calcio
1. MAPPA Un CALCIO è un colpo dato col piede, di solito con la punta (dare, sferrare un c.; prendere a calci qualcuno; fu cacciato via a calci nel sedere). Se a dare un calcio è un animale (un [...] popolarissimo soprattutto in Europa e nell’America del Sud, di origine inglese; si gioca su un campo erboso rettangolare, con una porta su ciascuno dei lati minori e tra due squadre di 11 giocatori; le due squadre si contendono un pallone cercando di ...
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tirare
v. tr. e intr. [lat. *tirare, di etimo incerto]. – 1. tr. a. Applicare una forza a un oggetto per metterlo in movimento o per spostarlo, per modificarne la forma, ecc.: t. su, giù (v. anche oltre, [...] con movimento laterale in modo da coprire il vano della finestra; t. la corda della campana, la catena dello sciacquone, la maniglia della porta; t. una barca a terra, in secco; t. la fune; t. la cinghia dei pantaloni (e assol., in senso fig., t. la ...
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chiudere
chiùdere v. tr. [lat. clūdĕre, per il class. claudĕre, tratto dai composti includĕre, ecc.] (pass. rem. chiusi, chiudésti, ecc.; part. pass. chiuso). – Verbo di significato generico, che è ben [...] di vario genere e fermandone o no la serratura: ch. l’uscio, la finestra, il cancello, la saracinesca; ch. l’armadio; ch. la porta di casa, di una stanza (anche assol., con lo stesso senso: chiudi, che c’è corrente; e dicendo ch. la casa, la stanza ...
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portale1
portale1 agg. [der. di (vena) porta]. – In medicina, relativo alla vena porta (v. porta, n. 6): sistema p., il complesso dei vasi venosi formato dalla vena porta, dalle sue ramificazioni intraepatiche [...] p., patologico aumento della pressione venosa nel sistema portale, determinato da un ristagno del sangue (per cirrosi epatica) o da compressione oppure occlusione della vena porta o di un suo ramo affluente (per tumori, cisti, trombosi, ecc.). ...
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vento
vènto s. m. [lat. vĕntus; le accezioni del sign. 4 dallo spagn. viento]. – 1. a. In meteorologia, movimento di masse d’aria atmosferica che avviene orizzontalmente, da una zona di alta pressione [...] v. sbatteva l’uscio, le finestre; il v. spense la candela; barca in balìa del v.; rami, foglie che stormiscono al v.; foglie portate dal v.; spiegare le bandiere al v.; correre con le chiome, con i capelli al v.; i bersaglieri con le piume al v.; fam ...
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soglia
sòglia s. f. [lat. sŏlea «pianta del piede; suola», con svolgimento semantico prob. influenzato dal germ. swalja (cfr. ted. Schwelle) «soglia»]. – 1. a. Lastra di pietra, striscia di cemento o, [...] : una bella s. di marmo; il cane stava disteso sulla s.; inciampare sulla soglia. Frequente con il sign. estens. di porta, entrata, ingresso, spec. nelle frasi stare, fermarsi, aspettare sulla s.; oltrepassare, varcare la s. di casa; non andare oltre ...
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tenere
tenére v. tr. [lat. tĕnēre] (pres. indic. tèngo [ant. tègno], tièni, tiène, teniamo [ant. tegnamo], tenéte, tèngono [ant. tègnono]; pres. cong. tènga ..., teniamo, teniate, tèngano [ant. tègna [...] le schede in ordine alfabetico; t. in regola i conti; t. nascosto; un lume da tenere sul comodino; tiene sempre una pistola a portata di mano. e. Con riferimento ad animali o persone: t. il canarino in gabbia; t. un figlio in collegio; nel passato c ...
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pileflebite
s. f. [comp. del gr. πύλη «porta», qui «(vena) porta», e flebite]. – In medicina, processo infiammatorio della vena porta, in genere secondario a fenomeni infiammatorî (di organi vicini, [...] compressivi e stenosanti del sistema portale, o alla combinazione dei due ordini di fattori; può colpire il tronco della vena porta (p. tronculare) o uno dei suoi rami d’origine (p. radicolare, della vena meseraica o della vena splenica) o le ...
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portello
portèllo s. m. [dim. di porta1]. – 1. Genericam., piccola porta, intesa sia come apertura sia come imposta. 2. Con accezioni partic.: a. Sportello di un armadio o di altro mobile. b. Apertura [...] Ciascuno degli sportelli con cui sono talora ricoperti e difesi quadri e tavole dipinte. d. Porticina a un solo battente aperta nello spessore della porta grande di una città, di un castello, di un palazzo (talora invece aperta nel muro, accanto alla ...
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portiereportière s. m. [dal fr. portier, che a sua volta è dal lat. mediev. portarius]. – 1. a. In genere, chi ha la custodia di una porta (di un edificio, di una città, ecc.). Nell’uso ant., denominazione [...] , nella locuz. l’angelo p., l’angelo che custodisce l’ingresso al Purgatorio nella concezione dantesca (cfr. Purg. IX 76-78: Vidi una porta ... E un portier ch’ancor non facea motto). b. (f. -a) Con sign. più specifico, la persona che, in edifici d ...
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Anatomia e medicina
Vena p. (o semplicemente p.), collettore venoso che convoglia al fegato la maggior parte del sangue refluente dall’apparato digerente e dalla milza. Si tratta di un tronco venoso assai breve (8-10 cm di lunghezza) e di grosso...
porta-
porta- [Der. del tema di portare] [LSF] Primo elemento di parole composte che indicano oggetti destinati a reggere o custodire qualcosa: portafusibile, portalampada, portaobiettivi, portaoculare, ecc.