radicale
agg. e s. m. e f. [dal lat. tardo radicalis, der. di radix -icis «radice»; come termine polit., ricalca l’ingl. radical]. – 1. In botanica, che si riferisce alla radice: pelo r.; apparato r.; [...] dei due frammenti della molecola: l’elettrone che risulta così non più appaiato, conferisce al gruppo atomico che lo porta spiccata reattività e, conseguentemente, vita breve e lo rende paramagnetico; le reazioni in cui intervengono i radicali liberi ...
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allarmato2
allarmato2 agg. [der. improprio di allarme]. – Munito di allarme, protetto da allarme: non aprire quella porta, è allarmata! ...
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vessillifero
vessillìfero s. m. [dal lat. vexillĭfer -ĕri, comp. di vexillum «vessillo» e -fer «fero»]. – Chi porta un labaro, un gonfalone e sim.; portatore di un’insegna militare; anche in senso fig. [...] (cfr. portabandiera) ...
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elitropia
elitròpia s. f. – Variante ant. di eliotropio, varietà di calcedonio. In passato si attribuiva a questa pietra il prodigioso potere di rendere invisibile chi l’aveva indosso: una pietra, la [...] quale noi altri lapidarii appelliamo e., pietra di troppo gran vertù, per ciò che qualunque persona la porta sopra di sé, mentre la tiene, non è da alcuna altra persona veduto (Boccaccio); Corrëan genti nude e spaventate, Sanza sperar pertugio o e. ( ...
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pianura
s. f. [der. di piano1]. – 1. Estensione di terreno più o meno vasta, caratterizzata da una superficie uniformemente orizzontale o con differenze di livello molto lievi, posta in genere a non [...] dell’Indo e, in Italia, la Pianura Padana); e p. litorali, dovute all’accumulo di materiali di origine fluviale e marina che porta al riempimento di lagune e golfi. 2. In araldica, campagna ridotta alla metà della sua altezza. ◆ Dim. pianurétta. ...
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cheto
chéto agg. [lat. quiētus: v. quieto], tosc. o letter. – Fermo, tranquillo, silenzioso, riferito a persone e più raram. a cose: il bambino non vuole stare ch.; sta’ ch. e non ti muovere dal tuo [...] posto; Come assiso talvolta il villano Sulla porta del ch. abituro (Manzoni); Oh sola e ch. in mezzo de’ castagni Villa del Douro (Carducci); stare ch., restare tranquillo, e anche non reagire, non contrastare, non lagnarsi: può dirmi ciò che vuole, ...
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ribattere
ribàttere v. tr. e intr. [comp. di ri- e battere] (come intr., aus. avere). – 1. tr. Battere di nuovo, anche più volte, ripetutamente: questo tappeto è ancora impolverato, bisogna ribatterlo; [...] (anche su altri strumenti o con la voce nel canto). Con uso intr., o anche assol.: ho battuto e ribattuto (alla porta), ma non mi ha risposto nessuno; in senso fig., tornare a insistere: ribatte sempre sul medesimo punto, o argomento; a forza ...
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teca
tèca s. f. [dal lat. theca, gr. ϑήκη «ripostiglio, deposito, scrigno», affine a τίϑημι «porre, collocare»]. – 1. Astuccio, custodia per riporvi oggetti rari o preziosi. In partic., nell’uso cristiano, [...] conserva una reliquia (detta stauroteca, se contiene una reliquia della Croce, encolpio se si porta appesa al collo); t. eucaristica, piccolo ciborio, destinato a portare l’Eucaristia a domicilio ai fedeli ammalati; anche la scatola di metallo in cui ...
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spiazzo
s. m. [der. di piazza, col pref. s- nella funzione estensiva che era propria del pref. lat. ex-]. – Spazio libero, per lo più pianeggiante, di una certa ampiezza: uno s. erboso a mezza costa [...] di un monte; sopra il tavolo di pietra che c’era lì sullo s. davanti alla porta (Quarantotti Gambini). ...
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insinuare
insinüare v. tr. [dal lat. insinuare, der. di sinus «seno1» col pref. in-1; propr. «introdurre in seno»] (io insìnuo, ecc.). – 1. a. Introdurre a poco a poco, e per lo più con cautela e destrezza: [...] orecchie un mugolio che veniva da stanze sempre più lontane, dall’altra parte della casa, un lamento come imbavagliato da porte chiuse una dopo l’altra (Evelina Santangelo). Di persona, inserirsi con accortezza e quasi senza farsi notare: s’insinuò ...
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Anatomia e medicina
Vena p. (o semplicemente p.), collettore venoso che convoglia al fegato la maggior parte del sangue refluente dall’apparato digerente e dalla milza. Si tratta di un tronco venoso assai breve (8-10 cm di lunghezza) e di grosso...
porta-
porta- [Der. del tema di portare] [LSF] Primo elemento di parole composte che indicano oggetti destinati a reggere o custodire qualcosa: portafusibile, portalampada, portaobiettivi, portaoculare, ecc.