preposizione
prepoṡizióne s. f. [dal lat. praepositio -onis (der. di praeponĕre «preporre», part. pass. praeposĭtus), che traduce il gr. πρόϑεσις]. – 1. Il fatto di preporre, di essere preposto a un [...] articolate del, dello, ecc. si usano spesso, spec. nel linguaggio parlato, col valore di articoli partitivi: bevve del vino; portò del pane; e poi c’è degli imbrogli (Manzoni); si usano anche, non sempre bene, dopo altra preposizione: una cosa ...
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labronico
labrònico agg. [der. del nome lat. Labro -onis che, in una lettera di Cicerone, indica un porto della costa tirrenica, identificato con quello di Livorno (ma forse da collocare invece nei pressi [...] dell’odierna Castiglioncello)] (pl. m. -ci), letter. – Di Livorno, livornese: Accademia l., fondata a Livorno nel 1816, comprendente una biblioteca (detta anch’essa labronica), ricca di manoscritti e incunaboli. ...
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foraneo
foràneo agg. [dal lat. tardo foraneus, der. di foris, foras «fuori»]. – 1. Che è fuori della città: essendo uniti alla città sei grossi borghi e altrettante grosse parrocchie f. (Magalotti). [...] a lui sottoposte e sui loro sacerdoti. 2. Nel linguaggio di marina e dei geografi, di opera o struttura che sia esterna a un porto o a una rada: diga, difesa f.; promontorio f., che sporge molto nel mare. 3. Che viene da fuori, nelle locuz.: vento f ...
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sisal
siṡal (o siṡalana) s. f. [da Sisal, nome di un porto dello Yucatán (nel Messico sud-orient.)]. – Nome dato in commercio a una specie di agave (Agave sisalana), e soprattutto alla fibra tessile [...] che si ricava dalle sue foglie (detta anche sisalchenia), di colore biancastro o giallo chiaro, dura, tenace ed elastica, usata per fabbricare cordami, imballaggi, e anche tappeti rustici e amache ...
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deposito
depòṡito s. m. [dal lat. deposĭtum, part. pass. neutro sostantivato di deponĕre «deporre»]. – 1. a. Atto con cui si depone un oggetto in un luogo o lo si affida a una persona, perché venga custodito [...] e marittime; i d. dei magazzini generali, i d. della dogana; d. franco, magazzino esistente in un punto o porto franco dove le merci estere possono essere introdotte e manipolate in franchigia doganale. b. Luogo dove vengono raccolte cose omogenee, e ...
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euromilionario
s. m. e agg. Chi possiede milioni di euro; che vale milioni di euro. ◆ È già stata calcolata la differenza fra un milionario francese e un «euromilionario»: un milione di franchi per una [...] […] sempre aperte sul «torace possente», cercando spesso di emulare - senza successo - il Marlon Brando di Fronte del Porto e playboy molto simili ai felliniani Vitelloni, più «battitori da spiaggia» alla ricerca di euromilionarie di ogni età e ...
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puntofranco
(più com. 'punto franco') s. m. (pl. punti franchi). – Zona circostante un porto, considerata fuori del confine dello stato pur trovandosi nel territorio nazionale; comprende banchine e magazzini [...] nei quali le merci estere possono entrare, restare in deposito, subire manipolazioni ed essere rispedite all’estero, in franchigia doganale ...
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euroritenuta
s. f. Ritenuta fiscale operata alla fonte negli Stati membri dell’Unione europea. ◆ [tit.] I Quindici trovano l’accordo sul fisco / Accanto all’euroritenuta alla fonte è previsto anche lo [...] , 28 novembre 2000, p. 3, Europa) • [tit.] «L’euroritenuta ce la farà, è solo questione di tempo» [testo] Sembrava già in porto, invece l’«euroritenuta» è tornata in alto mare. Slitterà infatti di sei mesi - dal primo gennaio al primo luglio 2005 - l ...
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cafonauta
s. m. (scherz. iron.) Chi si improvvisa uomo di mare senza averne la preparazione necessaria e le buone maniere dovute, non preoccupandosi delle conseguenze della sua imperizia. ◆ il cafonauta [...] tra i candelieri del pulpito di prora, nel posto più pericoloso che ogni persona che va per mare rifugge anche in porto, figuriamoci in navigazione e ad alta velocità. (Marco Buticchi, Secolo XIX, 11 ottobre 2004, p. 1, Prima pagina) • [tit.] Più ...
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questore
questóre s. m. [dal lat. quaestor -oris, der. di quaerĕre «cercare, investigare, inquisire», part. pass. quaestus]. – 1. In Roma antica, titolo di magistrati elettivi con attribuzioni varie [...] .): essere nominato q.; il q. di Nuoro, il nuovo q. di Trieste; fare domanda al q. per ottenere il passaporto, il porto d’armi, la licenza per un esercizio pubblico. 3. Nel Parlamento italiano, ognuno dei tre membri degli uffici di presidenza della ...
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(lat. Portus; anche Portus Urbis Romae) Città sorta intorno al primo porto costruito da Claudio alle foci del Tevere e che Traiano con un grandioso progetto spostò più nell’interno scavando un ampio bacino esagonale artificiale. Una notevole...
(ant. Oporto) Città del Portogallo nord-occidentale (216.080 ab. nel 2008), capoluogo del distretto omonimo. È situata sulla riva settentrionale del Duero, 5 km a monte della foce del fiume. È la seconda città per importanza del Portogallo,...