discobus
s. m. inv. Autobus di servizio pubblico per il trasporto dei giovani in discoteca. ◆ Ad Alessandria ritorna l’esperimento del «discobus»: grazie a un pullman messo a disposizione dal Comune [...] sarà a disposizione fino al 30 aprile (Corriere della sera, 18 febbraio 2006, p. 13) • C’è un nuovo bus che porta a ballare, che avvicina il Mugello alla riviera romagnola, una corsia che accorcia le preoccupazioni delle famiglie che hanno ragazzi ...
Leggi Tutto
caprugginatoio
caprugginatóio s. m. [der. di capruggine]. – Utensile che serve a scavare la capruggine nell’interno delle botti; è formato di un pezzo di legno duro nel quale s’incastra perpendicolarmente [...] un regolo, pure di legno duro, che porta la lama d’acciaio con cui viene tagliato l’incavo. ...
Leggi Tutto
obbedienza
obbediènza (ant. obediènza, obediènzia) s. f. – 1. Variante di ubbidienza, alla quale è preferita in alcune accezioni partic.: a. Nel diritto canonico, la sottomissione dovuta dai religiosi [...] scritto e sim. contenente l’ordine dato al religioso: c’è dentro [nel plico] l’obbedienza per fra Cristoforo, di portarsi a Rimini, dove predicherà la quaresima (Manzoni). b. Nel linguaggio giur., rifiuto o ritardo di obbedienza, quello opposto da un ...
Leggi Tutto
dismatriato
p. pass. e agg. Privato della matria, della propria terra d’origine. ◆ Nel racconto «Dismatria» di Igiaba Scego (nata in Italia 31 anni fa da genitori somali), il personaggio che dice io [...] volta «dismatriati» (splendido neologismo a sostituire «espatriati») scopriranno di avere acquisito un’altra «matria» a Roma. (Filippo La Porta, Messaggero, 3 novembre 2005, p. 23, Cultura & Spettacoli).
Derivato dal s. f. matria con l’aggiunta ...
Leggi Tutto
cervone
cervóne s. m. [der. di cervo; come nome di serpente, cfr. ceraste]. – 1. Moneta dei Paleologo marchesi di Monferrato, coniata nella zecca di Casale; porta la figura di una cerva o di un cervo. [...] 2. Serpente (Elaphe quatuorlineata) della famiglia colubridi, il più grosso degli ofidî europei. 3. Dolce natalizio dell’Abruzzo a forma di serpente, ripieno di marmellata e cioccolata ...
Leggi Tutto
esautorazione
eṡautorazióne s. f. [der. di esautorare; il lat. tardo exauctoratio -onis aveva il sign. più limitato di «congedo militare ignominioso»]. – L’atto di esautorare, l’essere esautorato: e. [...] di un funzionario; l’inettitudine di un governo porta inevitabilmente alla sua esautorazione. ...
Leggi Tutto
innesco
innésco s. m. [der. di innescare] (pl. -chi). – 1. Dispositivo atto a provocare una reazione esplosiva per lo scoppio o il lancio di un ordigno; in partic.: i. detonante, parte della spoletta [...] di un proiettile, di una mina, ecc., che porta la capsula fulminante e che, assieme al detonatore, è necessaria per far detonare la carica di scoppio costituita da esplosivo dirompente; i. incendiario, dispositivo situato nel bossolo delle cartucce e ...
Leggi Tutto
toc
tòc s. m. – Voce onomatopeica che riproduce il rumore cupo e secco di un colpo o, ripetuta, di due o più colpi, battuti bussando a una porta, o anche su tavoli di legno, su pareti e muri: ho sentito [...] un toc, una serie di toc; «Toc toc» «Chi è che bussa?»; anche riferito al battito del cuore, quando sia forte e un po’ cupo: toc toc batte il cuore in petto a Giovanni (Buzzati) ...
Leggi Tutto
steironoto
steironòto agg. e s. m. [comp. del gr. στεῖρα «sterile» e νόϑος «bastardo»]. – In biologia, ibrido, sterile, che non porta cioè a maturazione le cellule germinali. ...
Leggi Tutto
accidente
accidènte s. m. [dal lat. accĭdens -entis, part. pres. di accidĕre «accadere»]. – 1. a. Ciò che accade, e in partic. ciò che accade fortuitamente, senza una ragione apparente; avvenimento imprevisto, [...] caso: gli a. della vita; el tempo porta accidenti che ti cavano di queste difficultà (Guicciardini); ringrazio il bell’a. che ha dato occasione a una guerra d’ingegni così graziosa (Manzoni); come locuz. avv., per a., per caso. b. Evento infausto o ...
Leggi Tutto
Anatomia e medicina
Vena p. (o semplicemente p.), collettore venoso che convoglia al fegato la maggior parte del sangue refluente dall’apparato digerente e dalla milza. Si tratta di un tronco venoso assai breve (8-10 cm di lunghezza) e di grosso...
porta-
porta- [Der. del tema di portare] [LSF] Primo elemento di parole composte che indicano oggetti destinati a reggere o custodire qualcosa: portafusibile, portalampada, portaobiettivi, portaoculare, ecc.