causa
càuṡa s. f. [dal lat. causa; cfr. cosa]. – 1. a. Fatto o avvenimento che provoca un determinato effetto, che è origine o occasione di un altro fatto: l’umidità è c. di malattie; il contatto dei [...] (la divinità, o lo spirito, o la volontà in quanto libertà). b. Presupposto necessario perché una cosa possa avvenire; motivo, causa, con perfetta conoscenza dell’argomento. 3. Insieme di diritti e di interessi (di un popolo, di una classe sociale, ...
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schiavo
(pop. tosc. stiavo) s. m. e agg. (f. -a) [lat. mediev. sclavus, slavus, propriam. «prigioniero di guerra slavo»]. – 1. agg. Individuo di condizione non libera, giuridicamente considerato come [...] proprie azioni; che non ha o ha perso la libertà e l’indipendenza, che è limitato nei proprî diritti; com. in senso politico e sociale, come sost. o agg.: un popolo s.; una nazione s. della dittatura; iperb., asservito, dominato: non voglio essere s ...
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tesoro
teṡòro s. m. [dal lat. thesaurus, gr. ϑησαυρός]. – 1. a. Ingente quantità di monete e oggetti preziosi (metalli e pietre preziose, gemme, gioielli, ecc.), spec. se accumulati e conservati con [...] : i t. del mare, i grandi t. nascosti nelle viscere della terra; opera d’arte, oggetto di grande pregio e valore: un uso proverbiale, v. amico, n. 1); la libertà è il t. più prezioso che abbia un popolo; l’innocenza è un t. che va custodito ...
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educare
v. tr. [dal lat. educare, intens. di educĕre «trarre fuori, allevare», comp. di e-1 e ducĕre «trarre, condurre»] (io èduco, tu èduchi, ecc.; ant. o poet. edùco, ecc.). – 1. In generale, promuovere [...] delle facoltà intellettuali, estetiche, e delle qualità morali di una persona, spec. di giovane età: e. i figli; e. la gioventù; e. bene, male; e. con precetti, con l’esempio; e. il popolo all’arte, al culto della verità o dellalibertà; e. l’orecchio ...
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geloso
gelóso agg. [dall’ant. zeloso, lat. mediev. zelosus «pieno di zelo», der. del lat. tardo zelus «zelo», che a sua volta è dal gr. ζῆλος]. – 1. a. Che soffre di gelosia: marito g., moglie g.; è [...] che altri ne siano a parte; è molto g. della sua autorità; quindi, custode sollecito, premuroso di quanto è proprio: popolo g. della sua libertà, dei suoi diritti; essere g. dell’onore, della dignità, fare di tutto per conservarli intatti. c. Detto ...
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emancipazione
emancipazióne s. f. [dal lat. emancipatio -onis; v. emancipare]. – L’azione e l’effetto dell’emancipare, dell’emanciparsi, dell’essere emancipato: e. degli schiavi, dei servi della gleba, [...] delle donne; chiedere, concedere, ottenere l’e.; e. da una schiavitù, dalla tirannide, da una soggezione, dalla tradizione; in senso più ampio, nel linguaggio sociale e politico, il processo attraverso cui un popolodella donna, parificazione della ...
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senso comune
sènso comune locuz. usata come s. m. [dal lat. sensus communis]. – 1. Espressione filosofica, che traduce il greco di Aristotele κοινὴ αἴσϑησις «sensazione comune», con cui si designa l’atto [...] della conoscenza (in partic., la nozione della realtà esterna), della morale (per es. il principio dellalibertàdell’agire) e della religione (per es. l’idea dell sentito da tutto un ordine, da tutto un popolo, da tutta una nazione o da tutto il ...
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alcolemico
agg. Che esprime il livello di concentrazione di alcol etilico nel sangue. ◆ Arriva il telefonino con l’etilometro. Sarà presentato oggi, a Santa Margherita, dove sono riuniti gli associati [...] di uno specifico software il cellulare va in aiuto al popolodella notte, permettendo di stimare il tasso alcolemico, dopo l Sull’asfalto i carabinieri lo hanno denunciato in stato di libertà per omicidio colposo e guida in stato di ebbrezza, ...
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autorecluso
p. pass. e s. m. Chi o che si è recluso volontariamente. ◆ Padre Pio contro il Grande Fratello. Stasera la sfida tv sarà fra i 14 autoreclusi della casa del Grande Fratello e i tanti fedeli [...] : la Sardegna è a rischio per l’assenza di rispetto delle leggi, della democrazia e dellalibertà di un popolo». Così Mauro Pili, deputato di Forza Italia ed ex presidente della Regione, ha spiegato la decisione di entrare giovedì sera nel carcere ...
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Uomo politico italiano (n. Milano 1939), figlio di Ugo, prof. di politica economica. Dal 1987 al 2001 segretario del Partito repubblicano italiano (PRI), nel 2007 è stato capogruppo, alla Camera dei deputati, della componente Repubblicani Liberali...
Fitto, Raffaele. – Uomo politico italiano (n. Maglie 1969). Laureato in Giurisprudenza all’Università di Bari, ha iniziato la sua carriera politica militando nella Democrazia Cristiana, nella fila della quale è stato eletto Consigliere regionale...