asfissia
asfissìa s. f. [dal gr. ἀσϕυξία «arresto del polso», comp. di ἀ- priv. e σϕύξις «polso»]. – 1. In medicina, impedimento più o meno grave, talora mortale, della respirazione, che può verificarsi, [...] in forma acuta o cronica, per alterata composizione dell’aria, per accumulo di acido carbonico o di altri gas irrespirabili nel sangue, oppure per impedimento alla meccanica respiratoria (compressione ...
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distorsione
distorsióne s. f. [dal lat. tardo distorsio -onis, class. distortio -onis, der. di distorquēre «storcere», part. pass. distortus]. – 1. In genere, spostamento o deformazione che provoca un’alterazione [...] tra i capi articolari (differente dalla lussazione, nella quale la perdita dei contatti è permanente): prodursi una d. del polso (o al polso); mi presi al piede sinistro una d. che solamente ora mi permette di fare qualche passo fuori di casa ...
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manica
mànica s. f. [lat. manĭca, der. di manus «mano»; nel sign. 5 a, calco dello spagn. manga (cfr. anche, in questa accezione, il lat. manus)]. – 1. a. Parte del vestito, maschile e femminile, che [...] forma a un cosciotto (fr. gigot) di montone; m. a prosciutto (fr. jambon), molto larga in alto, che si restringe al polso e ha la forma caratteristica di un prosciutto; con riferimento all’abbigliamento femminile e maschile, m. raglan (o m. a raglan ...
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dicroto
dìcroto agg. [dal gr. δίκροτος «che batte due volte»]. – In medicina, polso d., che presenta dicrotismo; linea (o onda) d., la linea ascendente che, nella registrazione grafica del polso, si [...] verifica in modo più o meno accentuato a metà della linea discendente (o catacrota) ...
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manopola
manòpola s. f. [forse dallo spagn. manopla, che è il lat. manupŭla; v. manipolo]. – 1. a. Parte dell’armatura medievale e rinascimentale che proteggeva la mano, di maglia metallica a forma di [...] e importanza, nella moda secentesca: manopole di velluto, di castoro. e. Parte dei guantoni da scherma che si allarga dal polso verso il gomito, coprendo in parte l’avambraccio. f. Particolare tipo di bendaggio che serve a mantenere bene a posto le ...
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vuoto
vuòto (ant. o pop. vòto) agg. [lat. volg. *vocĭtus, da vacĭtus, part. pass. di un verbo *vacēre «vuotare», con la stessa radice di vacuus «vacuo, vuoto»]. – 1. a. Privo di contenuto, che non contiene [...] vuoto; il numero cardinale dell’insieme vuoto, cioè il numero dei suoi elementi, è 0. c. In semeiotica, polso v., polso che, per lo scarso riempimento o la diminuita gittata sistolica (anemia, cachessia, stati post-emorragici, ecc.), determina una ...
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digitale2
digitale2 agg. [dall’ingl. digital, der. di digit (dal lat. digĭtus «dito») «cifra (di un sistema di numerazione)»]. – In elettronica e in informatica, qualifica che, in contrapp. ad analogico, [...] mostrino il valore di una grandezza direttamente in forma numerica; in partic., orologio d., tipo di orologio, anche da polso, in cui l’ora, anziché essere indicata dalla posizione delle lancette sul quadrante, si legge direttamente in cifre su un ...
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rilassare
v. tr. [dal lat. relaxare, comp. di re- e laxare «allargare, allentare»; v. lasciare e lassare]. – Allentare, distendere, far diminuire la tensione fisica e psichica (più com. di rilasciare [...] impegnativi. ◆ Part. pass. rilassato, anche come agg. (costumi rilassati, ecc.); in partic.: in semeiotica, polso rilassato, lo stesso che polso molle (v. molle, n. 1 a); in elettrotecnica, oscillatore rilassato, oscillazioni rilassate, lo stesso che ...
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euritmico
eurìtmico agg. [der. di euritmia] (pl. m. -ci). – Che ha euritmia: disposizione, architettura e.; prosa e.; polso e., regolare. ◆ Avv. euritmicaménte, con armonica disposizione delle parti: [...] elementi decorativi euritmicamente disposti; con ritmo regolare: il polso batte euritmicamente. ...
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catena
caténa s. f. [lat. catēna]. – 1. a. Mezzo di collegamento e di unione fatto di più anelli di ferro o d’altro metallo passati l’uno dentro l’altro, che serve per tener saldamente legate cose, animali, [...] per tenervi appeso qualcosa, come per es. la c. (d’oro, d’argento) dell’orologio, sia come monile da portarsi al collo o al polso: un medaglione pendente da una ricca c. d’oro; uomini ... vestiti di velluto, un de’ quali avea due c. d’oro lucente al ...
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La zona dell’avambraccio poco sopra la mano, dove, essendo l’arteria radiale molto superficiale, solitamente si appoggiano le dita per esaminare il battito.
In anatomia, tutta la regione intermedia tra l’avambraccio e la mano. Il p. è costituito...
POLSO (Polsino)
Parte terminale della manica di una camicia, o di una giubba, o di altro indumento che rivesta anche le braccia. La sua foggia varia secondo le epoche, in correlazione con gli elementi del vestiario di cui è parte integrante...