abitare
1. ABITARE, quando è seguito da un complemento oggetto, significa avere come dimora (a. una bella casa; le antiche popolazioni che abitavano il Lazio nell’ottavo secolo a.C.); se il soggetto [...] ; a. in un quartiere centrale; a. al mare, sulle montagne; abita a Milano; abito sul Lungotevere del sole per insino à confini del regno di Telensin, quello che dà Latini è chiamato Cesaria. Questi due popoli abitano separatamente dagli altri popoli ...
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merenda sinoira loc. s.le f. (pl. -e) Tradizione gastronomica piemontese consistente in un pasto pomeridiano che, per l’abbondanza dei cibi (di solito freddi: pane, grissini, formaggi, salumi, verdure, [...] Ferraris ogni giorno alle quattro del pomeriggio si presenta puntuale per giocare il caso di «Incontro tra i popoli» organizzato a Rebibbia da una dozzina d qualcosa che ripeteremo presto, senza escludere mare e montagna» ha raccontato lo chef Marco ...
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vivere
1. MAPPA Quando il soggetto è l’uomo, il verbo VIVERE significa essere in vita e condurre la propria esistenza (ha vissuto settant’anni; visse dal 1821 al 1904; Leonardo visse a lungo a Milano; [...] campagna, in città; vive con i genitori; vive senza pensieri; popoli che vivono di caccia, di pesca; v. miseramente, da gran signore balene e gli elefanti; le specie che vivono nelle profondità delmare). 3. Vivere è anche avere almeno il minimo di ...
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favola
1. MAPPA La FAVOLA è una breve narrazione di cui possono essere protagonisti, insieme con gli uomini, anche animali, piante o altri esseri animati e inanimati anche fantastici, e che racchiude [...] (le favole pagane; le origini dei popoli sono spesso avvolte nella f.). 3. In (la loro storia è diventata la f. del paese). 4. In senso figurato, infine, bella o affascinante (vestita così sei una f.; il mare ieri era una f.) o ben riuscita (questi ...
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ugaritico
ugarìtico agg. (pl. m. -ci). – Di Ugarìt, antica città di grande importanza archeologica situata sulla costa della Siria, abitata nel 2° millennio a. C. da varî popoli (Semiti, Egizî, Urriti, [...] Ittiti, ecc.), e distrutta intorno al 1180 a. C. in seguito all’invasione dei «popolidelmare»: la civiltà u., i monumenti u.; la lingua u., o, come s. m., l’ugaritico, la lingua appartenente al gruppo semitico nord-occidentale in cui sono redatti, ...
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mediterraneo
mediterràneo agg. [dal lat. mediterraneus (con i sign. 1 e 2), comp. di medius «medio» e terra «terra»]. – 1. ant. Di regione lontana dal mare, tutta compresa entro terra (sinon. quindi [...] l’universo abitabile (Vico). 2. In geografia, mare m. (o, ellitticamente e per lo più come vegetazione, fauna, flora m.; macchia m.; popoli m.; razza m., in antropologia fisica, in cui si ritrovano le condizioni del clima mediterraneo: oltre che nella ...
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montone
montóne s. m. [lat. *multo -onis, di origine gallica, ravvicinato a montare]. – 1. a. Il maschio adulto della pecora (detto anche ariete): vello, lana, pelliccia di montone. Nell’ippica, salto [...] posteriore. b. La carne del montone, opportunamente trattata e sgrassata, consumata spec. nell’alimentazione dei popoli nordici: zuppa di m cime delle onde, riempie il mare di chiazze di spuma, cosicché l’aspetto delmare stesso richiama quello di un ...
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colletta
collètta s. f. [dal lat. collecta «raccolta», der. di collectus, part. pass. di colligĕre «raccogliere»]. – 1. a. Raccolta di offerte, di solito in denaro, tra più persone, a scopo di beneficenza, [...] importanti la c. ordinaria del regno di Napoli, vera imposta fondiaria, e le c. di mare e di terra, con . l’adunanza liturgica delpopolo e il luogo di riunione dei fedeli, quindi anche la preghiera recitata al popolo raccolto per la celebrazione ...
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stato2
stato2 s. m. [lat. status -us «condizione, posizione, stabilità» (der. di stare «star fermo»)]. – 1. Lo stare, lo star fermo (in contrapp. a moto, movimento), nelle espressioni del linguaggio [...] . originario, allo s. primitivo; lo s. del cielo (sereno, nuvoloso), delmare (calmo, mosso, agitato, ecc.); Intatta luna con senso soggettivo (potere sovrano), ora con senso oggettivo (popolo e territorio su cui si esercita il potere), e più spesso ...
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sangue
sàngue s. m. [lat. sanguis -ĭnis e sanguĕn -ĭnis; accus. sanguĭnem e anche sanguem]. – 1. a. Liquido organico, opaco, viscoso, di colore rosso (rosso vivo il sangue arterioso, rosso scuro il venoso) [...] la vittima giaceva in una pozza, in un lago, in un mare di sangue. b. Con valore simbolico, ferimento, uccisione, strage: che il suo s. ricada su di voi!; prezzo del s., presso popoli antichi o primitivi, somma di denaro che dev’esser pagata ...
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Sono così designati, nei documenti egizi della seconda metà del 2° millennio a.C., alcuni popoli che dal mare tentarono a più riprese di invadere l’Egitto e, distrutto l’impero ittita, si attestarono in Palestina (Filistei). Le vicende s’inquadrano...
I Popoli del Mare e il collasso dell'Oriente mediterraneo
Giancarlo Lacerenza
Il contributo è tratto da Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco, Antichità, edizione in 75 ebook
I secoli che seguono la fine del II millennio a.C....