cestaio
cestàio s. m. (f. -a) [der. di cesta, césto1]. – 1. Fabbricante o venditore di ceste; operaio addetto alla confezione di cesti. 2. ant. Garzone fornaio che porta il pane alle case con la cesta: [...] si vedeva arrivare il c. alla solita ora ...
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tenda
tènda s. f. [lat. mediev. tenda, der. di tendĕre «tendere»]. – 1. Telo di tessuto o di altri materiali, di dimensioni e forme varie, che si stende sopra o davanti a qualche cosa per ripararla dal [...] , di lino, di canapa, per finestre (chiamate anche tendine se corte e applicate sui vetri); chiudere un passaggio, rivestire la porta d’ingresso con una pesante t. di velluto; t. alla veneziana, costituite da strisce laminari di metallo o di plastica ...
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tendaggio
tendàggio s. m. [der. di tenda]. – Termine usato per lo più al plur., con valore collettivo, per indicare l’insieme di tende che rifiniscono un ambiente o una serie di ambienti, o anche l’insieme [...] costituito da una tenda pesante e da tendine, sul vano e sui vetri di una finestra. Meno frequente il sing., per indicare una tenda ampia, che chiuda per intero il vano di una finestra o di una porta. ...
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imposta1
impòsta1 s. f. [propriam., part. pass. femm. di imporre «porre sopra»]. – 1. Ciascuno dei due sportelli, per lo più di legno, che all’interno, e più di rado all’esterno, della finestra sono [...] imposte Per lo balcone insinuava il sole Nella mia cieca stanza il primo albore (Leopardi). Ormai ant., battente di una porta. 2. Nelle costruzioni, superficie di appoggio di una struttura ad arco o a volta sul relativo sostegno (piedritto). Linea d ...
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gru2
gru2 s. f. (ant. anche s. m.; ant. e region. grua, f.; ant. grue, f. o m.) [lat. grūs grŭis]. – 1. Nome con cui vengono indicati varî uccelli della famiglia gruidi, e in partic. le 10 specie del [...] del mare o nelle regioni piane e paludose; in autunno compie grandi migrazioni in stormi a forma di un Y rovesciato, e si porta nella parte settentrionale dell’Africa: come i gru van cantando lor lai, Faccendo in aere di sé lunga riga (Dante); le gru ...
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gruccia
grùccia s. f. [dal germ. krukkja] (pl. -ce). – 1. Apparecchio ortopedico (detto anche stampella), usato come appoggio nella deambulazione da pazienti malati o amputati agli arti inferiori; in [...] i vestiti; è detto anche stampella. b. tosc. Maniglia che termina come una gruccia, per aprire usci: tentai la g. della porta di sala per aprirla (G. Nobili). c. Strumento su cui si posa la civetta ammaestrata nella caccia fatta con essa. Di qui ...
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portatutto
s. m. [comp. di porta(re) e tutto], invar. – Contenitore, astuccio, scatola e sim., adoperato per contenervi oggetti di varia natura ed evitare il disordine. ...
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tumulto
s. m. [dal lat. tumultus -us, d’incerta origine]. – 1. letter. Confusione rumorosa, soprattutto di gente che grida e si agita: Diverse lingue, orribili favelle, Parole di dolore, accenti d’ira, [...] in t.; nel primo giovanil tumulto Di contenti, d’angosce e di desio (Leopardi); giunto, tra il t. di questi pensieri, alla porta di casa sua, ... mise in fretta nella toppa la chiave (Manzoni); fa tacere Queste grida e il tumulto Che ho nell’anima ...
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scoraggire
v. tr. (io scoraggisco, tu scoraggisci, ecc.). – Variante tosc. di scoraggiare: la avverto che aspetterò senza lasciarmi scoraggire (Capuana). ◆ Part. pass. scoraggito, anche come agg.: nell’attitudine [...] d’un buon capitano che, perduta, senza sua colpa, una battaglia importante, afflitto ma non scoraggito, ... si porta dove il bisogno lo chiede (Manzoni). ...
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viraggio
viràggio s. m. [dal fr. virage, der. di virer: v. virare]. – 1. In marina e in aeronautica, forma non com. per virata. 2. a. In chimica, il mutamento di colore che alcune sostanze organiche [...] un particolare colore (o possono essere semplicemente resi più «caldi» o più «freddi»): si effettua mediante una reazione chimica che porta a sostituire i granuli di argento metallico (di colore nero) con i granuli di un sale (d’argento o di altro ...
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Anatomia e medicina
Vena p. (o semplicemente p.), collettore venoso che convoglia al fegato la maggior parte del sangue refluente dall’apparato digerente e dalla milza. Si tratta di un tronco venoso assai breve (8-10 cm di lunghezza) e di grosso...
porta-
porta- [Der. del tema di portare] [LSF] Primo elemento di parole composte che indicano oggetti destinati a reggere o custodire qualcosa: portafusibile, portalampada, portaobiettivi, portaoculare, ecc.