denaro
(o danaro; ant. denàio o danàio) s. m. [lat. denarius, agg. (sottint. nummus) der. di deni «a dieci a dieci», propr. «moneta del valore di dieci assi»]. – 1. a. Unità monetaria, presso gli antichi [...] nel passato: denaro di s. Pietro, il tributo pagato anticamente alla Santa Sede da alcuni stati (Francia, Inghilterra, Polonia e Portogallo); gabella del buon d. (o semplicem. buon d.), nell’Italia merid., l’aggiunta alle gabelle sulla circolazione ...
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fiscal compact
loc. s.le m. Patto firmato dai 25 Paesi aderenti all’Unione Europea il 2 marzo 2012, che contiene regole vincolanti per il principio dell’equilibrio di bilancio; patto di bilancio. ◆ [...] La richiesta della Polonia di partecipare a tutti i summit Eurogruppo e le pressioni dei paesi più rigoristi sull’applicazione di sanzioni semi-automatiche anche per chi sfora i criteri sul debito, sono gli ultimi due nodi che i leader Ue devono ...
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bag in box
loc. s.le m. o f. inv. Contenitore per lo stoccaggio, il trasporto e il consumo domestico di liquidi alimentari (vino, olio ecc.), costituito da una robusta sacca generalmente costituita da [...] cartone ondulato. ♦ La Casa Vinicola Siciliana Calatrasi, tra i leader italiani nei prodotti vinicoli d'alta gamma, ha concluso in Polonia l'acquisto di un'area per i propri impianti a Semianowice nella Slesia. Si tratta di circa 5.000 metri quadrati ...
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apiterapia
s. f. Trattamento curativo di alcune patologie, specialmente infiammatorie e reumatiche, con i prodotti elaborati e secreti dalle api, incluso il loro veleno. ♦ Le api attente sentinelle dell'inquinamento [...] : contributo scientifico di un pool per lo sviluppo dell'apicoltura al quale con Siena partecipano province di Grecia, Polonia e Spagna; tra gli altri settori di ricerca, l'apiterapia e l'inseminazione artificiale nell'alveare. (Antonella Leoncini ...
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primavera dei popoli
loc. s.le f. 1. Denominazione, nata in ambienti mazziniani, dell’insieme dei moti rivoluzionari scoppiati in Europa tra il gennaio del 1848 e la primavera del 1849. 2. Per estensione, [...] americana, prosegue con le rivoluzioni di Ginevra (1782), dei Paesi Bassi (1783-87), del Belgio (1787-90), della Polonia (1787-91), appare profondamente dominato dalla rivoluzione francese che non a caso viene definita "grande": riprende con la ...
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s. m. Il rifiutarsi di scegliere tra due alternative opposte, giudicandole entrambe insoddisfacenti. ♦ La guerra ha dei risvolti impensati e, volendo, buffi. I giornali di destra continuano a definire [...] sono cresciuti i Paesi della Nato dal 1998 ad oggi, sempre più vicini alla Russia: Estonia, Lettonia, Lituania, Polonia, Repubblica Ceca, Slovacchia, Ungheria, Romania, Bulgaria e Macedonia. Sono diventate tutte rosse, ci mancava solo una base Nato ...
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s. f. Sentimento di paura e di ostilità verso il popolo, la politica e la cultura russa. ♦ Per la rinascita della Russia, 1500 persone si sono radunate ieri sotto la torre televisiva di Ostankino, a Mosca, [...] è quando l’ostracismo colpisce il regno vegetale. Il premio di quest’anno per l’albero più bello d’Europa è andato alla Polonia, e niente da dire. Solo che ha vinto semplicemente perché la Russia, col suo verde candidato, è stata squalificata. E a ...
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Stato dell’Europa centro-orientale, che si affaccia per circa 500 km sul Mar Baltico. I confini terrestri corrono a S lungo la linea spartiacque delle catene montuose dei Sudeti e dei Beschidi, che separano la Polonia dalla Repubblica Ceca e...
Vedi Polonia dell'anno: 2012 - 2013 - 2014 - 2015 - 2016
Nella sua storia plurisecolare, la Polonia è stata al centro delle dinamiche geopolitiche e delle contese dei grandi imperi europei. Strategicamente collocato nel cuore del vecchio continente,...