pollinepòlline s. m. [dal lat. pollen -lĭnis, propr. «fior di farina» e per estens. «polvere finissima»]. – 1. In botanica, il complesso di granuli pollinici che si formano nelle sacche polliniche delle [...] diadi, singole o riunite in masse più o meno grandi, come per es. i pollinî delle orchidee. Per l’analisi dei p., v. pollinico. Per l’allergia da polline, in medicina, v. pollinosi. 2. P. di licopodio, altro nome con cui è talora indicata la polvere ...
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antera
antèra s. f. [dal lat. scient. anthera, der. dell’agg. gr. ἀνϑηρός «fiorente»]. – Nel fiore, parte fertile terminale dello stame, ordinariamente costituita da due logge o teche, a loro volta suddivise [...] in due sacchi pollinici contenenti i granuli pollinici o microspore. ...
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stigma1 (o stimma) s. m. [dal lat. stigma (-ătis) «marchio, macchia, punto», propriam. «puntura», gr. στίγμα -ατος, der. di στίζω «pungere, marcare»] (pl. -i). – 1. In botanica: a. La parte apicale variamente [...] conformata del pistillo, destinata a ricevere e far germinare i granelli pollinici. b. Organello pigmentato fotosensibile presente nei cromatofori o nel citoplasma, a volte anche nei gameti, di varie alghe: ha funzione di fotorecettore per regolare i ...
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tappeto
tappéto s. m. [dal lat. tapete e tapetum, e questo dal gr. τάπης -ητος, voce di origine iranica]. – 1. a. Porzione, quadrangolare o di forma varia, di tessuto di lana, o anche di seta, cotone [...] delle spermatofite, circondano il tessuto archesporiale, con la funzione di nutrire le spore e i granuli pollinici in formazione. ◆ Dim. tappetino, spec. con riferimento a quelli che arredano il bagno nelle abitazioni o a quelli che rivestono ...
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teca
tèca s. f. [dal lat. theca, gr. ϑήκη «ripostiglio, deposito, scrigno», affine a τίϑημι «porre, collocare»]. – 1. Astuccio, custodia per riporvi oggetti rari o preziosi. In partic., nell’uso cristiano, [...] nella letteratura anatomica, t. cerebrale, la scatola cranica; in botanica, la metà dell’antera formata da due sacchi pollinici, e ciascuna delle due parti che formano il fusto delle diatomee, nonché il rivestimento, esterno al protoplasto, di varî ...
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sacco
s. m. [lat. saccus, dal gr. σάκκος, di origine semitica (ebr. sáq)] (pl. -chi; ant. o pop. tosc. le sacca). – Termine che, nell’antichità, indicò genericam. un tessuto grossolano, solitamente di [...] serve per la nutrizione dell’embrione. b. In botanica, s. pollinico (o sacca pollinica), l’apparato nel quale si originano, dalle cellule archesporiali, i granelli pollinici (è omologo al microsporangio delle pteridofite eterosporee); s. embrionale ...
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spazzola
spàzzola s. f. [der. di spazzare (forse con influsso di spatola)]. – 1. a. Arnese di uso domestico e artigianale per togliere la polvere, pulire e lucidare, rassettare e pettinare, costituito [...] imenotteri apoidei, con diverse funzioni: per pulire gli occhi composti (spazzola degli occhi), per raccogliere i granuli pollinici (s. del polline), per raccogliere le lamelle di cera dell’addome (s. della cera). 3. Spazzola di palude, altro nome ...
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polliniopollìnio s. m. [der. di polline]. – In botanica, massa compatta, e per lo più claviforme, di granuli pollinici agglutinati che si trova tipicamente nelle orchidacee, ma è riscontrabile anche [...] in altre piante come, per es., le asclepiadacee ...
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olpidiacee
olpidiàcee s. f. pl. [lat. scient. Olpidiaceae, dal nome del genere Olpidium, der. del gr. ὄλπη o ὄλπις «olpe», con suff. dim.]. – Famiglia di funghi chitridiali comprendente specie parassite [...] di organismi acquatici, di alghe (Olpidium endogenum), funghi, rotiferi (O. rotiferum) ecc., di granuli pollinici caduti nell’acqua (O. pendulum) o di piante terrestri spontanee o coltivate, in partic. O. brassicae, che causa il marciume radicale in ...
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filamento
filaménto s. m. [dal lat. tardo filamentum, der. di filare «ridurre in fili»] (pl. -i; letter. le filamenta, femm.). – Nome generico di oggetti o corpi sottili e allungati simili a un filo: [...] , parte sterile, di solito assottigliata, dello stame, che sorregge la parte fertile o antera, dove si sviluppano i granuli pollinici. b. In genetica, una delle due catene polinucleotidiche di una molecola di DNA, che normalmente è costituita da una ...
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Complesso dei granuli pollinici (microspore) delle piante Fanerogame.
Origine
Il p. si origina nei sacchi pollinici (microsporangi o microsporoteci), porzioni fertili degli stami (microsporofilli). I granuli pollinici costituiscono il prodotto...
Massa di granelli pollinici presente nel fiore delle Orchidacee; in essa i singoli granelli sono uniti l’uno all’altro per mezzo di filamenti di sostanza vischiosa; è detta anche massa pollinica.