da Schelling, da Novalis), il carattere della filosofia in quanto insieme del tutto idealistica e del tutto realistica,...
Filosofo (Kiel 1819 - Berlino 1880); prof. nelle univ. di Kiel (dal 1858) e Berlino (dal 1867). Avversò l'idealismo postkantiano e specialmente Hegel. Opere principali: Abhandlungen zur systematischen Philosophie (1868); Die Reform der Logik...