retrorso
retròrso agg. e avv. [dal lat. retrorsus, retrorsum, contrazione di retroversus (-um), der. di retrovertĕre «volgere all’indietro»]. – 1. agg. In botanica, di peli, aculei e sim., diritti o [...] curvati, volti verso la base dell’organo che li porta. 2. avv., ant. All’indietro: Iordan vòlto retrorso (Dante), il ritirarsi indietro delle acque del Giordano. ...
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disgrazia
disgràzia s. f. [comp. di dis-1 e grazia]. – 1. Stato di privazione della benevolenza, della simpatia, del favore da parte di altra persona (l’opposto quindi di grazia), nelle locuz. cadere, [...] in peccato mortale. 2. Più com.: a. Sfortuna, sventura, cattiva sorte: la d. ci perseguita; avere la d. addosso; portare d., esser causa di sciagure, di malanni, essere di malaugurio (cfr. iettatura, iella): tutti lo sfuggono, perché dicono che ...
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elettro
elèttro s. m. [dal lat. electrum, gr. ἤλεκτρον «ambra; lega d’oro e d’argento»]. – 1. letter. L’ambra gialla: Porta anelli d’e. e di cristallo Alla caviglia (D’Annunzio). 2. Lega d’oro e d’argento, [...] molto usata nell’antichità orientale e greca sia per ornamenti e oggetti di lusso, sia per battere moneta; si trova anche in natura, in giacimenti idrotermali, sotto forma di minerale monometrico ...
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implicare
v. tr. [dal lat. implicare, comp. di in-1 e plicare «piegare»] (io ìmplico, tu ìmplichi, ecc.; poet. io implìco, ecc.). – 1. letter. Inviluppare o avvolgere intrigando, imbrogliando: un gran [...] ; non com., implicarsi con qualcuno, impacciarsi. 3. estens. Comprendere in sé, racchiudere; per lo più fig., di cosa che porta con sé necessariamente o come logica conseguenza un’altra: la firma del contratto implica l’accettazione di tutte le sue ...
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alce
s. m. o f. [dal lat. alces f., gr. ἄλκη f., voce di origine germ.]. – Ruminante della famiglia cervidi (lat. scient. Alces alces), unico rappresentante del genere Alces; ha statura grande e robusta, [...] coda cortissima, rivestimento peloso denso, ruvido, con criniera sulla nuca e sulla parte anteriore del dorso; solo il maschio porta grandi corna palmate. Abita con due sottospecie eurasiatiche la Scandinavia, la Russia, la Siberia, la Manciuria e la ...
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verga
vérga s. f. [lat. vĭrga]. – 1. a. ant. o letter. Ramo non grosso; ramo secondario: umil colle ..., Ove ’l gran lauro fu picciola verga (Petrarca). b. Bacchetta, bastone lungo e sottile: le verghe [...] di fiori gialli in racemo semplice o composto. d. Membro virile, pene. ◆ Dim. verghétta, verga sottile e leggera, bacchetta: Venne a la porta [il messo celeste], e con una verghetta L’aperse, che non v’ebbe alcun ritegno (Dante); in araldica, il palo ...
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targa
s. f. [dal franco targa]. – 1. Lastra sottile e di limitate dimensioni di metallo, plastica o altri materiali, sulla quale sono incisi o scritti nomi, sigle, indicazioni e dati varî: mettere sulla [...] porta di casa una t. d’ottone con il proprio cognome; sul portone, o nell’ingresso del palazzo, ci sono varie t. di uffici e studî professionali. In partic.: a. Lastra, per lo più rettangolare, di metallo o di plastica, obbligatoria per tutti gli ...
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discobus
s. m. inv. Autobus di servizio pubblico per il trasporto dei giovani in discoteca. ◆ Ad Alessandria ritorna l’esperimento del «discobus»: grazie a un pullman messo a disposizione dal Comune [...] sarà a disposizione fino al 30 aprile (Corriere della sera, 18 febbraio 2006, p. 13) • C’è un nuovo bus che porta a ballare, che avvicina il Mugello alla riviera romagnola, una corsia che accorcia le preoccupazioni delle famiglie che hanno ragazzi ...
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caprugginatoio
caprugginatóio s. m. [der. di capruggine]. – Utensile che serve a scavare la capruggine nell’interno delle botti; è formato di un pezzo di legno duro nel quale s’incastra perpendicolarmente [...] un regolo, pure di legno duro, che porta la lama d’acciaio con cui viene tagliato l’incavo. ...
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obbedienza
obbediènza (ant. obediènza, obediènzia) s. f. – 1. Variante di ubbidienza, alla quale è preferita in alcune accezioni partic.: a. Nel diritto canonico, la sottomissione dovuta dai religiosi [...] scritto e sim. contenente l’ordine dato al religioso: c’è dentro [nel plico] l’obbedienza per fra Cristoforo, di portarsi a Rimini, dove predicherà la quaresima (Manzoni). b. Nel linguaggio giur., rifiuto o ritardo di obbedienza, quello opposto da un ...
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Anatomia e medicina
Vena p. (o semplicemente p.), collettore venoso che convoglia al fegato la maggior parte del sangue refluente dall’apparato digerente e dalla milza. Si tratta di un tronco venoso assai breve (8-10 cm di lunghezza) e di grosso...
porta-
porta- [Der. del tema di portare] [LSF] Primo elemento di parole composte che indicano oggetti destinati a reggere o custodire qualcosa: portafusibile, portalampada, portaobiettivi, portaoculare, ecc.