verrettone
verrettóne s. m. [accr. di verretta]. – Grossa verretta, caratterizzata dalla punta troncoconica solcata da scanalature per rendere più lacera la ferita, che un tempo veniva lanciata per mezzo [...] di balestre: essendo ito Piero una mattina forse una balestrata fuori della detta porta, saettoe uno v. verso il greto d’Arno (Sacchetti); I pisani oltre le mura Gittan faci e verrettoni (Carducci). ...
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sardigna
s. f. [da Sardigna, variante ant. di Sardegna, prob. per il clima insalubre e l’aria malsana attribuiti, sin dall’età classica, alla Sardegna]. – 1. a. In passato, luogo nelle vicinanze di una [...] delle carni infette che non possono essere usate per l’alimentazione. 2. Come toponimo, Sardigna, a Firenze, denominazione di una località in riva d’Arno, fuori porta San Frediano, dove si gettavano le carogne di animali (cavalli, muli, asini). ...
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stridore
stridóre s. m. [dal lat. stridor -oris, der. di stridēre «stridere»]. – 1. a. Rumore forte di cosa (o, anche, di animale) che stride: lo s. di una carrucola; Ma quali odo lamenti E stridor di [...] (Parini); Sente, pian piano, con sordo stridore, A doppia chiave riserrar di fuore (Giusti); si sentì lo s. di quella porta prima aperta, poi chiusa (Piovene); stridore di denti, il rumore che fa chi digrigna i denti per terrore, rabbia o minaccia ...
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tassello1
tassèllo1 s. m. [lat. tessĕlla, dim. di tessĕra «dado, lastra quadrata per pavimenti»]. – 1. a. Piccolo pezzo di pietra o di legno che si adopera sotto varie forme e per usi tecnici diversi [...] di ganci e altri elementi metallici a vite. b. Per estens., piccolo pezzo, per lo più di forma trapezoidale, che si porta via da un cocomero, da una forma di formaggio, ecc., per provarne la qualità, lo stato di maturazione, la buona conservazione ...
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coscientizzazione
s. f. Determinazione della presa di coscienza nei confronti di un determinato problema. ◆ [Davide Mattiello] È presidente dell’associazione Acmos (Aggregazione coscientizzazione movimentazione [...] sociale), «apartitica e aconfessionale» che porta educatori e animatori sociali in alcune scuole medie e superiori (Stampa, 13 aprile 2001, p. 51, Speciale Città) • Anche nel discorso di ieri, [il cardinale Giacomo] Biffi ha bistrattato a lungo -- ...
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ostiario
ostiàrio s. m. [dal lat. ostiarius, propr. «portinaio», der. di ostium «uscio»]. – 1. ant. Custode delle porte di un palazzo. 2. Nella Chiesa cattolica preconciliare, il chierico che aveva ricevuto [...] l’ostiariato, ed era investito di compiti quali quello di aprire e chiudere la porta della chiesa, custodirla, impedirne l’accesso agli indegni e suonare le campane (compiti oggi passati di fatto ai sagrestani). ...
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ostiense
ostiènse agg. e s. m. e f. [dal lat. Ostiensis, der. di Ostia -ae, originariam. Ostia -orum, propriam. plur. di ostium «porta, bocca (del fiume)»]. – Relativo all’antica città laziale di Ostia [...] Tiberina («porte del Tevere»), la cui fondazione è tradizionalmente attribuita ad Anco Marzio, quarto re di Roma. Via Ostiense (lat. via Ostiensis), antica via costruita nel corso del sec. 4° a. C., che da Roma conduceva a Ostia con 22 km di percorso ...
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striglia
strìglia s. f. [dal fr. ant. estrille, che è il lat. strigĭlis «strigile»]. – Attrezzo usato per la pulizia del pelo dei cavalli e dei muli, costituito da una tavoletta metallica che porta su [...] una faccia più lamine parallele e dentate con le quali si alza e si liscia il pelo stesso: dare, passare la s. al cavallo; fare brusca e striglia, anche in senso fig., fare un rimprovero, una sgridata ...
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sari
s. m. [dall’indost. sāṛhī o sāṛī]. – Costume femminile nazionale dell’India, costituito da una pezza di cotone o di seta, di varî colori, che si porta drappeggiata intorno alla persona. ...
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protocollare2
protocollare2 v. tr. [der. di protocollo] (io protocòllo, ecc.). – Registrare nel libro protocollo: p. un documento, una lettera; p. la corrispondenza in arrivo o in partenza. ◆ Part. pass. [...] protocollato, anche come agg.: una lettera protocollata, registrata nel libro protocollo e che porta perciò, segnato con apposito timbro, il numero di protocollo. ...
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Anatomia e medicina
Vena p. (o semplicemente p.), collettore venoso che convoglia al fegato la maggior parte del sangue refluente dall’apparato digerente e dalla milza. Si tratta di un tronco venoso assai breve (8-10 cm di lunghezza) e di grosso...
porta-
porta- [Der. del tema di portare] [LSF] Primo elemento di parole composte che indicano oggetti destinati a reggere o custodire qualcosa: portafusibile, portalampada, portaobiettivi, portaoculare, ecc.