aperto
apèrto agg. [part. pass. di aprire; lat. apĕrtus, part. pass. di aperire]. – 1. a. Non chiuso: uscio a., finestra a.; il negozio rimane a. fino all’una; sulla scrivania c’era un libro a.; restare, [...] con i pezzi affiancati si dice in linea aperta. 5. In araldica, con varie accezioni: di torri, castelli, chiese, case, con porta dello smalto del campo; del frutto maturo del melograno, aperto di rosso; dei compassi posti in capriolo con le punte ...
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pilotina
s. f. [der. di pilota]. – 1. a. Imbarcazione o piccola nave destinata a pilotare in porto altre navi. b. L’imbarcazione che porta il pilota a bordo della nave da pilotare in porto: ha carena [...] e poppa tondeggianti e tuga centrale, è stabile e sicura in qualsiasi condizione di mare, ed è munita di un motore potente ma non veloce. 2. Denominazione generica di imbarcazioni da diporto di piccolo ...
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trarre
(ant. tràere e tràggere) v. tr. [lat. trahĕre] (io traggo, tu trai [ant. traggi], egli trae [ant. tragge], noi traiamo [ant. traggiamo], voi traéte, essi tràggono; pres. cong. tragga, ... traiamo [...] e meno pesante, a quello di trascinare (in espressioni come trascinare la vita): La Madre or sol suo dì tardo traendo (Foscolo). 2. a. Condurre, portare una persona o una cosa da un luogo a un altro (per lo più con l’idea che ciò avvenga a forza, per ...
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marea
marèa s. f. [der. di mare]. – 1. a. Fenomeno consistente nel periodico alzarsi (flusso) e abbassarsi (riflusso) del livello dei mari e degli oceani, provocato dall’attrazione gravitazionale della [...] di centrale idroelettrica (detta anche centrale mareomotrice), che sfrutta le correnti di flusso e riflusso della marea. Porto di m., tipo di porto con una bocca verso il mare che resta chiusa quando la marea decresce, sicché le imbarcazioni possono ...
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portonaro
s. m. [dal lat. mediev. portonarius, der. di portus -us «porto4»], ant. – L’uomo addetto a traghettare, su zattera o altro natante, persone, merci ed eventualmente veicoli tra le due sponde [...] : quest’infelice è perito per incuria del p., che invece di adoperare una buona corda, si servì d’una funicella per regolare il porto: la funicella si ruppe ... Il legno si rovesciò ... Fra le colpe del p. v’è anche che invece di tenere vicina al ...
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portualita
portualità s. f. [der. di portuale]. – Il complesso degli elementi che concorrono a conferire carattere proprio di porto o a caratterizzare un porto rispetto a un altro: la p. di Napoli, di [...] Trieste. Anche, l’insieme delle varie attività (organizzativa, gestionale, operativa, ecc.) che, regolate da leggi e regolamenti, sono svolte da uno o più sistemi portuali; p. minore o turistica, quella ...
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portunatico
portunàtico s. m. [dal lat. mediev. portunaticum (documentato anche nelle varianti portenaticum, portonaticum, portolaticum), der. di portus -us «porto3»] (pl. -ci). – Nel medioevo, il diritto [...] di riscuotere una somma da chi entrava o usciva da un porto, attribuito a chi si incaricava della manutenzione del porto stesso. ...
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stallia
stallìa s. f. [der. di stallo1, nel sign. generico di «sosta, dimora»]. – Nei traffici marittimi, il tempo stabilito dalla convenzione o dagli usi o fissato dal comandante del porto, durante [...] di scarico; se non è ultimato il carico o lo scarico nei giorni di stallia e la nave deve ulteriormente fermarsi nel porto, ha inizio il periodo di controstallia, per il quale il noleggiatore deve un compenso, stabilito in contratto oppure dagli usi. ...
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uscita
s. f. [der. di uscire]. – 1. a. L’atto di uscire, di andare o venire fuori da un luogo chiuso o considerato come tale: l’u. degli scolari dalla scuola, l’u. degli impiegati dall’ufficio; l’u. [...] : l’u. dei manufatti dal magazzino; equivale talora a esportazione: l’entrata e l’u. delle derrate alimentari in uno stato, in un porto; dazio di uscita, lo stesso che dazio di esportazione (v. dazio). d. Per la locuz. buona u. o buon’u., v. la forma ...
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opportuno
agg. [dal lat. opportunus, der. di portus -us «porto», col pref. ob-; propr. «che spinge verso il porto», detto del vento]. – Che viene a proposito, che è adatto alle condizioni del momento, [...] alle necessità o al desiderio: fissare il tempo e il luogo o. per un colloquio; servirsi dei mezzi più o.; praticare le cure o. al caso; accamparsi in terreno o.; svolgere le o. indagini; prendere gli ...
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(lat. Portus; anche Portus Urbis Romae) Città sorta intorno al primo porto costruito da Claudio alle foci del Tevere e che Traiano con un grandioso progetto spostò più nell’interno scavando un ampio bacino esagonale artificiale. Una notevole...
(ant. Oporto) Città del Portogallo nord-occidentale (216.080 ab. nel 2008), capoluogo del distretto omonimo. È situata sulla riva settentrionale del Duero, 5 km a monte della foce del fiume. È la seconda città per importanza del Portogallo,...