succhione
succhióne (o succióne) s. m. [der. di succhiare]. – In agraria, pollone molto vigoroso che, sviluppatosi sul tronco di un albero, o dalle branche, assorbe, per la favorevole posizione, grandi [...] quantità di linfa a detrimento degli altri rami e si sviluppa rapidamente con grande vigore: le viti pativano, piene di succhioni più lunghi dei tralci (Tozzi) ...
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messiticcio
messitìccio s. m. [der. di messo1, part. pass. di mettere nel sign. di «germogliare»; cfr. messa2, nel sign. 2], ant. – Germoglio delle piante, pollone. ...
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saeppolo
saéppolo s. m. [alteraz. di saéttolo, der. di saetta], ant. – 1. Pollone, tralcio novello della vite. 2. Piccolo arco per tirare pallottole, usato un tempo nella caccia di uccelli. ...
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topofisi
topòfiṡi s. f. [comp. di topo- e gr. ϕύσις «natura»]. – In botanica, fenomeno per cui, nella moltiplicazione di alcune piante per talea o innesto, si osserva che (presentando i rami vegetativi [...] diversi a seconda del posto che occupano sulla pianta), se la talea proviene dalla regione fiorifera, tenderà a produrre più fiori che non una talea vegetativa, e se proviene da un pollone, svilupperà una pianta che mostrerà tendenza a originare più ...
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pertica
pèrtica s. f. [lat. pĕrtĭca, voce di origine italica]. – 1. a. Stanga, bastone di legno piuttosto lungo, che si adopera per varî usi: bacchiare con una p. le noci, le castagne, le olive; spingeva [...] di un canovaccio; p. curva, analogo supporto ricurvo, corredato in basso da un semicerchio di tela. c. In selvicoltura, pollone sviluppato che sorge dalle ceppaie di un albero; lo stesso che palina1. 3. a. Unità di misura di lunghezza equivalente a ...
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matero
màtero s. m. [dal lat. matăris, voce gallica; v. mattero], region. – Pollone che spunta dal ceppo di un castagno, generalmente usato come palo di sostegno delle viti. ...
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mattero
màttero s. m. [dal lat. mattăris o matăris, voce gallica]. – 1. ant. a. Randello, bastone. b. Arma usata dai Celti, che si ritiene fosse una grossa picca. c. Nel medioevo fu così denominata una [...] specie di chiaverina, giavellotto con punta corta e larga. 2. Ramo, lungo circa 1 metro, ricavato dalla parte superiore di un pollone di orniello, da cui si ottengono strisce sottili per intrecciare ceste. ◆ Dim. matterèllo (v. la voce). ...
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stolone2
stolóne2 s. m. [dal lat. stolo -onis «pollone, germoglio»]. – 1. In botanica, ramo strisciante, epigeo o sotterraneo, che si sviluppa alla base del fusto di alcune piante erbacee (viola, fragola, [...] patata, ecc.); la formazione di radici dai nodi degli stoloni, e la morte di parti intermedie, permettono la riproduzione vegetativa della pianta. 2. In zoologia, peduncolo che si forma in alcuni animali ...
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Ramo, detto anche succhione, originato per lo più da gemma avventizia di piante legnose, alla base del fusto o attorno ai cercini di cicatrizzazione di vecchi tagli. Costituisce un segnale di decadenza della parte su cui sorge, oppure è elemento...